Emirates smetterà di volare sopra l'Iraq?


bourne

Principiante
Utente Registrato
6 Gennaio 2008
3,476
11
86
Leno (BS)
"Roma, 28 lug. (TMNews) - Una delle più grandi compagnie aeree del mondo, Emirates, smetterà di volare nello spazio aereo iracheno per il timore di un attacco missilistico da parte dei jihadisti dell'autoproclamato Califfato islamico, che controllano vaste zone del paese.

Il presidente di Emirates, Tim Clark, ha detto al quotidiano britannico Times di non sentirsi "a proprio agio" con le condizioni di sicurezza in Iraq, dal momento che molti dei voli della compagnia passano sopra il territorio in mano ai jihadisti. Per questo avrebbe dato istruzione di cambiare la rotta dei voli. Emirates vola a Baghdad, Bassora ed Erbil.

Secondo Clark, altre compagnie seguiranno presto l'esempio di Emirates dopo che tutta l'industria ha iniziato a rivedere i propri parametri di giudizio riguardo al rischio di volare sopra zone di conflitto, a seguito dell'abbattimento del volo della Malaysia Airlines MH17 sui cieli dell'Ucraina.

Anche se al momento non ci sono prove sul possesso da parte dei jihadisti di missili capaci di abbattere un volo civile a un altitudine di crociera, secondo il Times gli Stati Uniti starebbero indagando su un possibile acquisto fatto dai combattenti dello Stato islamico nella vicina Siria."


http://www.tmnews.it/web/sezioni/to...-iraq-temiamo-i-missili-20140728_074632.shtml

http://www.bbc.com/news/business-28524628

Gran parte (anzi direi tutti) i voli tra l'Europa e DXB sorvolano tutta la Turchia, per poi virare a sud seguendo grosso modo il confine tra l'Iraq e l'Iran.
Idealmente la rotta migliore sarebbe sopra una parte di Siria, ma la si evita accuratamente. Ma è anche vero che il califfato è proprio nella zona sorvolata da centinaia di aerei che percorrono la rotta Europa medio Oriente.

Come saranno le connessioni tra l'Europa e DXB? (ma anche sugli altri hub delle compagnie mediorientali) Verranno fatti passare sopra l'Iran? Non è che veda molte alternative, a meno di andare molto a sud sopra la Giordania e l'Arabia Saudita.
Che ne pensate?
 
Ultima modifica:
Spesso e volentieri il FCO-DXB passa a sud, sopra Egitto e Arabia Saudita. Certo, da LHR e centro-est europa si allunga parecchio con una rotta del genere.
 
Dopo l'invasione del Kuwait da parte di Saddam nel 1990 per molto tempo la rotta era turchia-iran-golfo, raramente via arabia saudita
 
@andrea, vero, solo che il FCO credo sia uno di quelli più a sud, forse quelli dal Portogallo e dalla Spagna potrebbero agevolmente fare la stessa rotta, quelli con origine da tutto il resto di Europa passano solitamente lungo il confine Iran-Iraq

Ecco il tracking del 102, MXP-DXB

Schermata_da_2014-07-28_15_31_23.jpeg


Dovendo passarci, vorrei essere tranquillo.
Sappiamo che i voli di El Al non passano sopra i paesi "ostili", Che voi sappiate è vero il contrario? I voli delle compagnie appartenenti a paesi ostili a Israele sorvolano tale paese?
 
Schermata_da_2014-07-28_16_19_07.jpeg


Impressionante il numero di aerei lungo quella rotta.
Già ora gli EK però sono molto meno


Intanto anche il DXB-MXP è passato sopra l'Iran

Schermata_da_2014-07-28_16_44_14.jpeg
 
Ultima modifica:
anche l'EK954 da Beirut a Dubai sta facendo il giro dell'oca se guardate flightradar24.... c si adegua ....
 
In questo momemto mi trovo nella zona di Van in Turchia e noto che c'è un intenso traffico a quota relativamente bassa.
I veivoli non producono le scie di condensazione ed è possibile riconoscere a occhio nudo gli aerei EK dal colore rosso della "pancia"

Inviato dal mio ST25i con Tapatalk 2
 
Fino a che non succede qualcosa passeranno tutti sull'Iraq purtroppo, in questo momento solo Virgin dxb londra non sorvola l'Iraq
 
Quella e un'area da evitare. punto e basta senza perdere troppo tempo in riunioni icao iata e quant'altro
 
Comunque oggi ho dato un'occhiata veloce a FR24 e di Emirates in volo sulla parte orientale dell'Iraq ne ho contati ben 12...
 
Prendo anch'io tra qualche giorno il FRA-AUH di Etihad (EY2) e la rotta è la medesima di quella contenuta nel post 4 (verificato sul volo di ieri).
 
Se lo dici tu...m'arendo! (cit.)


Penso che abbia ragione, questo incidente dovrebbe insegnare qualcosa!

Proprio qui sul forum, all inizio della crisi ucraina, un forumista aveva sostenuto che avrebbe avuto paura di volare sui cieli ucraini, per il rischio di essere colpito (non ricordo bene cosa scrisse, ma era una roba del genere).

Venne deriso da diversi forumisti, ma la sfida e il fato hanno dimostrato che aveva ragione.

Ora, è vero che a voler essere pignoli, non si dovrebbe praticamente più volare in buona parte del globo, però le zone in guerra, in particolare quelle con vaste zone in mano a ribelli, andrebbero evitate!
 
Emirates, Air France e Klm sospendono il sorvolo dell’Iraq
Alcune compagnie, dopo la tragedia dell’MH17, cambiano le rotte. E gli Usa investigano sul possesso di missili anti aerei da parte dei jihadisti di Isis

Il Ceo Tim Clark da Londra ha fatto sapere che la tragedia dell’MH17 «ha cambiato tutto». «Non possiamo continuare a dire che è solo una questione politica. Dobbiamo prendere il toro per le corna». Stessa scelta hanno fatto Air France e Klm Ciascuno però decide per sé. Sono infatti le compagnie a decidere sulla base delle raccomandazioni degli organismi internazionali. La Qantas, partner di Emirates, ha invece rassicurato i passeggeri che la rotta sopra l’Iraq è ancora sicura, nonostante il suo partner di rete Emirates abbia deciso di volare fuori dai cieli della nazione in preda a conflitti. E questo nonostante gli Usa stiano investigando se i ribelli dello Stato Islamico dispongano di missili capaci di abbattere un aereo di linea, come è avvenuto con il volo MH17 in Ucraina. Il tutto mentre la Malaysia Airlines, dopo l’incidente in Ucraina, ha deciso di spostare le sue rotte sulla Siria.
http://www.corriere.it/esteri/14_lu...aq-900bcffa-170b-11e4-ad95-f737a6cb8946.shtml
 
Evidentemente Clark di EK la pensa come il nostro utente roswell (e io condivido in pieno).

Se è vero come è vero che la sicurezza viene sempre sbandierata al primo posto tra le priorità di qualsiasi carrier, mi sembra assurdo che costoro non evitino il sorvolo di zone a rischio dopo quanto accaduto.
 
Non c'è ne polemica ne ironia.
E' troppo facile dire "io l'avevo detto" col senno di poi.
Così come è troppo facile sfruttare l'onda emotiva per fare un po' di populismo sperando di raccattare la simpatia dei pax (perché di questo si tratta) a posteriori annunciando un cambio delle rotte sui media.