Sto rileggendo ora il 3d con i commenti arretrati. Mi sono iscritto la settimana scorsa e sto riaggiornandomi un po' su tutte le discussioni!
Ho scritto un'ovvieta' circa la perplessita' dell'operazione Ego Airways, lo so...diciamo allora: uno di piu' tra i dubbiosi!
L'unica cosa che mi sfugge dell'animo umano di certa imprenditoria e' perche' non investono nel settore della cultura musicale (di cui faccio parte e mi trovo con le pezze dietro) invece che inutilmente in quello dell'aviazione specie qui in Italia. Scusate l'OT....
Perchè, specialmente in Italia, si parla, si pensa, si legge, si ascolta (si "pensa", si "legge"...mah...) con la "panza", mentre la musica è cibo per la mente e l'animo; il Covid, se possibile, ci ha regrediti ancora di più a "uomini delle caverne".
Io accolgo con molta gioia qualunque new entry del trasporto aereo perchè sono uno spotter, un collezionista, un appassionato di aviazione e, nel mio piccolo, un pilota (Cessna 152/172) e controllore di volo (avendo fatto il "De Pinedo"): ma questo naturalmente non basta a capire come e se una compagnia aerea start-up possa fare bene o meno perchè entrano in gioco moltissimi fattori che tanti forumisti che lavorano nel settore del trasporto aereo, qui e negli altri siti, conoscono e capiscono molto meglio. Quindi sono in grado di predire, con una buona percentuale di riuscita, se una compagnia aerea avrà possibilità di scavarsi una nicchia nel panorama globale, se ha le potenzialità strutturali (e i fondi!) per riuscire, se ha pianificato il futuro considerando tutte o quasi le variabili. Diciamo che, anche riguardo l'aviazione civile, l'Italia pre-Covid nei confronti degli altri paesi Europei era più o meno il San Salvador quando è sbarcato Colombo nel 1492; il Covid-19 ha livellato al ribasso un pò tutti i paesi Europei e del mondo, visto che il trasporto aereo è stato uno dei settori più colpiti.
Ma sono d'accordo con te che fare business in un paese come l'Italia con burocrazia, classe dirigente a tutti i livelli, infrastrutture che fanno piangere, è veramente complicato se non addirittura folle.
Tra l'altro, segno che i tempi stanno cambiando rapidamente, quasi tutte le compagnie aeree majors/scheduled stanno buttandosi sul leisure, invadendo mercati che fino a pochi mesi fa erano prerogativa di charter e low costs.