Dati traffico giugno 2007


ora Libonati vuole ridimensionare Malpensa (Mess.)

19/07/2007 8.23






ROMA (MF-DJ)--Berardino Libonati sta predisponendo un piano industriale
in grado di mandare avanti Alitalia per almeno un anno, in attesa di
segnali dalle trattative per la privatizzazione.

Sara' un piano di tagli, secondo quanto scrive oggi il Messaggero, che
puntera' attorno a un punto preciso: il ridimensionamento graduale della
presenza sullo scalo di Milano Malpensa con l'obiettivo di tagliare le
rotte intercontinentali che pesano di piu' sui conti della compagnia.
L'attivita' verra' concentrata su Roma Fiumicino.

Si tratta di una svolta per porre freno alle perdite, ma anche per
assicurare i flussi di cassa necessari per la continuita' aziendale.
red/ren

Vabbè poi si scrive di tutto e di più.Ieri Formigoni diceva che per mxp la situazione az non lo preoccupa,mentre oggi è tutto il contrario:

Il possibile fallimento di Alitalia potrebbe pesare sul futuro degli aeroporti milanesi di Malpensa e di Linate. Gli scali di Milano contavano infatti sul rilancio della compagnia di bandiera per incrementare il proprio bacino d'utenza. Era già previsto un aumento dei passeggeri intorno al 5% ed era già pronto il progetto per la costruzione di una terza pista a Malpensa. Sogni di gloria che rischiano di rimanere tali, vista la grande crisi della compagnia di bandiera. In quest'ottica, il governatore della Lombardia, Roberto Formigoni, ha criticato il governo per la gestione politica della vicenda Alitalia, rilanciando il nord come punto di forza della compagnia.

"Sono preoccupato per Malpensa - ha spiegato il presidente della Regione Roberto Formigoni - Si sono persi 8 mesi inutilmente - ha proseguito - ed è stato sprecato denaro pubblico". Secondo Formigoni "la gara era partita con eccessiva presunzione e poca chiarezza", e, "si è sempre ignorato, a causa di un eccessivo romacentrismo, che in realtà il mercato più ricco è proprio al nord. Ora non vorrei fosse svenduta al primo acquirente straniero che si propone", ha concluso Formigoni.
Se non è un manicomio questo!!!
 
Meno male che ero pessimista!
Bisogna guardare in faccia alla realtà!
AZ deve ridimensionarsi, e fra 3 scali quello che deve morire è MXP. FCO non si può toccare, LIN genera troppi utili.
La catena debole è MXP.
Formigoni al posto che preoccuparsi si preoccupi di mettere insieme un piano in modo che AP metta tutti i suoi nuovi 320 a MXP...se è così bravo da riuscirci...
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Meno male che ero pessimista!
Bisogna guardare in faccia alla realtà!
AZ deve ridimensionarsi, e fra 3 scali quello che deve morire è MXP. FCO non si può toccare, LIN genera troppi utili.
La catena debole è MXP.
Formigoni al posto che preoccuparsi si preoccupi di mettere insieme un piano in modo che AP metta tutti i suoi nuovi 320 a MXP...se è così bravo da riuscirci...

Si vede che ieri sera ha letto il tuo past e nella notte ha cambiato idea.:D:D
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel
AZ deve ridimensionarsi, e fra 3 scali quello che deve morire è MXP. FCO non si può toccare, LIN genera troppi utili.
La catena debole è MXP.

Basta chiudere/limitare in modo drastico LIN e lo scenario si ribalta automaticamente.
 
Citazione:Messaggio inserito da kernel

Appena AZ farà fagotto a milano saranno dolori...e ormai è inevitabile.
L'unico dato veramente positivo è una crescita di MXP che ha superato per la prima volta quello di BGY...

AZ se fara' fagotto lo fara' dall'Italia quindi da tutti gli scali mica solo da MXP o crediamo ancora alle favole?
 
Alla fine è il solito copione che si ripete.
AZ va male,si minaccia la ritirata da mxp.Se Milano è il principale dei problemi che lo facciano una volta per tutte,e che qualcuno salti.
Non se ne può più di sta buffonata!!!
Da quanti anni si và avanti in questo modo?
 
