Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. NUOVO VOLO MXP-TLV


Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Vedremo se realmente annunceranno qualche novità o se sarà la solita conferenza stampa interlocutoria come spesso fa MOL per riepilogare notizie già note.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

In fin dei conti si è sempre detto che una delle palle al piede di AZ è proprio FCO, non è che adesso questo aeroporto diventa un gioiello solo perché ci volano le LC.
Sembra invece che la vera palla al piede, alla resa dei conti, si riveli AZ nei confronti di FCO..
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Transiti, transiti e ancora transiti. Se AZ ha il monopolio sulla FCO-VCE un motivo c'è, e se U2 ha abbandonato quella rotta, un motivo c'è. Questo triplice attacco ad AZ proprio a FCO potrebbe (e sottolineo potrebbe, perché la possibilità c'è) essere un flop per le low cost che non garantiscono i transiti e rischiano di distruggersi tra di loro... già vedo una certa sovrapposizione di VY ed FR su alcune rotte, e se U2 decide di rincarare la dose, non è detto che sia AZ a fare un passo indietro proprio perché ha pax in transito in arrivo da Europa e dal mondo che a FCO sono solo di passaggio.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Transiti, transiti e ancora transiti. Se AZ ha il monopolio sulla FCO-VCE un motivo c'è, e se U2 ha abbandonato quella rotta, un motivo c'è. Questo triplice attacco ad AZ proprio a FCO potrebbe (e sottolineo potrebbe, perché la possibilità c'è) essere un flop per le low cost che non garantiscono i transiti e rischiano di distruggersi tra di loro... già vedo una certa sovrapposizione di VY ed FR su alcune rotte, e se U2 decide di rincarare la dose, non è detto che sia AZ a fare un passo indietro proprio perché ha pax in transito in arrivo da Europa e dal mondo che a FCO sono solo di passaggio.
Certo, chi si loda si imbroda.
Ma chi visse sperando...
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

I transiti saranno al massimo quelli di oggi, non di piu', in qualunque ragionevole futuro (anzi, persino gli alleati attaccano aumentando l'aspirazione come ad es. KL). I margini p2p caleranno necessariamente a causa della nuova offerta sulle stesse rotte. Quindi gli 1.5 mln di perdita al giorno, a parita' di altre condizioni (che e' l'incognita) non potranno che aumentare.

E poi continuare a rimarcare che in altre occasioni e' stata la concorrenza a mollare prima non so se e' il caso. Quella concorrenza forse era semplicemente meno disposta a perdere soldi, non e' detto che ne perdesse di piu'.

Comunque ai Romani che vogliono visitare l'Europa e agli Europei che vogliono visitare Roma consiglerei di pianificare qualcosa nei prossimi mesi, probabilmente ci saranno offerte irripetibili che non dureranno per sempre, anche da parte di compagnie probabilmente solvibili sul medio termine.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Bisogna vedere come si ripartisce il traffico p2p tra le varie opzioni disponibili, se le low cost non riescono a mantenere LF favorevoli sono destinate a ridimensionare le loro frequenze o addirittura a cancellarle. Aspetto la prossima mossa di easyJet, la situazione si fa sempre più interessante.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Perché, tu hai dati diversi?
Io non ho nessun dato. Ma tu hai detto
Visto il successone di U2 sul LIN - FCO
Ed io ho chiesto
Hai qualche dato?
E tu mi hai indirizzato in una discussione dove non viene riportato niente se non alcune considerazioni di utenti.
Quindi rinnovo la mia domanda: hai qualche dato numerico per supportare la frase" Visto il successone di U2 sul LIN - FCO"
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

A fiumicino c e ricchezza di slots da comprare.... tra ryr vy u2..
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Solo in U2 li hanno. E quella simpaticona della Ousley se li tiene stretti, se vuoi posso postare una stima IATA ma sono numeri che lasciano il tempo che trovano.

