Enac obbliga i vettori a uso della lingua italiana


questa della lingua mi sembra una cosa molto sensata...per una volta enac fa una cosa giusta [:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da asessa

questa della lingua mi sembra una cosa molto sensata...per una volta enac fa una cosa giusta [:304]

secondo me ha senso sui voli nazionali, su quelli internazionali, proprio per la natura del volo, è implicito aspettarsi che non si parli Italiano.
 
Citazione:Messaggio inserito da LIPY
Su tutti i voli interni e su quelli da e per l’Italia effettuati da vettori con licenza rilasciata dall’ENAC, voli in code sharing con vettori italiani, voli charter originanti dall’Italia, voli di linea in cui la lingua italiana è prevista per normative di settore, dovrà essere garantita la presenza, tra l’equipaggio, di almeno un assistente di volo in grado di parlare e comprendere la lingua italiana.

Applicare questa regola anche ai voli charter è un suicidio dei T.O. e tutti voli della Tunisair o delle compagnie Turche, Egiziane etc... chi li dovrebbe operarli?
 
Secondo me non ha senso.
Ci mettiamo al livello dei Francesi.
L'Inglese e' sufficiente.
Il mondo avanza ma noi facciamo i gamberi.
Perche' non propongono la lettura di Dante sugli aerei gia' che ci sono?
 
mi pare solo una cosa saggia… non tanto per poter discutere del latte nel caffè quanto per le evidenti implicazioni anche in tema di sicurezza…
Se poi l’ENAV volesse occuparsi del mal costume degli annunci di sicurezza, che ho sentito su easyjet andare in italiano mentre gli AV facevano ben altro e c’era il casino più inverecondo per poi essere ripetuti “davvero” con la dimostrazione ma solo in inglese, sarebbe solo meglio: costava tanto far andare il nastro con le istruzioni di sicurezza tutto nello stesso momento, facendo in modo che tutti i viaggiatori potessero capire che cavolo vuol dire “brace! brace!”???:(

Il volo non è più una cosa d’elite, oggi volano tutti compresi i miei genitori che non spiaccicano una parola diversa dal loro idioma nazionale, questa gente paga biglietti in moneta sonante come tutti, e ha diritto ad un’assistenza di qualità.
 
Citazione:Messaggio inserito da airone


Applicare questa regola anche ai voli charter è un suicidio dei T.O. e tutti voli della Tunisair o delle compagnie Turche, Egiziane etc... chi li dovrebbe operarli?

A me è capitato su un volo di Lotus Air da VRN a CAI di dover fare l'annuncio di benvenuto e la spiegazione delle misure di sicurezza, poichè lo staff parlava solo inglese e arabo.:D:D

Cmq su compagnie charter che operano da anni in Italia (es. Tunisair, Onur Air, Nouvelair, Karthago, AMC...) a bordo c'è solitamente un a/v che parla la lingua italiana.

Più difficile trovarli su vettori che operano pochi charter (specie estivi in Italia) e non continuativamente durante tutto l'anno.

Comunque sull'ultimo CIA-BGY che ho preso con FR, le uniche parole che ho sentito in italiano sono state quelle del disco preregistrato delle misure di sicurezza.
 
Trovo di difficile applicazione la norma sui codeshare ...

... pensate ad AF, KL, SU e altre in C/S con AZ o LH, TP, Darwin ecc in c/s con AirOne ...

... Vito Riggio e i suoi hanno la straordinaria capacità di far incaz***e tutti indistintamente !!!
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Trovo di difficile applicazione la norma sui codeshare ...

... pensate ad AF, KL, SU e altre in C/S con AZ o LH, TP, Darwin ecc in c/s con AirOne ...

... Vito Riggio e i suoi hanno la straordinaria capacità di far incaz***e tutti indistintamente !!!
Più che riggio credo che dietro a ciò ci sia Manera...ricordate è sempre un ex Alitalia....
 
E' una stro*****.
Insegnassero l'inglese bene nelle scuole fin dall'asilo, sarebbe meglio per tutti.
Chi se ne frega se il passeggero medio italiano medio non sa l'inglese.
Se fai un volo interno americano o cinese o autraliano e non sai l'inglese, se ne fregano giustamente tutti.
 
