Di Pietro e Formigoni confermano appoggio a MXP


MXP EXP

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24 Luglio 2007
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CERIANO LAGHETTO, Lombardia.
IPSE DIXIT! Questa mattina all'inugurazione del quadruplicamento delle Ferrovie Nord Milano Cadorna - Bovisa l'intervento del ministro Antonio Di Pietro ha riguardato quasi esclusivamente l'argomento MXP- AZ.
Il ministro con un intervento accorato e coraggioso ha ribedito la sua contrarieta' al piano AZ evidenziando l'assurdita' di spostare gran parte dei voli della compagnia da quella parte del mercato piu' corposa e redditizia. Da ministro delle infrastrutture ha poi evidenziato tutto quello che si sta facendo per migliorare l'accessibilita' allo scalo, dai collegamenti ferroviari a quelli stradali concludendo che sarebbe un grosso spreco di denaro pubblico se proprio adesso che le agognate infrastrutture di cui il nord e' attualmente carente - vera emergenza nazionale ha precisato il ministro - stanno per arrivare , la compagnia decidesse realmente di levare le tende.
Gli ha fatto eco l'assessore regionale ai trasporti Cattaneo: visto che AZ non e' riuscita a portare piloti e personale a Milano ha pensato evidentemente che non restasse altro da fare che portare gli aerei a Roma.
 
Ha parlato di LIN? Questo è ormai il discrimine per capire se chi "difende" MXP lo fa con conoscenza del problema o meno.

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Ha parlato di LIN? Questo è ormai il discrimine per capire se chi "difende" MXP lo fa con conoscenza del problema o meno.

Marco

Non ne ha parlato. Ma a questo punto ritengo che dopo tutte le discussioni di questi giorni chi parla di MXP senza aver presente il bubbone Lin non sia sano di mente. E non mi pare il caso ne' di Di Pietro ne' di Cattaneo!
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

Ha parlato di LIN? Questo è ormai il discrimine per capire se chi "difende" MXP lo fa con conoscenza del problema o meno.
No, ma quella non mi sarebbe sembrata una platea corretta per l'argomento.
MXP è stata molto dibattuta e citata da TUTTI gli oratori della giornata perché i treni partono proprio da Cadorna e sono in corso ingenti investimenti anche ferroviari.

Credo che per LIN sia finito il tempo dei comuncati e delle fanfare, credo che gli attori in gioco abbiano coscenza del problema e ci stiano lavorando.
Se AZ può pensare di fare un errore macroscopico ridimensionando la propria fabbrica più grossa, non vedo come altri debbano seguirla in un simile passo.
 
A proposito di Linate...
Formigoni: Per salvare Malpensa disposti a ridurre i voli di Linate.

nostro inviato a Cernobbio

La salvezza di Malpensa passa anche attraverso un ridimensionamento di Linate. Roberto Formigoni, dal workshop Ambrosetti di Cernobbio, lancia la sua ricetta per il futuro dello scalo milanese, che somiglia da vicino al ruolo dell’aeroporto di London City: «Chiudere Linate non ha senso. Con il sindaco, Letizia Moratti, siamo disposti a diminuire i voli, così da limitare quelli diretti nei grandi hub europei come Londra, Parigi e Francoforte. In cambio chiediamo un aumento delle rotte intercontinentali da Malpensa». Ogni anno quasi un milione e settecentomila passeggeri (1.683.572, in base ai dati Enac del 2006) usa Linate per voli da e verso i grandi centri europei. Un movimento che agevola la capacità delle compagnie straniere di catturare passeggeri italiani e imbarcarli sui propri voli intercontinentali.

Il governatore invita la Sea, la società di gestione degli aeroporti, a impegnarsi di più in questa direzione: «Sea sta investendo ma deve ulteriormente migliorare i margini di efficienza di Linate». Un obiettivo che, secondo Formigoni, si ottiene «con la liberalizzazione dei voli Milano-Roma» e con «un potenziamento delle infrastrutture, a partire dalla Tav e dal collegamento ferroviario diretto tra Linate e Malpensa». Obiettivo, quest’ultimo, a cui il Pirellone sta lavorando insieme con il ministro delle Infrastrutture, Antonio Di Pietro, che proprio come Formigoni lo ritiene una priorità.

