CAMPO NELL’ELBA Elbafly, quattro anni in volo La cooperativa ha presentato i numeri della gestione
#L QUADRIENNIO di Elbafly. La cooperativa si è riunita ieri per presentare i suoi quattro anni della gestione del traffico aereo sull’isola. «Nel 2005 l’aeroporto stava per chiudere», ricorda il vicepresidente Claudio della Lucia. «Il nostro obiettivo era non solo non farlo chiudere, ma arrivare ad avere una continuità territoriale e a migliorare lo scalo», spiega. Dopo 4 anni, «gli obiettivi sono stati raggiunti: la continuità è stata inserita con la finanziaria 2008. La Regione ha stanziato 2milioni e mezzo per adeguare l’aeroporto». E ora? «La prima fase è terminata. Adesso chiederemo ai suoi soci (Comuni e associazioni di categoria) se deve ripartire con un nuovo biennio concorrendo con una compagnia aerea per la continuità territoriale o se affidarsi al libero mercato».
IL BANDO annuale uscirà nei prossimi mesi. A ottobre, la decisione è passata dalla Regione con la conferenza dei servizi, poi approderà al ministero, quindi a Bruxelles. I tempi, dunque, potrebbero essere lunghi. «Sono influenzati dalla burocrazia non da noi», prosegue Della Lucia. «Il nostro fine è coprire i servizi e l’estate si sta avvicinando. Ma il rischio è che i servizi siano pesanti e che non partecipi nessuno».
I PROSSIMI passi? Ci sarà il Consiglio d’amministrazione. «I risultati sono stati raggiunti, adesso occorre consolidarli. Il bando è una gara, meglio partecipare perché così i servizi verranno garantiti.