Raramente comunque ho visto i voli U2 superare il prezzo della seconda classe trenitalia, tenendo conto delle tasse immagino che lo yield sia inferiore ai 50€ (forse piu vicino ai 40€). Vista la brevitá della rotta suppongo sia in break even, e che magari grazie agli ancillaries ci sia anche un piccolo margine.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Io non ho nessun dato. Ma tu hai detto

Ed io ho chiesto

E tu mi hai indirizzato in una discussione dove non viene riportato niente se non alcune considerazioni di utenti.
Quindi rinnovo la mia domanda: hai qualche dato numerico per supportare la frase" Visto il successone di U2 sul LIN - FCO"
Per quel che vale, con U2 hai (da qui a Natale) tutti i giorni e su tutti i voli tariffe fra i 49 e i 60 euro, mentre AZ nelle stesse date non scende sotto i 100, salvo per alcuni voli a metà giornata.
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Aumento della capacità di un terzo (3/4 aerei?), nuove destinazioni Menorca, Rodos, Nantes, Praga. Aumento frequenze su LGW e ATH
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Aumento della capacità di un terzo (3/4 aerei?), nuove destinazioni Menorca, Rodos, Nantes, Praga. Aumento frequenze su LGW e ATH

Beh non mi sembra una grande risposta anche perchè alcune delle nuove destinazioni sono stagionali.
Come sempre easyjet procede su FCO ma con calma vedremo se questa politica pagherà
 
Re: Domani conferenza stampa Easyjet a Roma. Presente il CEO Carolyn McCall

Non è tutto... un aumento totale del 35% della capacità per la primavera/estate e nuove rotte forse verranno annunciate nelle prossime settimane
E MXP-TLV
 
Chissà se questa nuova massa di voli darà il là ad AdR o chi di dovere per muovere un po' il culo con quello stramaledetto molo. Immaginate il delirio dell'estate quando già ora FCO fa fatica a reggere i pax in transito... Ma gli sta bene ad AdR, deve scoppiare.

Scusate la volgarità ma mi sono davvero stancato di vedere come in questo paese, e specialmente in questa fogna di città chiamata Roma, ogni cantiere sia un'opera senza mai fine: dalla Nuvola di Fuksas alla Metro C passando per il molo di Fiumicino.
 