Beh, vediamola all'opposto, che direbbe un americano se nessuno a bordo parlasse Inglese?
 
Citazione:Messaggio inserito da airone



Applicare questa regola anche ai voli charter è un suicidio dei T.O. e tutti voli della Tunisair o delle compagnie Turche, Egiziane etc... chi li dovrebbe operarli?


Quello che non capisco, non conoscendo il modo in cui operano, è se questi voli si possano considerare "originanti dall'Italia".
Non è che sono sul genere SSH/vattelappesca/SSH o similari?
 
Sono d'accordo che non sia una regola valida da applicare ai voli internazionali, ma per i voli nazionali è a mio avviso un requisito indispensabile.
 
Mi va bene per le compagnie italiane e per i voli interni ma per il resto si è sempre riusciti a cavarsela egregiamente. Il fatto che l'italiano sia pigro mentalmente e non voglia imparare la lingua è un dato di fatto; non a caso gli italiani(turisti, non gli abituè) li noti in aeroporto: quando c'è l'autoparlante che emette codici destinazioni e tutto il resto vedi che sgranano gli occhi, fanno facce strane e urlano con contro chiunque perchè gli ha impedito di comprendere a pieno il messaggio pur non avendo capito nulla... ho assistito a scene esilaranti.
 
L'ennesima riprova che noi italiani ci difendiamo dalla concorrenza straniera chiudendo i mercati invece di competere.
Bisognerà vedere cosa ne pensa l'UE adesso. Vedrete se non cazzierà per l'ennesima volta l'ENAC
 
Nei paesi del nord Europa potrebbero benissimo abolire le lingue nazionali. Tutti, fin dalle elementari, parlano un inglese ottimo.
Noi invece continuamo a doppiare qualsiasi film, telefilm e chi piu' ne ha piu' ne metta. In piu' ci scandalizziamo quando non parlano in Italiano.
L'inglese, che piaccia o no, e' la lingua universale al mondo. Un americano o un inglese si arrabbierebbero non perche' non parlano la loro lingua, ma perche' non parlano l'inglese inteso come lingua universale.

Il tutto comunque mi sa di misura protezionista....
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Trovo di difficile applicazione la norma sui codeshare ...

... pensate ad AF, KL, SU e altre in C/S con AZ o LH, TP, Darwin ecc in c/s con AirOne ...

... Vito Riggio e i suoi hanno la straordinaria capacità di far incaz***e tutti indistintamente !!!
Sarebbe interessante vedere la norma bilateralizzata.
Se le autorità russe, olandesi, francesi, tedesche, portoghesi ecc la implementano, i vettori italiani rimangono a terra.
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Trovo di difficile applicazione la norma sui codeshare ...

... pensate ad AF, KL, SU e altre in C/S con AZ o LH, TP, Darwin ecc in c/s con AirOne ...

... Vito Riggio e i suoi hanno la straordinaria capacità di far incaz***e tutti indistintamente !!!
Sarebbe interessante vedere la norma bilateralizzata.
Se le autorità russe, olandesi, francesi, tedesche, portoghesi ecc la implementano, i vettori italiani rimangono a terra.

Appunto. Dovrebbero fare cosi'.
 
Non trovo nulla di strano ne di trascindentale sulla nuova normativa si parla solo di vettori con licenza rilasciata dall’ENAC. nessuno dice che la Burundi Airline deve avere assistente che parla italiano, solo che i vettori con licenza ENAC abbiano italiano a bordo.
D'altronde scusate non si puo pretendere che tutti sappiano l'inglese indi non si può negare a una persona di volare con una compagnia nazionale. Il tema sicurezza è il motivo del perche la lingua italiana è richiesta, non per il caffè.
Sinceramente concordo e se un vettore prende in leasing un'aereo da un vettore estero che si preoccupi che gli assistenti parlino italiano.Nulla di strano.
 
Comunque questo mi ricorda un mio amico che mi raccontava che all'Enac non hanno visto di buon grado il suo curriculum perchè scritto in inglese..... sarà vero secondo voi?? Alla luce di queste ultime news credo di si.