sono un appassionato di aerei e nelle mia giovane vita (34 anni) ho una discreta esperienza di volato(come passeggere) per il lavoro che faccio sia su rotte nazionali(circa 500.000 miglia alitalia) e sia con voli intercontinentali e ho sempre avuto una attrazione per l'aereo e sempre qualche apprensione che varia da pariodo a periodo.
Questa discussione è aperta perche volevo avere dei chiarimenti in riferimento alla paura di volare e alle valutazione di un pilota se fare o no un atterraggio visto che da un po di anni sto avendo molto timore di volare(ma lo faccio puntualmente) in quanto ho subito una esperienza negativa che mi ha lasciato il segno il 5 maggio 2001 tra Fiumicino e SUF volo alitalia super 80 con 2 riattacchi per mal tempo e vuoti d'aria cosi impressionanti che il panico in aereo era totale e il panico era immenso anche neglio occhi delle hostess.
In sintesi in fasi di atterraggio c'erano molto turbolenze e l'aereo sbatteva veniva sbattutto da tutte le parti e fin qui nessuna novita per me.Gli atterraggi su SUF avvengono dal mare direttamente o fa il giro sulla costa ionica per poi prendere la pista da diettro.In quel giorno io non capivo dove mi trovavo,a quale altezza per via di condizioni precarie del tempo con vento,grandine ecc.
Presumo che quasi sulla pista il pilota ha rispreso a pieno regime l'aereo facendo uno sforzo impressionate con molti passeggeri che gridavano.Dopo siamo usciti da questa turbolenza e l'aereo girava su lamezia terme.Ha girato per 20/30minuti per poi riprendere la discese.Nel frattempo il comandante ha annunciato che c'era molto turbolenza e che comunque a breve si scendeva nuovamente.cosi è stato nuova discesa ,peggio della prima,ancora piu turbolenza persone che urlavano e la persona accanto a me collassata che mi stringeva la mano dicendo che stavamo morendo,secondo riattaco e nel momento della salita un vuoto d'aria impressionante in posizione quasi verticale dell'aereo in quanto era in fase di salita .Li ho pensato davvero di morire.
Io non ho capito perche in quel giorno il pilota ha fatto 2 tentativi di atterraggio su SUF senza esito per poi andare a Napoli.
Forse è una esperienza stupida la mia ma ho volato parecchio e cosi forte non l'avemo mai subito e non ho dormito per 3 mesi perche rivivevo questo vuoto d'aria.
Dopo 3 mesi ho ripreso l'aereo piu forte di prima in quanto ho capito che è il mezzo piu sicuro pero se ci sono turbolenze ho davvero paura e non sto piu tranquillo.
Domande a voi esperti: perche fare 2 tentativi di atterraggio-seconda domanda : cosa devo pensare quando ci sono queste turbolenze per non avere questa paura?
Cosa strana no meno paura di fare voli intercontinentali che di breve durata...non capisco perche
ancora grazie a voi e per aver scoperto questo sito
Questa discussione è aperta perche volevo avere dei chiarimenti in riferimento alla paura di volare e alle valutazione di un pilota se fare o no un atterraggio visto che da un po di anni sto avendo molto timore di volare(ma lo faccio puntualmente) in quanto ho subito una esperienza negativa che mi ha lasciato il segno il 5 maggio 2001 tra Fiumicino e SUF volo alitalia super 80 con 2 riattacchi per mal tempo e vuoti d'aria cosi impressionanti che il panico in aereo era totale e il panico era immenso anche neglio occhi delle hostess.
In sintesi in fasi di atterraggio c'erano molto turbolenze e l'aereo sbatteva veniva sbattutto da tutte le parti e fin qui nessuna novita per me.Gli atterraggi su SUF avvengono dal mare direttamente o fa il giro sulla costa ionica per poi prendere la pista da diettro.In quel giorno io non capivo dove mi trovavo,a quale altezza per via di condizioni precarie del tempo con vento,grandine ecc.
Presumo che quasi sulla pista il pilota ha rispreso a pieno regime l'aereo facendo uno sforzo impressionate con molti passeggeri che gridavano.Dopo siamo usciti da questa turbolenza e l'aereo girava su lamezia terme.Ha girato per 20/30minuti per poi riprendere la discese.Nel frattempo il comandante ha annunciato che c'era molto turbolenza e che comunque a breve si scendeva nuovamente.cosi è stato nuova discesa ,peggio della prima,ancora piu turbolenza persone che urlavano e la persona accanto a me collassata che mi stringeva la mano dicendo che stavamo morendo,secondo riattaco e nel momento della salita un vuoto d'aria impressionante in posizione quasi verticale dell'aereo in quanto era in fase di salita .Li ho pensato davvero di morire.
Io non ho capito perche in quel giorno il pilota ha fatto 2 tentativi di atterraggio su SUF senza esito per poi andare a Napoli.
Forse è una esperienza stupida la mia ma ho volato parecchio e cosi forte non l'avemo mai subito e non ho dormito per 3 mesi perche rivivevo questo vuoto d'aria.
Dopo 3 mesi ho ripreso l'aereo piu forte di prima in quanto ho capito che è il mezzo piu sicuro pero se ci sono turbolenze ho davvero paura e non sto piu tranquillo.
Domande a voi esperti: perche fare 2 tentativi di atterraggio-seconda domanda : cosa devo pensare quando ci sono queste turbolenze per non avere questa paura?
Cosa strana no meno paura di fare voli intercontinentali che di breve durata...non capisco perche
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