Domenica scorsa, atterrato a Sharm con MD83 Flightline, che opera per VE, ho chiesto x curiosità all'agente di rampa quanti voli transitano nel weekend su Sharm. In media, solo la domenica gesticono circa 300 (trecento!!!) voli... Mostruoso...
Preparatevi, tra qualche anno questi classici thread estivi sui voli Italia-SSH diventeranno Italia-DXB...
Preparatevi, tra qualche anno questi classici thread estivi sui voli Italia-SSH diventeranno Italia-DXB...
Io e qualche altro snob le considereremo delle schifezze e continueremo a starne alla larga, altro che paradiso!quando tutte le nuove infrastrutture turistiche saranno terminate, gli Emirati saranno il paradiso dei vacanzieri.
Megaparco dei divertimenti, superalberghi, isole artificiali,
Io e qualche altro snob le considereremo delle schifezze e continueremo a starne alla larga, altro che paradiso!quando tutte le nuove infrastrutture turistiche saranno terminate, gli Emirati saranno il paradiso dei vacanzieri.
Megaparco dei divertimenti, superalberghi, isole artificiali,
Megaparco dei divertimenti, superalberghi, isole artificiali, credo che SSH perderà molti dei suoi clienti...
Ma non credo proprio : il Mar Rosso non ha nulla a che invidiare alle spiagge degli UAE... un altro pianeta proprio.
Dubai non ha poi alcun valore aggiunto storico-culturale di una certa consistenza da offrire al visitatore... a differenza dell'Egitto.
Il costo del lavoro è poi nettamente più basso in Egitto che negli UAE, seppur utilizzino manodopera immigrata a basso costo...pertanto sarà sempre più conveniente andare a Sharm che a Dubai...sia in termini di tempo, che di costo e anche dal punto di vista climatico : DXB in estate non è per tutti, date le elevatissime temperature (che superano quelle di SSH).
E comunque non dimentichiamoci che in Egitto si stanno avviando nuove città-resorts di lusso sia sulla costa mediterranea che su quella del Mar Rosso (Port Ghalib).
Penso piuttosto che Dubai genererà traffico turistico totalmente nuovo (anche per le crociere) o sottrarrà volumi a destinazioni in declino di appeal, che non è il caso dell'Egitto.