Mi riferisco a U2.
La comodità sta nel poter avvertire parenti / amici vari per farsi prelevare una volta usciti dal terminal visti tempi di taxi non indifferenti
EasyJet permette l'uso di dispositivi elettronici
- Autore Discussione Tiennetti
- Data d'inizio
Mi riferisco a U2.
La comodità sta nel poter avvertire parenti / amici vari per farsi prelevare una volta usciti dal terminal visti tempi di taxi non indifferenti
A naso, non credo che, una quindicina di anni fa, le emissioni in radiofrequenza degli apparecchi elettronici fossero le stesse dei più raffinati apparecchi moderni.
Forse è solo venuta meno tale necessità.
Tranne in caso di ritardi alla partenza laddove si avvisa chi vuoi, se anche chi verrà a prendere chi attende 10 min in più/meno non mi pare una tragedia.
un aiuto quasi fondamentale anche per la giusta cottura della pasta all'arrivo.
Era veramente uno scandalo che potessero magiare la pasta al dente solo i clienti di Trenitalia.
Ho il terrore solo all'idea di un volo lungo raggio con la gente che parla al telefono per 12 ore!
una precisazione, che mi sembra superflua, in volo il cellulare ovvero il collegamento alla rete cellulare voce o dati che sia, non funziona, quindi gli amanti del silenzio durante il volo, (e pensa che silenzio c'è a bordo di un aeromobile che viaggia a 800km/h), possono dormire sonni tranquilli... 
fintantochè non salirà qualcuno con un apparecchio satellitare
fintantochè non salirà qualcuno con un apparecchio satellitare
l'ho sempre pensato, soprattutto perché i comandi e dispositivi dell'aeromobile utilizzano solo cavi e sono più che certo che l'emissione di onde di un dispositivo mobile (anche startac :diavoletto: , ma anche i più vecchi che arrivavano fino a 8-10w) non può assolutamente influenzare tali comandi, sicuramente non di più di un cavo che viaggia a fianco dell'altro. Viceversa, le onde radio, vengono usate per le comunicazioni e trasmissioni da/a l'aeromobile verso terra e quì sarebbe lecito pensare che qualcosa "dovrebbe" essere stato modificato in modo che siano blindate rispetto alle interferenze di altre onde radio; ignoro il tipo di tecnologia che si dovrebbe usare per ottenere questo risultato e soprattutto se essa esista, per questo fin dall'inizio chiedevo se si sa se è stato aggiornato qualcosa.
una precisazione, che mi sembra superflua, in volo il cellulare ovvero il collegamento alla rete cellulare voce o dati che sia, non funziona, quindi gli amanti del silenzio durante il volo, (e pensa che silenzio c'è a bordo di un aeromobile che viaggia a 800km/h), possono dormire sonni tranquilli...
fintantochè non salirà qualcuno con un apparecchio satellitare
Superflua ma non lo sapevo!
Basta che le compagnie che offrono il wifi on board non disabilitino il traffico voip, e... frittata è fatta.
il traffico specifico voip non esiste, è traffico dati e il wifi è, nell'accezione più comune del termine, traffico dati; perché le telefonate voip non si possino usare è sufficiente una velocità del wifi bassa, riesci a scaricarti i dati, lentamente come email e allegati o pagine web "leggere" (se ne esistono ancora) ma le telefonate vengono interrotte oppure sono molto disturbate oppure riesci a sentire ma non a comunicare; ciò, naturalmente, limitando la navigazione web, vanifica l'utilità del servizio.
L'alternativa, per limitarne o scoraggiarne l'uso, potrebbe essere, tariffarlo a quotazione elevate, ignoro se, nei voli dove è disponibile, questo sia gratis o a pagamento e se abbia un tetto di utilizzo.
Buona norma, sarebbe, tenere, in ogni caso, i dispositivi in modalità silenziosa oppure in vibrazione, questo passaggio, se diventasse una regola non scritta e attuato da tutti senza che sia regolamentato :gun: , sarebbe un grande segnale di cultura civica e un passo avanti verso il rispetto degli altri viaggiatori, ma questo è tutto un altro aspetto :smoke:
Io mi sono sorbito un'assustente di volo di anguillara basata a NCE in viaggio di piacere per 50 minuti a raccontare tutta la sua vita ai colleghi.
Garantisco peggio di una telefonata "ma' butta giù che stiamo sbarcando"
Garantisco peggio di una telefonata "ma' butta giù che stiamo sbarcando"
Proprio no, polizie postali e servizi di sicurezza di mezzo mondo avrebbero qualcosa da ridire...
Esistono decine di tipologie di pacchetti, ed altrettanti metodi per identificarli e bloccare i pacchetti voip (così come i pacchetti inviati tramite protocolli p2p non proprio leciti), come fanno alcuni provider di telefonia mobile, per esempio bloccando certe porte UDP, o riconoscendo i pacchetti tramite i loro header.
DL, per esempio, blocca (non so se sia cambiato qualcosa, di recente) il VoIP sul suo wifi on board, credo chiudendo le porte dei più diffusi servizi VoIP, e questi ultimi rimangono eternamente in caricamento.
Ignoro quali compagnie aeree non limitino il traffico VoIP ma, in teoria, in quei casi puoi trovarti circondato da decine di "amò butta la pasta" in contemporanea, anche mezz'ora prima dell'atterraggio.
Proprio no, polizie postali e servizi di sicurezza di mezzo mondo avrebbero qualcosa da ridire...
sono proprio i servizi di sicurezza oppure chi ha qualcosa da nascondere i maggiori utilizzatori ed è vero possono essere inibiti dalla compagnia telefonica (o provider) che ti fornisce il servizio, ricordiamo però, che devono essere bloccati singolarmente e sono d'accordo, se prendiamo il più famoso e conosciuto da tutti (Skype), che sia relativamente semplice può anche essere e bloccato lui, blocchi l'80% delle telefonate, ma inibire l'uso di tutte le piattaforme voip potrebbe essere una partita senza fine.
Più probabilmente fino ad oggi non era stato possibile escludere in modo certo la possibilità di interferenze, quindi per eccesso di sicurezza veniva vietato l'uso di tali dispositivi. Oggi evidentemente non sussistono più ragioni per vietarli.
Scusate l'autocitazione, ma per restare in tema...
http://www.aviazionecivile.org/vb/s...positivi-elettronici-in-decollo-e-atterraggio
http://www.aviazionecivile.org/vb/s...positivi-elettronici-in-decollo-e-atterraggio