Formigoni insiste sul fatto che Alitalia non può pensare di abbandonare Malpensa e tenersi «la gallina dalle uova d’oro del Roma-Milano». La tratta Linate-Fiumicino è una delle più frequentate in Europa e la più redditizia in assoluto per Alitalia. Secondo i dati Iccsai (l’International Center for Competitiveness Studies in the Aviation Industry) il 74 per cento del traffico gestito da Linate nel 2006 è stato di tipo domestico, mentre Londra e Parigi sono le destinazioni continentali più frequentate e questo è dovuto anche al fatto che Easy Jet, vettore low cost, usa Linate come una delle sue basi in Italia.

Il progetto Formigoni non piace però alla Sea. Il presidente, Giuseppe Bonomi, attacca: «È vero che ci sono fughe consistenti di passeggeri verso altri hub e quindi altre compagnie d’Europa, ma Linate gioca una parte minima. Credo che ormai i buoi siano scappati. Siamo in un momento diverso da quello precedente alla nascita di Malpensa come hub, quando il timore era che Linate cannibalizzasse lo scalo varesino. In realtà è andata diversamente». In ogni caso, Bonomi rilancia la palla alla politica: «È il governo, di concerto con l’Unione europea, che può decidere la razionalizzazione di Linate. Serve una volontà politica forte e coesa dei vari livelli di governo. Rovesciare i termini del percorso è un errore colossale e una perdita di tempo enorme, esiziale in un momento come l’attuale. Non è un tema che può essere risolto da un’interlocuzione tra aziende. Per questo anche Alitalia sbaglia interlocutore».
È scontro anche con il ministro delle Attività produttive, Pierluigi Bersani. «Il Nord non insegua favole come quella su Malpensa. Il 90 per cento dei passeggeri che partono da Malpensa vengono portati lì dal Sud mentre gli imprenditori del Nord partono da Linate, Bologna, Verona e Torino» l’attacco di Bersani. «Le sue fonti mi sembrano fonti assolutamente non serie» è la secca replica di Bonomi.
Da Il Giornale.
 
Bonomi sta dicendo: "So che quando ero in AZ dicevo che Lin va chiuso ma nella situazione attuale non posso dire nulla su LIN. Comunque la patata bollente non tocca a me. Vedetevela voi e poi fatemi sapere".
Bonomi mi sembra abbastanza rassegnato, alla fine l'occasione è stata persa, tutti vogliono LIN e MXP potrebbe dimezzare senza ripercussioni politiche.
Dei posti di lavoro, traffico, accessibilità non gliene frega niente a nessuno. Ormai l'importante è che nel casino la colpa ricada su qualcun altro. Il fronte politico per MXP si è disgregato, ormai si fa confusione e basta per pararsi le terga.
 
Citazione:Messaggio inserito da Gov. Formigoni

«Sea sta investendo ma deve ulteriormente migliorare i margini di efficienza di Linate». Un obiettivo che, secondo Formigoni, si ottiene «con la liberalizzazione dei voli Milano-Roma» e con «un potenziamento delle infrastrutture, a partire dalla Tav e dal collegamento ferroviario diretto tra Linate e Malpensa».

AV a Linate? Collegamento ferroviario diretto LIN-MXP? Mi scusi, Governatore, ma alle cazzate degli altri giorni ne sta aggiungendo di altre e ben peggiori. Non solo non le è per nulla chiaro il problema, ma le soluzioni che propone sono più dannose dello status quo. Capisco la rivalità tra Lei e il Min. Bersani, ma a Cernobbio non è che dobbiate fare a gara a chi spara le stupidate più grosse...

Citazione:Londra e Parigi sono le destinazioni continentali più frequentate e questo è dovuto anche al fatto che Easy Jet, vettore low cost, usa Linate come una delle sue basi in Italia.

Londra e Parigi sono le più frequentate perché sono quelle con più offerta, e se chiede al suo collega-rivale Min. Bersani come ha strutturato il decreto che porta il suo nome, forse scoprirà anche il perché... non si confonda l'effetto con la causa.

