Con una differenza però: su TK avrebbe probabilmente trovato personale più preparato a gestire questo tipo di problema culturale, e soprattutto molto più attento nel risolverlo. Credo che TK presti moltissima attenzione a questi aspetti del volo, per non rovinare l'ottima reputazione che si è costruita tra i pax europei.
Donna velata in aereo caccia vicino
- Autore Discussione rikki63
- Data d'inizio
Con una differenza però: su TK avrebbe probabilmente trovato personale più preparato a gestire questo tipo di problema culturale, e soprattutto molto più attento nel risolverlo. Credo che TK presti moltissima attenzione a questi aspetti del volo, per non rovinare l'ottima reputazione che si è costruita tra i pax europei.
...atterraggio d' emergenza nel primo aeroporto disponibile, scendi e te ne vai a piedi fino ad istanbul.
...visto che ci sono continuo fino in fondo perche' ne ho abbastanza e quanto mi piacerebbe utilizzare frasi con contenuti e forme diverse ma visto che non si puo' tentero' di essere il piu' corretto possibile, lo faccio certamente solo per il forum e le sue regole.
...quello che e' capitato a me a LHR un paio di anni fa ha fatto in modo di maturare particolari giudizi e pregiudizi verso situazioni del genere.
...arrivo a londra nel mese di novembre e nella lunga trafila dei controlli arrivo finalmente al controllo passaporti, e ti trovo dall'altra parte del desk una persona o individuo, non so neanche se uomo o donna, con il viso completamente coperto che avrebbe dovuto controllare i documenti a me cittadino europeo, che portava dietro, viste le finalita' del viaggio, anche il certificato penale, quello dei carichi pendenti e il gia' convalidato national insurance number, il caso a voluto, per motivi di fila, che non venissi controllato da questo individuo, perche' altrimenti mi sarei rifiutato categoricamente di sottoporre la mia persona e la mia identita' nelle mani di un individuo al quale non e' possibile nemmeno vedere il viso in un contesto in cui la sicurezza se deve essere rispettata lo deve essere da parte di tutti, anche da quelli che snobbano il passaporto e la cittadinanza inglese, rifiutandola come se fosse peste, dopo quello che sua maesta' a concesso loro.
...non ce la facevo piu'.
...quello che e' capitato a me a LHR un paio di anni fa ha fatto in modo di maturare particolari giudizi e pregiudizi verso situazioni del genere.
...arrivo a londra nel mese di novembre e nella lunga trafila dei controlli arrivo finalmente al controllo passaporti, e ti trovo dall'altra parte del desk una persona o individuo, non so neanche se uomo o donna, con il viso completamente coperto che avrebbe dovuto controllare i documenti a me cittadino europeo, che portava dietro, viste le finalita' del viaggio, anche il certificato penale, quello dei carichi pendenti e il gia' convalidato national insurance number, il caso a voluto, per motivi di fila, che non venissi controllato da questo individuo, perche' altrimenti mi sarei rifiutato categoricamente di sottoporre la mia persona e la mia identita' nelle mani di un individuo al quale non e' possibile nemmeno vedere il viso in un contesto in cui la sicurezza se deve essere rispettata lo deve essere da parte di tutti, anche da quelli che snobbano il passaporto e la cittadinanza inglese, rifiutandola come se fosse peste, dopo quello che sua maesta' a concesso loro.
...non ce la facevo piu'.
Infatti era quanto intendevo con il "a casa propria".
Anche perchè è proprio in Turchia, paese a forte base religiosa islamica, che il problema "velo o non velo" (e ciò che la cosa comporta) è piuttosto presente rispetto ai paesi islamici dove il velo è la norma.
Purtroppo è una cosa che non concepisco; a mio avviso avrebbe dovuto spostarsi la signora e non il povero passeggero.
Non possono venire da noi e pretendere di imporre le loro abitudini e religioni; a scuola non vogliono il crocifisso in aula, non vogliono il passeggero maschio vicino altrimenti è peccato.
Proviamo noi ad andare nei loro paesi a fare quello che vogliamo e vediamo i risultati.
Da che mondo e mondo se uno viene a casa mia si adatta alle mie abitudine e non io alle sue.
Non possono venire da noi e pretendere di imporre le loro abitudini e religioni; a scuola non vogliono il crocifisso in aula, non vogliono il passeggero maschio vicino altrimenti è peccato.
Proviamo noi ad andare nei loro paesi a fare quello che vogliamo e vediamo i risultati.
Da che mondo e mondo se uno viene a casa mia si adatta alle mie abitudine e non io alle sue.
Nessuno a paura del diverso, ma ci si scazza, e parecchio. con chi vuole fare il diverso in modo arrogante, punto!
Io mi sono rotto le balle di queste 'vittime' dell'intolleranza a cui tutto è concesso!!!
O imparano a stare al mondo o stiano a casa loro senza rompere le scatole!
Ora esprimo la mia personale opinione e prendetela come tale. I furbetti non esistono solo in Italia, anche se da noi pullulano, e provando a immaginare la situazione (quindi senza conoscerla) posso ipotizzare che la signora volesse ottenere un upgrade in business paventando motivi religiosi. Gli A/V, che hanno intuito il piano, hanno deciso di risolvere la situazione concedendo il privilegio al sigore seduto vicino a lei così non sono caduti nella messa in scena. Vedetela come ipotesi pechè non so cosa sia successo su quel volo e magari erano già tutti in business.
conoscendo gli Olandesi, mentre la hostess ha manifestato la classica disponibilità "dutch", il pax, seppur cortesemente e con discrezione, c'ha tenuto a dire che forse è meglio stare più attenti a certe cose
Tu di che la tua religione non permette di mostrare i piedi in pubblico... Non capisco mai fino a che punto in nome di una religione uno può fare delle cose in deroga a delle norme. Se io mi invento la mia religione con le mie regole perchè verrei deriso? Qual'è il numero minimo di persone che dicono che quella è una regola religiosa per far si che sia accettata?
l'iniziativa può essere interessante (e qualcuno l'ha già presa...) ma qua si cerca di spegnere i focolai d'incendio, non di buttare altra benzina sul fuoco (con quello che costa oggi poi.... )
vero anche questo!
è spesso una mancanza di reciprocità che crea queste divergenze in tema religioso.
Bravi! Due forumisti che non si sono fatti fregare dalla scusa "religiosa"!
Regà, ci potete mettere la mano sul fuoco!
Andrea
ci sta...sì sì ci sta come scusa! ci sta tutta!
Anche perchè se prendi un volo aereo, sai di avere il 100% di chances di sederti accanto a persona sconosciuta e buonissime chances che questi sia un uomo!
Quindi..o ci pensi prima al momento del check in e crchi di prevenire la cosa (*) o la prendi con filosofia (non con religione
e te ne fai una ragione, oppure..prendi il bus (sempre la stessa distanza è!)(*) un mio amico recentemente chiese al check-in di essere messo in posto accanto a qualche ragazza (il volpone!)
Fu accontentato! ed era pure carina!
hi hi hi..no no...era volo interno in Tailandia..ma il bello è che fu messo accanto ad un'americana!
Dico io!!! vai in Alaska e ti porti dietro il ghiaccio???