Due cose, la prima, quella sul traffico dei vari Hub, qui ogni volta si fa' la spunta tra voli delle majors e quelli low fare,low cost e charters, ma ci rendiamo conto di quanto siamo ridicoli?
Facciamolo allora anche per Amsterdam,Monaco,Madrid, Zurigo, Bussels etc, etc, uno scalo genera quello che riesce ad attrarre e quelli sono i dati che fanno tensto nei confronti tra operatori, certo Stansted sara' a prevalenza Low Cost come tipologia di traffico e Madrid al contrario.

Ormai e' appurato che il traffico low cost/low Fare s'attestera' su una media del 30% del traffico continentale europeo e le citta' che hanno un solo scalo (magari anche hub di qualche compagnia) avranno su di esso un 30% di traffico Low Cost/l.Fare

Secondo Punto.

Alitalia o chi per essa puo' scegliere di fare cio' che vuole, certo se questa vuole dismettersi solo in parte da MXP puo' farlo solo che il giorno dopo SEA Handling rompera' l'accordo (dovranno mettere ai banchi personale loro...), perderanno gli hangars manutentivi e sugli Slots SEA si fara' sentire sia su MXP che su LIN (e puo' farlo...) quindi a parte i voli che riusciranno a portere su FCO (gli spazi al mattino sono pochi) il 35% della flotta andra' al grounding.

Ovviamente su LIN e' tutto pronto qualora AZ verra' messa in corner e Toto da tempo sta' mandando emissari in SEA per infilarsi....
 
Citazione:Messaggio inserito da TW 843

Citazione:Messaggio inserito da kernel
AZ deve ridimensionarsi, e fra 3 scali quello che deve morire è MXP. FCO non si può toccare, LIN genera troppi utili.
La catena debole è MXP.

Basta chiudere/limitare in modo drastico LIN e lo scenario si ribalta automaticamente.

Non lo vogliono a Roma, chi conta non lo vuole.
Ovvio poi che nessuno vuole licenziare metà della forza lavoro di MXP perchè a quel punto sarebbe un problema politico non indifferente. Secondo me proporranno ad AP una formula tipo U2 con sconti stratosferici pagati dai contribuenti lombardi.
 
A Roma semmai non lo vuole quel partito trasversale che ha fatto di tutto perche' AZ non decollasse piu' di tanto da MXP, diaciamolo chiaro.

Per il resto su LIN le varie opzioni sono uttue pronte e non decidera' Roma si vedra' da quello che fara' AZ (e non AP che e' una Low Fare).

Smettiamola anche con il refrein di U2, questa ha un contratto forte con SEA cosi come altre compagnie aeree come AZ e la stessa VA.

Piuttosto saranno i contribuenti italiani a pagare i lgrounding di mezza flotta AZ qualora le venisse dat oil ben servito a Milano (Se in AZ pensano di lasciare solo qualche contentino a MXP e rimanere a LIN hanno sbagliato i calcoli di brutto :D).
 
Certo che si parla sempre e solo di MXP eh[V]
Comunque sono contento per VCE che continua a crescere sempre piu. A fine anno saranno 700.000 pax in piu confronto al 2006, superando quindi la soglia dei 7mil. Con TSF, 8.7;)
A giugno c'è stata l'entrata di RAM e Air Malta. Ora attendo luglio che andrà ancora meglio, con l'entrata di EK.
CIA e BGY sono proprio li li...:D:D
 
Citazione:Messaggio inserito da wondo

Certo che si parla sempre e solo di MXP eh[V]
Comunque sono contento per VCE che continua a crescere sempre piu. A fine anno saranno 700.000 pax in piu confronto al 2006, superando quindi la soglia dei 7mil. Con TSF, 8.7;)
A giugno c'è stata l'entrata di RAM e Air Malta. Ora attendo luglio che andrà ancora meglio, con l'entrata di EK.
CIA e BGY sono proprio li li...:D:D

Sempre MXP? E voi fatevi largo...:D

Be' VCE va' bene e da quando?...Da quando ha innaugurato il nuovo terminal, nuovi spazi, nuovi servizi, maggiore qualita' e quindi nuove rotte e nuove compagnie aeree.

Se molti scali italiani non fossero rimasti per decenni delle catapecchie (anni 70-90) forse oggi avremmo maggior traffico su tuttli gl iscali italiani e qualche compagnia aerea nostrana un po' piu' in salute.