DaV
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

Citazione:Messaggio inserito da Gov. Formigoni«Sea sta investendo ma deve ulteriormente migliorare i margini di efficienza di Linate». Un obiettivo che, secondo Formigoni, si ottiene «con la liberalizzazione dei voli Milano-Roma» e con «un potenziamento delle infrastrutture, a partire dalla Tav e dal collegamento ferroviario diretto tra Linate e Malpensa».
AV a Linate? Collegamento ferroviario diretto LIN-MXP? Mi scusi, Governatore, ma alle cazzate degli altri giorni ne sta aggiungendo di altre e ben peggiori. Non solo non le è per nulla chiaro il problema, ma le soluzioni che propone sono più dannose dello status quo. Capisco la rivalità tra Lei e il Min. Bersani, ma a Cernobbio non è che dobbiate fare a gara a chi spara le stupidate più grosse...
Potrebbe anche essere un difetto di "trascrizione" da parte del giornalista, del resto tutto l'articolo è a dir poco zoppicante e confuso. Non vorrei che ci h'ha scritto abbia dedicato più attenzione al buffet e all'open bar che non ai testi ... ;)

Ieri mattina Formigoni era stato molto più chiaro di così.
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
...
Dei posti di lavoro, traffico, accessibilità non gliene frega niente a nessuno. Ormai l'importante è che nel casino la colpa ricada su qualcun altro. Il fronte politico per MXP si è disgregato, ormai si fa confusione e basta per pararsi le terga.
Questo poi è fantascienza ... ma dove le leggi le informazioni ?

Pensa che il manifesto per MXP della Moratti è stato addirittura sottoscritto da Albertini. Addirittura Di Pietro si è espresso chiaramente sul fatto che ridimensionare MXP è "un controsenso" !!!

Fronte politico disgregato ? Non su questo pianeta ...
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Citazione:Messaggio inserito da kernel
...
Dei posti di lavoro, traffico, accessibilità non gliene frega niente a nessuno. Ormai l'importante è che nel casino la colpa ricada su qualcun altro. Il fronte politico per MXP si è disgregato, ormai si fa confusione e basta per pararsi le terga.
Questo poi è fantascienza ... ma dove le leggi le informazioni ?

Pensa che il manifesto per MXP della Moratti è stato addirittura sottoscritto da Albertini. Addirittura Di Pietro si è espresso chiaramente sul fatto che ridimensionare MXP è "un controsenso" !!!

Fronte politico disgregato ? Non su questo pianeta ...

Non mi pare che la Moratti e Formigoni abbiano le stesse idee, e dell'unione degli scali del nord a favore di MXP (Parole di Bonomi) cosa è?
Mi sembra che Formigoni si stia scannando con SEA e proprietario...
Mi pare nulla...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
Non mi pare che la Moratti e Formigoni abbiano le stesse idee, e dell'unione degli scali del nord a favore di MXP (Parole di Bonomi) cosa è?
Mi sembra che Formigoni si stia scannando con SEA e proprietario...
Mi pare nulla...
Ti sbagli di grosso ...
 
Citazione:Messaggio inserito da I-DAVE

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Pensa che il manifesto per MXP della Moratti è stato addirittura sottoscritto da Albertini.

[:308][:308][:308]

Adesso spero che non giocheremo al gioco del revisionismo, magari riabilitando Albertini, Bencini, Colli e chissà chi altro.

DaV

Tutt'altro, anzi mi pare evidente che con i nuovi vertici il vento sia cambiato. Se poi anche qualcun altro sembra ravvedersi ben venga.
Comunque il manifesto della Moratti lo sta firmando sempre piu' gente.
 
La Moratti non tocca LIN. Formigoni la pensa diversamente, ma Sea non è sua e continua ad avere le idee confuse.
Citazione:«Chiudere Linate non ha senso. Con il sindaco, Letizia Moratti, siamo disposti a diminuire i voli, così da limitare quelli diretti nei grandi hub europei come Londra, Parigi e Francoforte.
Il problema di LIN sono i nazionali, non i feed altrui che da MXP sono almeno doppi: i nazionali su LIN costringono a duplicare il feed nazionale su MXP, e accordano una rendita ingiustificata ai vettori italiani inefficienti.
Citazione:In cambio chiediamo un aumento delle rotte intercontinentali da Malpensa».
Perché si ostina a mendicare da un moribondo, che anche volendo non potrebbe esaudire le sue richieste?

Marco
 
Citazione:Messaggio inserito da Boeing747

La Moratti non tocca LIN. Formigoni la pensa diversamente, ma Sea non è sua e continua ad avere le idee confuse.
Citazione:«Chiudere Linate non ha senso. Con il sindaco, Letizia Moratti, siamo disposti a diminuire i voli, così da limitare quelli diretti nei grandi hub europei come Londra, Parigi e Francoforte.
Il problema di LIN sono i nazionali, non i feed altrui che da MXP sono almeno doppi: i nazionali su LIN costringono a duplicare il feed nazionale su MXP, e accordano una rendita ingiustificata ai vettori italiani inefficienti.
Citazione:In cambio chiediamo un aumento delle rotte intercontinentali da Malpensa».
Perché si ostina a mendicare da un moribondo, che anche volendo non potrebbe esaudire le sue richieste?

