Donna velata in aereo caccia vicino


rikki63

rikki63

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28 Giugno 2007
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Donna velata in aereo caccia vicino

Ankara, lei dice: "Per Islam è peccato"
Su un volo Klm da Amsterdam a Istanbul, una donna con il capo coperto dal velo islamico ha chiesto ad una hostess di far spostare il passeggero che le sedeva accanto, sostenendo che avrebbe commesso peccato se fosse rimasta seduta accanto ad un uomo che non era suo familiare. L'uomo si è spostato, ma giunto in Turchia ha denunciato l'accaduto alla stampa, accusando la compagnia di non avere idea di come gestire situazioni simili.

Il passeggero, Lex van Drooge, tra l'altro consigliere comunale di Amsterdam, ha presentato un reclamo alla compagnia e ha immediatamente parlato con i media. Imbarazzata, la Klm ha risposto definendo "inaccettabile" quanto accaduto e ha dichiarato in una nota: "Non è chiaro per quale motivo sia stato fatto spostare dal suo sedile il passeggero e non la passeggera". Un'inchiesta è già stata aperta.

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/articoli/articolo415515.shtml
 
Questi bigottismi non mi sono mai piaciuti. Bisogna essere tolleranti, è vero, ma qui è logico che gli A/V hanno sbagliato a far spostare Van Drooge e non la donna. Ho letto tempo fa che gli olandesi sono diventati molto intolleranti verso gli islamici, specie dopo quanto accaduto con la morte del regista Theo Van Gogh (nipote del pittore Vincent), ucciso per aver girato un film nel quale veniva attaccato il Corano. Sarà interessante vedere cosa accadrà.
 
Siccome non di deve apparire intolleranti verso coloro che professano altre religioni, coerenza avrebbe voluto che non si spostasse nessuno.:D
 
rikki63 ha detto:
Donna velata in aereo caccia vicino

Ankara, lei dice: "Per Islam è peccato"
Su un volo Klm da Amsterdam a Istanbul, una donna con il capo coperto dal velo islamico ha chiesto ad una hostess di far spostare il passeggero che le sedeva accanto, sostenendo che avrebbe commesso peccato se fosse rimasta seduta accanto ad un uomo che non era suo familiare......
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Se per la signora è peccato, si sposta lei. Semplice.
Sarebbe ora di smetterla di nascondersi - in tutti i sensi - dietro a sto velo e gridare all'intolleranza per ogni pulcetta che ha la tosse....
 
gigione ha detto:
Siccome non di deve apparire intolleranti verso coloro che professano altre religioni, coerenza avrebbe voluto che non si spostasse nessuno.:D
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mi sa che non hai molto a che fare con certi personaggi..... coerenza, intolleranza, concetti astratti quando si parla di religione e integralismo
 
giovytps ha detto:
Ma è consetito passare i controlli di sicurezza e salire a bordo con il volto totalmente coperto come era questa signora? Mah...
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si, certo, io devo togliere a momenti anche la biancheria, loro passano così... sai, per non offendere la suscettibilità di chi professa una religione.....
me ne vado, rischio di diventare polemico più di quello che non sono già stato
 
AviatorAZ ha detto:
si, certo, io devo togliere a momenti anche la biancheria, loro passano così... sai, per non offendere la suscettibilità di chi professa una religione.....
me ne vado, rischio di diventare polemico più di quello che non sono già stato
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Non vorrei sbagliare ma penso che esistano delle procedure apposta per questi casi (ad esempio verifica, in zona riservata, da parte di addetti security e/o agenti di polizia esclusivamente di sesso femminile.
 
ichnos ha detto:
Non vorrei sbagliare ma penso che esistano delle procedure apposta per questi casi (ad esempio verifica, in zona riservata, da parte di addetti security e/o agenti di polizia esclusivamente di sesso femminile.
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vedi, a me viene "ordinato" di togliere tutto, giacca, cinta, scarpe, camminare con i soli calzini davanti a tutti, a loro viene "chiesto" gentilmente di accomodarsi in stanzetta riservata per un eventuale controllo......
 
AviatorAZ ha detto:
vedi, a me viene "ordinato" di togliere tutto, giacca, cinta, scarpe, camminare con i soli calzini davanti a tutti, a loro viene "chiesto" gentilmente di accomodarsi in stanzetta riservata per un eventuale controllo......
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Quanto hai ragione.....
 
AviatorAZ ha detto:
vedi, a me viene "ordinato" di togliere tutto, giacca, cinta, scarpe, camminare con i soli calzini davanti a tutti, a loro viene "chiesto" gentilmente di accomodarsi in stanzetta riservata per un eventuale controllo......
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Quoto DL777...quanto hai ragione! Parole sante
 
AviatorAZ ha detto:
vedi, a me viene "ordinato" di togliere tutto, giacca, cinta, scarpe, camminare con i soli calzini davanti a tutti, a loro viene "chiesto" gentilmente di accomodarsi in stanzetta riservata per un eventuale controllo......[/QUOT

a Washington mi hanno fatto togliere le scarpe e la cintura....solo che mi serviva....infatti mentre camminavo mi si stavano abbassando i pantaloni....:D

io credo che comunque le donne islamiche col volto totalmente coperto non possano passare i controlli....come tutti gli esseri umani e di qualsiasi religione (cristiani, ebrei, buddisti, ecc....) devono seguire delle regole....
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AviatorAZ ha detto:
vedi, a me viene "ordinato" di togliere tutto, giacca, cinta, scarpe, camminare con i soli calzini davanti a tutti, a loro viene "chiesto" gentilmente di accomodarsi in stanzetta riservata per un eventuale controllo......
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Ho assistito a LHR ad una situazione simile quando la signora non voleva togliersi il soprabito.
Gli addetti al controllo di sicurezza sono stati altrettanto irremovibili e le hanno proposto la verifica in cabina da parte di personale femminile. La cosa è durata un po' e non ho visto come finì.
Gentile (devono esserlo, ci mancherebbe che scivolassero su tale buccia di banana), ma fermo e irremovibile il comportamento della funzionaria, anche nei confronti del suo supervisore al quale disse chiaramente "se non vuole fare il controllo, non passa assolutamente".
Che sia personale femminile a verificare una donna è prassi normale ovunque e con qualunque passaggera. Ed ' analoga alla verifica sugli uomini. Anche qui, stanno attenti a non cadere in stupidi errori.

La hostess KLM era evidentemente impreparata a gestire una situazione del genere, è forse stata presa in contropiede ed ha pensato alla soluzione "facile" (per lei, per uscirne in fretta).
C'è stata comunque una sequenza di "errori" (non saprei come definire altrimenti la cosa): la passeggera in primis, la hostess poi. Ha saputo uscire con intelligenza dal problema il passeggero coinvolto. Ha aderito e ha poi contestato la cosa, con un giusto clamore pubblico senza farla diventare una piazzata, perchè così sarebbe stata se si fosse rifiutato con le sue (giuste) motivazioni mentre era sull'aereo.
Così come può essere ordinato il pasto speciale per motivi religiosi, la passeggera averbbe potuto chiedere già al check-in di essere seduta accanto ad una donna, senza far tanto clamore.
Se avesse poi volato su TK avrebbe fatto ancora meglio: sarebbe stata più "a casa sua".
 
è solo un'esaltata.

Per me andava scaricata dall'aereo, se continuava ad impedire lo svolgersi del servizio.
 
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