easyJet: offerta su Fiumicino cresce di 1/3. Via al Malpensa-Tel Aviv

Roma, 12 dic - La compagnia low cost easyJet ha comunicato oggi un piano di espansione presso l'aeroporto di Roma Fiumicino, con l'incremento di oltre un terzo dell'attuale capacita'. L'annuncio odierno conferma l'impegno di easyJet nel mercato italiano e segue i recenti lanci della nuova base di Napoli (terza base easyJet in Italia, che verra' inaugurata a marzo 2014), dell'espansione del 35% presso l'aeroporto di Catania e l'operativita' sulla Fiumicino-Linate. Non si tratta di una risposta al varo al ''Leonardo da Vinci'' della nuova base del competitor Ryanair ma di una strategia ''che viene da lontano, volando su Fiumicino dal 2009'', ha detto Carolyn McCall, chief executive di easyJet. ''L'Italia e' un mercato chiave per easyJet - ha aggiunto - e l'annuncio di oggi ne conferma l'importanza. Lo scorso anno oltre 13,5 milioni di passeggeri hanno volato con noi da, per e in Italia. Siamo la seconda compagnia a Fiumicino, con oltre 3 milioni di passeggeri l'anno, e questo piano di espansione ci assicurera' di mantenere questa posizione''. L'investimento di easyJet su Roma, ha spiegato poi Frances Ouseley, direttore Italia di easyJet, prevede il lancio ''di diverse nuove destinazioni tra cui Praga, Nantes, Minorca e Rodi''. ''Oltre a questo - ha evidenziato la country manager -, abbiamo aumentato le frequenze di molte delle rotte gia' esistenti come, ad esempio, 5 nuovi collegamenti settimanali tra Roma Fiumicino e Londra Gatwick, 7 nuovi collegamenti settimanali tra Roma ed Atene, dove garantiremo quindi 2 voli giornalieri durante la stagione estiva, e frequenze addizionali su importanti destinazioni come Creta, Palma e Mykonos''. EasyJet ha aperto la sua base di Fiumicino nel 2009, dove ad oggi sono basati 6 aeromobili e ''questo piano di espansione vedra' aumentare i passeggeri easyJet da e per la Capitale ad oltre 4 milioni l'anno''. L'obiettivo, come detto, e' mantenere la posizione di mercato e consolidare la fidelizzazione. ''Il 96% dei nostri clienti italiani ha affermato di voler volare ancora con noi in futuro, mentre siamo oggi la compagnia preferita per un italiano su quattro'', ha dichiarato ancora Ouseley, ricordando come ''easyJet sia la prima compagnia a Milano Malpensa, Venezia e Napoli e la seconda a Roma Fiumicino e Olbia, ed ha aumentato la sua capacita' in Italia del 6% nell'ultimo anno, volando da 17 aeroporti e operando 14 rotte domestiche e 133 internazionali verso 20 Paesi, con 25 aerei basati in Italia''. Il vettore impiega circa 900 piloti, assistenti di volo e altre figure professionali in Italia. ''Tutti assunti con contratti italiani e nel rispetto della normativa'', hanno tenuto a precisare sia la ceo McCall che Frances Ouseley. Nella stessa conferenza stampa easyJet ha anche annunciato il nuovo collegamento Milano Malpensa - Tel Aviv, attivo dalla primavera 2014 con 4 voli settimanali. Si tratta del secondo collegamento per Tel Aviv dall'Italia annunciato da easyJet, a seguito dell'accordo di Open Sky siglato tra Unione europea ed Israele. Il primo collegamento, Roma Fiumicino-Tel Aviv, e' stato lanciato lo scorso settembre. Un ultimo commento e' stato riservato all'andamento sulla tratta Fiumicino-Linate, che di fatto ha visto concludersi il monopolio Alitalia. ''Sta andando secondo i programmi - ha affermato Ouseley -. Certo, competiamo con quattro slot soli rispetto alle 8 frequenze giornaliere che ritenevamo necessarie per poterlo fare efficacemente con Alitalia che di frequenze ne aveva 30. Adesso ci aspettiamo che, in caso di ulteriore riduzione della capacita' offerta da Alitalia sulla rotta, ci vengano assegnati altri slot rimasti non operati''.

http://www.ilmondo.it/newsdalterrit...sce-1-3-via-al-malpensa-tel-aviv_377338.shtml
 
Assalto a Fiumicino
La risposta di easyJet


EasyJet non sta a guardare e cala il suo asso su Roma Fiumicino: aumento dell'offerta di oltre un terzo dal 2014.
Il vettore non ha fatto tardare la sua risposta alle mosse di
Vueling eRyanair sull'hub romano e questa mattina ha annunciato un forte incremento dell'impegno sia in termini di nuove rotte che di frequenze su quelle già operate. "Siamo la seconda compagnia a Fiumicino - ha spiegato il ceo Carolyn McCall -, con oltre 3 milioni di passeggeri l’anno, e questo piano di espansione ci assicurerà di mantenere questa posizione".

Il riferimento indiretto è per Vueling che nell'annunciare il posizionamento della base su Fiumicino aveva annunciato che sarebbe diventata la seconda compagnia sul Leonardo Da Vinci.

Tra le nuove destinazioni che verranno introdotte, in vendita già dalle prossime settimane, figurano Praga, Nantes, Minorca e Rodi, mentre Gatwick, Atene, Creta, Palma e Mykonosvedranno un sensibile aumento delle frequenze.

