Elba: pista più lunga, terminal ampliato, sviluppo dei collegamenti aerei


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DusCgn

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Isola d'Elba, la Toscana investe sull'aeroporto
470mila euro l'anno dalle casse regionali

Nuovi voli per Svizzera e Germania. In programma l'ampliamento della pista e la riqualificazione della sala d'aspetto

Firenze,28 febbraio 2012 - La regione Toscana rilancia l'aeroporto dell'Isola d'Elba. Lo fa con un investimento di 470mila euro l'anno. "Abbiamo un piccolo scalo che vogliamo far crescere - spiega l'assessore ai trasporti Luca Ceccobao - sia in termini di passeggeri che di funzionalità". L'intervento, si aggiunge, è "nell'interesse dell'Isola". "L'obiettivo che ci siamo posti - continua l'assessore - è coniugare questa crescita con una gestione oculata, che arrivi al pareggio di bilancio''.

Ceccobao ha parlato al termine dell'assemblea dei soci di Alatoscana, che oggi ha approvato l'aggiornamento del piano industriale e l'aumento di capitale della società che gestisce l'aeroporto dell'Elba.

''Il lavoro fatto dalla nuova gestione dell'aeroporto inizia a dare i primi frutti - continua Ceccobao - dal prossimo aprile ci saranno, infatti, nuovi voli settimanali della compagnia Inter Ski per Ginevra, Zurigo, Monaco; due volte alla settimana per Bergamo-Orio al Serio e tre volte alla settimana per Friedrichshafen (Sud Germania) e tramite quest'ultimo verso Berlino, Amburgo, Duesseldorf e Vienna. Ski Work invece collegherà l'Elba a Berna tre volte alla settimana.''


Il Piano industriale 2012 - 2014 approvato prevede un impegno della Regione Toscana che coprirà i costi sostenuti per lo svolgimento delle attività di sicurezza, antincendio, controllo del traffico aereo, di polizia e di dogana. Tra le azioni principali del piano, quelle di proseguire con gli investimenti infrastrutturali per migliorare ed accrescere la funzionalità dell'aeroporto.

''Come Regione mettiamo subito circa 350 mila euro per investire su opere di riqualificazione dell'accoglienza dell'aerostazione di Marina di Campo. Nel futuro serviranno altri investimenti per migliorare la pista, rendendola adatta per aerei da 50 posti e da 70 posti, in modo da aumentare la capacità complessiva dello scalo.''

http://www.lanazione.it/livorno/cronaca/2012/02/28/674270-isola_elba_toscana.shtml
 
Non si è saputo più nulla tra l'altro del bando per la continuità territoriale con Firenze e Pisa.
 
Ma l'aeroporto elbano non è stato già recentemente oggetto di interventi infrastrutturali sulla pista?
Ci sarebbe la possibilità di allungamento?
 
Certo se EBA merita attenzione, e chi ci è stato sa come è messo (al confronto FLR sembra ATL), sarebbe il caso di farsi meno seghe mentali per la pista parallela.... CHIUSO OT
 
Mah, io non faccio l'ingegnere, ma francamente dove allungherebbero? E sopratutto di quanto? Col righello di Googlearth ho misurato 640 metri dalla fine della pista al mare! Considerando poi che dal lato Guardiola (16) è inallungabile, o fanno come a FNC, oppure di quanto estendono 200 metri e che cambia? Ma poi lo sanno che da quelle parti c'è un vento che varia di frequente, se ci mandano l'Atr42, secondo me, sono più le volte che poi va a GRS o PSA che quelle che arriva! Boh!
 
Queste le planimetrie esposte nel 2009 alla Fortezza di Firenze (mi sembra allo stand della SAT di Pisa) in occasione di una mostra della Regione Toscana.
Scusate la qualità. Però non so se si tratta dell'allungamento di cui si parla o solo di una messa in sicurezza. Un certo allungamento c'è, perchè a sinistra la pista va a passare su quello stradino che verrebbe cancellato, ma non si arriva certo ai 1.200 metri di cui si parla.

Dall'alto in basso si vede la situazione attuale e poi con gli interventi fatti:

elba1.jpg


Particolare delle ultime due planimetrie:

elba2.jpg


Le distanze a fine lavori:

elba3.jpg
 
Mah, nei limiti del possibile andrebbe potenziato / reso più efficiente (- dirottamenti previsti) per macchine categoria ATR: solo così l'Elba potrebbe avere un cospicuo apporto di turismo di livello, internazionale e dal Nord Italia in aggiunta a chi arriva con l'auto+traghetto: toscani, laziali, liguri, umbri ed emiliani raggiungono comunque bene Piombino per l'imbarco.
Piuttosto è questo il punto carente: il servizio è in diminuzione, mentre servirebbero più frequenze e mezzi più moderni e veloci, ma l'argomento e OT.
 
Sarebbe OT anche specificare l'importo delle tariffe di handling + altre che sono da capogiro.
Cmq l'apt di Marina di Campo è un posto tosto, da non prendere mai sotto gamba e, chi lo fa talvolta, paga caro. A testimonianza di ciò ci sono gli innumerevoli incidenti occorsici, con cadenza, purtroppo, quasi annuale!
 
sdogato ha detto:
Sarebbe OT anche specificare l'importo delle tariffe di handling + altre che sono da capogiro.
Cmq l'apt di Marina di Campo è un posto tosto, da non prendere mai sotto gamba e, chi lo fa talvolta, paga caro. A testimonianza di ciò ci sono gli innumerevoli incidenti occorsici, con cadenza, purtroppo, quasi annuale!
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La maggior parte degli incidenti sono avvenuti poichè l'atterraggio è stato fatto dalla parte del monte che si trova proprio davanti alla pista, invece dovrebbero essere fatti dal mare.
 
A Nord della pista dovrebbero spostare la strada provinciale e il distributore. A Sud hanno più spazio.
Da quanto si vede nella planimetria sembra che tutto rimanga come prima, compreso i punti di toccata, aggiungono solo qualche metro in più di pista. In caso di atterraggio lungo dal mare, si fa rifornimento direttamente all'API, mentre in caso di atterraggio da nord si va a farsi uno spaghetto all'Iselba..... :-)

Se è fattibile una forzatura del genere....
 
gioAZ ha detto:
La maggior parte degli incidenti sono avvenuti poichè l'atterraggio è stato fatto dalla parte del monte che si trova proprio davanti alla pista, invece dovrebbero essere fatti dal mare.
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Mah, non tutti, anche perché ti garantisco che col vento in coda atterrare dal mare, non è proprio consigliabile (velocissima fine della pista, nonché distanza maggiore).
Una volta ho fatto pure un sottovento destro per 16, ma è una manovra abbastanza "azzardata"!
;)
 
Da google earth si vede che questi lavori potrebbero portare ad un allungamento di 50/70 metri. Non mi sembra che cambierebbero qualcosa. Se si volesse si potrebbe fare qualcosa a sud del campo aumentando circa di 400 metri ma penso che bisognerebbe espropriare i terreni e le case che ci sono nelle vicinanze dell attuale testata 34. L'impatto e la spesa sarebbero notevoli. Non so se la spesa vale l'impresa.
 
Cmq, stavo pensando, che queste cose le ha dette un assessore, credo, che non ha idea, suppongo di che cosa sta affermando!
 
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