La compagnia olandese Denim ha chiesto un sito dello Studio Rimini per effettuare la bigliettazione ORISTANO. L’Ente nazionale dell’aviazione civile ha torto. La sua diffida alla “Fly Oristano” poggia in sostanza su una sequenza di inesattezze. Lo sostiene la Sogeaor, società di gestione dell’aeroporto di Fenosu, in una «nota di protesta» inviata al direttore generale dell’Enac Alessio Quaranta. Al quale è stato anche evidenziato «il pregiudizio causato alle società interessate». E che dunque «nessuna pubblicità ingannevole» sussiste. Mercoledì la comunicazione dell’Enac aveva avuto l’effetto di una turbolenza nell’ambiente aeroportuale. La società Fly Oristano (che all’ente risulta società filiata da Sogeaor) avrebbe dovuto smettere subito ogni attività che si possa configurare come propria dell’operatore aeroportuale abilitato (vendita biglietti, pubblicità, servizi informativi sui collegamenti e così via). Prestazioni alle quali in questo mese di attività aveva provveduto il sito flyoristano.com, che, secondo l’Enac, «non è in possesso di licenza d’eserrcizio dell’attività di trasporto aereo». Il provvedimento, che, qualora non cessasse quest’attività ritenuta illegittimo, minaccia la denuncia all’Autorità Garante della concorrenza e del mercato, è stato notificato alla società di gestione. Ma proprio su questo punto comincia la contestazione in risposta. ««Sogeaor Spa è la società di gestione dell’aeroporto di Oristano Fenosu e come tale non può vendere così come non vende, biglietti per passaggi aerei». Come dire, addebiti respinti. Da questa precisazione consegue il resto. Precisa ancora Sogeaor: «Il sito
www.flyoristano.com è di proprietà di Studio Associato Rimini e come tale registrato. Denim Air ACMI B.V. è una compagnia aerea olandese debitamente registrata presso l’Autorità aeronautica di quel Paese ed in possesso di regolare AOC (Certificato di Aeronavigabilità Operativo)». Insomma, secondo la società di gestione ci sarebbe un grande equivoco: «Denim Air ACMI B.V. per caratterizzare la propria iniziativa aeronautica in Italia avente come base operativa l’aeroporto di Oristano Fenosu, ha chiesto a Studio Associato Rimini, e da questo ha ottenuto, di poter utilizzare il sito
www.flyoristano.com quale strumento per la bigliettazione online». Come dire, non esiste un operatore che vende ticket, che propaganda il vettore, che fornisce informazioni e che esercita funzioni specifiche con il nome di Fly Oristano. La situazione, precisa Sogeaor all’Enac, sta in tutt’altri termini. «Denim Air ACMI B.V. ha allocato la propria capacità di trasporto presso un Tour Operator autorizzato che ne cura la vendita attraverso il sito sopra citato». Fissate queste precisazioni, cade anche l’accusa: «Non sussiste pertanto alcuna pubblicità ingannevole o fuorviante per gli utenti».
http://www.regione.sardegna.it/j/v/491?s=143459&v=2&c=1489&t=1