"easyJet ha aperto la sua base di Fiumicino nel 2009, dove ad oggi sono basati 6 aeromobili - ha spiegato Frances Ouseley, direttore pper l'Italia -. Questo piano di espansione vedrà aumentare i passeggeri easyJet da e per la Capitale ad oltre 4 milioni l’anno". ttgitalia
 
Aggiungo qui un'altra dichiarazione fatta in conferenza stampa, interessante non tanto per le parole su Alitalia, quanto sulla vision di Easyjet sui voli ptp. Giusto per tarpare le ali ai voli pindarici di chi paventava attività di feederaggio a Malpensa:

Alitalia: McCall (ceo Easyjet), non vogliamo complicarci la vita

'Noi non investiamo in compagnie aeree' Roma, 12 dic - "Noi non investiamo in compagnie aeree", il "nostro obiettivo e' seguire la nostra strategia di sviluppo" stand alone e, anche solo nell'ottica di una collaborazione, "perche' ci dobbiamo complicare la vita?". E' netta la chiusura del ceo di Easyjet, Carolyn McCall, rispetto a un possibile interesse nei confronti di Alitalia. Rispondendo a diverse domande sul tema durante una conferenza stampa la numero uno della compagnia low fare britannica ha detto di seguire la vicenda Alitalia dalla stampa e di aver cosi' saputo che la compagnia italiana "ha bisogno di un'iniezione di capitale" e che "Etihad" figura tra le possibili pretendenti a una partnership. "Abbiamo dei buoni risultati economici, cresciamo del 5-6% l'anno, il nostro - ha spiegato - e' un modello 'point to point' (i collegamenti diretti tra due aeroporti senza avere un hub di riferimento, ndr) e qualsiasi cooperazione con altre compagnie sarebbe molto difficile". "Nella vita comunque - ha aggiunto - 'mai dire mai', ma una collaborazione con un'altra compagnia dovrebbe portare un vantaggio finanziario per noi che oggi non riusciamo a vedere".

http://www.corriere.it/notizie-ulti...mplicarci-vita/12-12-2013/1-A_009599505.shtml
 
Aggiungo qui un'altra dichiarazione fatta in conferenza stampa, interessante non tanto per le parole su Alitalia, quanto sulla vision di Easyjet sui voli ptp. Giusto per tarpare le ali ai voli pindarici di chi paventava attività di feederaggio a Malpensa:

Alitalia: McCall (ceo Easyjet), non vogliamo complicarci la vita

'Noi non investiamo in compagnie aeree' Roma, 12 dic - "Noi non investiamo in compagnie aeree", il "nostro obiettivo e' seguire la nostra strategia di sviluppo" stand alone e, anche solo nell'ottica di una collaborazione, "perche' ci dobbiamo complicare la vita?". E' netta la chiusura del ceo di Easyjet, Carolyn McCall, rispetto a un possibile interesse nei confronti di Alitalia. Rispondendo a diverse domande sul tema durante una conferenza stampa la numero uno della compagnia low fare britannica ha detto di seguire la vicenda Alitalia dalla stampa e di aver cosi' saputo che la compagnia italiana "ha bisogno di un'iniezione di capitale" e che "Etihad" figura tra le possibili pretendenti a una partnership. "Abbiamo dei buoni risultati economici, cresciamo del 5-6% l'anno, il nostro - ha spiegato - e' un modello 'point to point' (i collegamenti diretti tra due aeroporti senza avere un hub di riferimento, ndr) e qualsiasi cooperazione con altre compagnie sarebbe molto difficile". "Nella vita comunque - ha aggiunto - 'mai dire mai', ma una collaborazione con un'altra compagnia dovrebbe portare un vantaggio finanziario per noi che oggi non riusciamo a vedere".

http://www.corriere.it/notizie-ulti...mplicarci-vita/12-12-2013/1-A_009599505.shtml
Quello che mi piace di easy è l'estrema concretezza. Il business del feed è molto più complesso di quello del p2p, e loro non vogliono generare complessità interna. Bravi.