Marco

Io non credo che in SEA siano tutti fessi.
Bonomi quando era in AZ aveva le idee chiare e ora, di colpo non le ha più?
In SEA ci devono essere tanti e tali interessi politichi che conviene mandare in rosso il bilancio, mandare a casa gente perdere traffico piuttosto che toccare LIN...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Io non credo che in SEA siano tutti fessi.
Bonomi quando era in AZ aveva le idee chiare e ora, di colpo non le ha più?
Se Bonomi dicesse quello che pensa su LIN tornerebbe a fare l'avvocato il giorno dopo. Proprio perché non è fesso dice quello che il sindaco vuole sentire.

Lasciando perdere i dettagli, il problema di Formigoni è che su Sea ha gli stessi margini di manovra che ha con AZ, cioé solo la moral suasion.

Marco
 
Lunedì 10 Settembre 2007, 13:07

Alitalia: Bersani, per sviluppare Malpensa non si può contare su questa compagnia di bandiera

"Le mie considerazioni di ieri su Malpensa, per quanto mi sembrassero piuttosto semplici e chiare, escono sulla stampa di oggi in modo poco comprensibile. Nel rilevare la scarsa utilizzazione da parte dei clienti del Nord di voli intercontinentali di Malpensa, mi riferivo in modo preciso ai voli Alitalia, sostenendo come sia piuttosto sorprendente che ci si lamenti del taglio di voli intercontinentali Alitalia visto che pochissimi al Nord ne fanno uso, preferendo evidentemente altre soluzioni". E' questo il commento di oggi del ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani, all'indomani del workshop di Cernobbio. "Questo fatto emblematico - prosegue Bersani - porta a due considerazioni. La prima è che per sviluppare Malpensa non si può comunque contare su questa Alitalia, ma si deve semmai considerare una nuova prospettiva industriale, quale speriamo possa uscire da un rilancio attraverso aggregazioni e privatizzazione. La seconda è che in ogni caso non sarà possibile immaginare sviluppi ulteriori di Malpensa senza una valutazione precisa, puntuale e coraggiosa degli assetti del sistema aeroportuale milanese e del Nord. Non si può allo stesso tempo rivendicare il futuro di Malpensa e aggirare le scelte conseguenti".

Insomma ridurre Linate.
Ma i decreti Bersani li ha fatti lui o li ha fatti il suo gemello?
Che aspetta a fare il Bersani ter?
E' al Governo o all' opposizione?
Insomma, perché non muove il cuxo?
 
Citazione:Messaggio inserito da marcogiov

Lunedì 10 Settembre 2007, 13:07

Alitalia: Bersani, per sviluppare Malpensa non si può contare su questa compagnia di bandiera

"Le mie considerazioni di ieri su Malpensa, per quanto mi sembrassero piuttosto semplici e chiare, escono sulla stampa di oggi in modo poco comprensibile. Nel rilevare la scarsa utilizzazione da parte dei clienti del Nord di voli intercontinentali di Malpensa, mi riferivo in modo preciso ai voli Alitalia, sostenendo come sia piuttosto sorprendente che ci si lamenti del taglio di voli intercontinentali Alitalia visto che pochissimi al Nord ne fanno uso, preferendo evidentemente altre soluzioni". E' questo il commento di oggi del ministro dello Sviluppo Economico, Pier Luigi Bersani, all'indomani del workshop di Cernobbio. "Questo fatto emblematico - prosegue Bersani - porta a due considerazioni. La prima è che per sviluppare Malpensa non si può comunque contare su questa Alitalia, ma si deve semmai considerare una nuova prospettiva industriale, quale speriamo possa uscire da un rilancio attraverso aggregazioni e privatizzazione. La seconda è che in ogni caso non sarà possibile immaginare sviluppi ulteriori di Malpensa senza una valutazione precisa, puntuale e coraggiosa degli assetti del sistema aeroportuale milanese e del Nord. Non si può allo stesso tempo rivendicare il futuro di Malpensa e aggirare le scelte conseguenti".

Insomma ridurre Linate.
Ma i decreti Bersani li ha fatti lui o li ha fatti il suo gemello?
Che aspetta a fare il Bersani ter?
E' al Governo o all' opposizione?
Insomma, perché non muove il cuxo?
O ieri s'è spiegato male,oppure qualcuno gli ha fatto il lavaggio del cervello