Non vi preoccupate! Con questo week end, finite le elezioni per i sindaci, si tornerà a volare sui Falcon e sugli Airbus!
Scommettiamo?
I soldi risparmiati con - probabilmente l'unico - volo AZ, sono stati egregiamente "re-investiti" con lo sdoppio dei ministeri, la triplicazione dei sottosegretari e l'ingaggio dei consulenti.
Vi faccio un un piccolo TR di "par condicio".
Qualche tempo fa faccio un Roma-Tehran e la BVAZ (Buona Vecchia AZ) mi fa un biglietto Roma-Milano/Malpensa-Tehran-Milano/Malpena-mo'so'caxxituoi. Non avendo l'ultima tratta (in realtà ci sarebbe stata, con soggiorno prolungato a Malpensa) mi rivolgo a Blue Express che, per due lire, mi fa un biglietto.
All'arrivo da Tehran, fresco come una rosa dopo un confortevole volo nella "Magnifica" del "Magnifico 320" e dopo aver fatto il pit-stop dall'ortopedico per farmi togliere i pezzi di lamiera dalla schiena, vado ad imbarcarmi e, al gate - e sottolineo al gate -, trovo Jas Gawronsky (noto italoforzuto) che chiede di essere imbarcato.
Piccolo inconveniente: non ha un biglietto, nè una carta di imbarco.
Il poveraccio di turno di BV al gate, dopo che JG gli ha ripetuto almeno cinque volte che deve partire per forza, gli dice sconsolato: io non ci posso fare nulla, vada a fare il biglgietto e chieda se è ancora in tempo.
Il buon JG si allontana di qualche metro, compone il numero magico sul cellure e....
... dopo pochi minuti varca la soglia del pullman che ci porta all'aereo.
Forza Italia!!! Non s'è perso gli spaghetti della moglie!!!
Ciao, N.
Scommettiamo?
I soldi risparmiati con - probabilmente l'unico - volo AZ, sono stati egregiamente "re-investiti" con lo sdoppio dei ministeri, la triplicazione dei sottosegretari e l'ingaggio dei consulenti.
Vi faccio un un piccolo TR di "par condicio".
Qualche tempo fa faccio un Roma-Tehran e la BVAZ (Buona Vecchia AZ) mi fa un biglietto Roma-Milano/Malpensa-Tehran-Milano/Malpena-mo'so'caxxituoi. Non avendo l'ultima tratta (in realtà ci sarebbe stata, con soggiorno prolungato a Malpensa) mi rivolgo a Blue Express che, per due lire, mi fa un biglietto.
All'arrivo da Tehran, fresco come una rosa dopo un confortevole volo nella "Magnifica" del "Magnifico 320" e dopo aver fatto il pit-stop dall'ortopedico per farmi togliere i pezzi di lamiera dalla schiena, vado ad imbarcarmi e, al gate - e sottolineo al gate -, trovo Jas Gawronsky (noto italoforzuto) che chiede di essere imbarcato.
Piccolo inconveniente: non ha un biglietto, nè una carta di imbarco.
Il poveraccio di turno di BV al gate, dopo che JG gli ha ripetuto almeno cinque volte che deve partire per forza, gli dice sconsolato: io non ci posso fare nulla, vada a fare il biglgietto e chieda se è ancora in tempo.
Il buon JG si allontana di qualche metro, compone il numero magico sul cellure e....
... dopo pochi minuti varca la soglia del pullman che ci porta all'aereo.
Forza Italia!!! Non s'è perso gli spaghetti della moglie!!!
Ciao, N.