Da Il sole 24 ore
BRITISH AiRWAYS - Il personale di bordo vota per il blocco
II personale di bordo della British Airways ha votato in modo compatto per lo sciopero: il 78,7% delle oltre 11 mila schede riconsegnate nella consultazione hanno dato indicazione favorevole alla protesta contro i tagli programmati dall'azienda.
Lo ha annunciato il sindacato Unite spiegando che giovedì dovrebbe essere comunicata la data dell'astensione dal lavoro (che non si sovrapporra alle vacanze di Pasqua).
La compagnia britannica ha dichiarato: «Non permetteremo alla Unite di distruggere tutto».
II sindacato si oppone alia riduzione del numero di hostess e steward: British Airways nell'ultimo trimestre dell'anno ha registrato una perdita prima delle imposte di 50 milioni di sterline (nello stesso periodo del 2008 la perdita era stata di 122 milioni).
L'amministratore, Willie Walsh, ha più volte sottolineato la necessità di rimettere in sesto il bilancio.
«Speriamo che i vertici dell'azienda capiscano che l'unica via è il negoziato, che le cause legali e le intimidazioni non portano a nulla».
E la seconda volta che il personale di volo vota per lo sciopero.
In dicembre la protesta era stata bloceata dalla giustizia britannica per vizi di forma.
BRITISH AiRWAYS - Il personale di bordo vota per il blocco
II personale di bordo della British Airways ha votato in modo compatto per lo sciopero: il 78,7% delle oltre 11 mila schede riconsegnate nella consultazione hanno dato indicazione favorevole alla protesta contro i tagli programmati dall'azienda.
Lo ha annunciato il sindacato Unite spiegando che giovedì dovrebbe essere comunicata la data dell'astensione dal lavoro (che non si sovrapporra alle vacanze di Pasqua).
La compagnia britannica ha dichiarato: «Non permetteremo alla Unite di distruggere tutto».
II sindacato si oppone alia riduzione del numero di hostess e steward: British Airways nell'ultimo trimestre dell'anno ha registrato una perdita prima delle imposte di 50 milioni di sterline (nello stesso periodo del 2008 la perdita era stata di 122 milioni).
L'amministratore, Willie Walsh, ha più volte sottolineato la necessità di rimettere in sesto il bilancio.
«Speriamo che i vertici dell'azienda capiscano che l'unica via è il negoziato, che le cause legali e le intimidazioni non portano a nulla».
E la seconda volta che il personale di volo vota per lo sciopero.
In dicembre la protesta era stata bloceata dalla giustizia britannica per vizi di forma.
