@Pierluigi
comprendo che gli stati d'animo in queste situazioni possano essere molto agitati, ritengo però importante cercare di ragionare sui fatti oggettivi. [^]
Al di là della gestione manageriale dell'azienda (che comunque ha sempre dovuto fare i conti con le volontà politiche e con "squadre" che si sono alternate coi vari governi, spesso senza specifiche conoscenze del mondo del trasporto aereo
), leggendo quando dichiarato non sono poi così scandalizzato nel trovare che:
1 - vi sia stato un incremento p2p dall'Italia all'Europa: è assolutamente vero! Chi si trova in zone italiane non proprio comodamente servite dagli HUB (MXP+FCO) perchè dovrebbe avviarsi attraverso uno di questi quando vi sono collegamenti diretti da città come Verona, Catania, Napoli, ecc.? Tra l'altro con costi notevolmente inferiori.
Inoltre, nella presentazione si parla di Europa e non di voli lungo raggio... quindi il tuo esempio non è proprio calzante.
2 - raggiungimento MXP: anche su questo punto do pienamente ragione alla compagnia. Gli altri vettori hanno infrastrutture (es. ferrovie) che collegano i principali HUB di competenza. LH in Germania ha "voli" code-share con la DB (che viaggiano sul ferro!). Noi invece abbiamo le Ferrovie Nord che permettono di raggiungere esclusivamente Milano e non permettono di far utilizzare i binari a Trenitalia. Siamo ancora al terzo mondo...
3 - Da Cuneo a Trieste vi è un aeroporto ogni 50KM: quali altri esempi abbiamo in Europa? A me sembra nessuno. Solo in Italia, poichè l'aeroporto può potenzialmente portare soldi alle amministrazioni pubbliche, allora è bene aprirne il più possibile. Piangendo poi quando le cose non vanno come ci si era immaginati [V]!
Non voglio difendere la compagnia ma vorrei che tutti fossero più obiettivi, analizzando tutte le informazioni a disposizione.
Ciao
Maverick66
comprendo che gli stati d'animo in queste situazioni possano essere molto agitati, ritengo però importante cercare di ragionare sui fatti oggettivi. [^]
Al di là della gestione manageriale dell'azienda (che comunque ha sempre dovuto fare i conti con le volontà politiche e con "squadre" che si sono alternate coi vari governi, spesso senza specifiche conoscenze del mondo del trasporto aereo

1 - vi sia stato un incremento p2p dall'Italia all'Europa: è assolutamente vero! Chi si trova in zone italiane non proprio comodamente servite dagli HUB (MXP+FCO) perchè dovrebbe avviarsi attraverso uno di questi quando vi sono collegamenti diretti da città come Verona, Catania, Napoli, ecc.? Tra l'altro con costi notevolmente inferiori.
Inoltre, nella presentazione si parla di Europa e non di voli lungo raggio... quindi il tuo esempio non è proprio calzante.
2 - raggiungimento MXP: anche su questo punto do pienamente ragione alla compagnia. Gli altri vettori hanno infrastrutture (es. ferrovie) che collegano i principali HUB di competenza. LH in Germania ha "voli" code-share con la DB (che viaggiano sul ferro!). Noi invece abbiamo le Ferrovie Nord che permettono di raggiungere esclusivamente Milano e non permettono di far utilizzare i binari a Trenitalia. Siamo ancora al terzo mondo...

3 - Da Cuneo a Trieste vi è un aeroporto ogni 50KM: quali altri esempi abbiamo in Europa? A me sembra nessuno. Solo in Italia, poichè l'aeroporto può potenzialmente portare soldi alle amministrazioni pubbliche, allora è bene aprirne il più possibile. Piangendo poi quando le cose non vanno come ci si era immaginati [V]!
Non voglio difendere la compagnia ma vorrei che tutti fossero più obiettivi, analizzando tutte le informazioni a disposizione.
Ciao
Maverick66