Darwin chiude il 2011 in perdita

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mo-mo

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17 Marzo 2011
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DARWIN AIRLINE ,[B]Risultati 2011: [/B]pax 397'000 contro i 275'000 del 2010. Il consistente aumento è dato, soprattutto, dal rilevamento di rotte e di due aerei da Baboo. I conti, dopo un leggero attivo nel 2010, hanno chiuso in rosso lo scorso anno: la perdita è fra i 4 e i 5 milioni di CHF. I dati precisi saranno presentati durante la prossima assemblea generale degli azionisti.
 
Beh, io non sono bravo nelle conversioni, ma credo che non sia un passivo pesantissimo!
 
La spiegazione sul passivo di DARWIN è il fatto che il 70% delle entrate è i EUR, valuta "crollata" (fino a meno 30%) rispetto al CHF mentre le spese (stipendi per esempio) sono appunto in Franchi. Non è pesantissimo il passivo ma si ripete e da quando esiste la compagnia ticinese non è mai uscita da una grigia normalità. E' prossima una ricapitalizzazione (+6 milioni di CHF) ma il vettore resterà piuttosto piccolo. Il confronto, brutale, è con Crossair che era arrivata ad avere una flotta di più di 100 aerei ed essere la prima o la seconda compagnia regionale d'Europa. Altri tempi e un'altra situazione.
 
Darwin in difficoltà finanziarie. Il presidente non smentisce le notizia e ammette che si stanno studiando varie possibilità. Si parla di dimezzamento del personale (oggi circa 200 persone già con lo stipendio ridotto del 10%) e taglio delle rotte.
 
La direzione di Darwin sarà ricevuta, mercoledì prossimo, dal Municipio (esecutivo comunale) di Lugano. Il capo dicastero competente per l' aeroporto (Bignasca) ha già detto ieri che... Darwin deve, dovrà volare con le proprie ali. Il tutto va inserito nelle discussioni sul "Masterplan" per l'aeroporto di Lugano-Agno che richiede investimenti (già in parte contestati) di parecchie decine di milioni di CHF.
 
Lunedì 30 luglio si sapranno i particolari della ristrutturazione della compagnia imposti dalla sua difficile situazione finanziaria. Quello che si sa è che non sono previsti licenziamenti in massa, sarà ridimensionato il numero di voli Lugano-Ginevra e che saranno acquistati due nuovi aerei. La città di Lugano, dal canto suo, è disposta a dilazionare i termini per il pagamento delle fatture emesse dal comune. Mah...
 
Lunedì 30 luglio si sapranno i particolari della ristrutturazione della compagnia imposti dalla sua difficile situazione finanziaria. Quello che si sa è che non sono previsti licenziamenti in massa, sarà ridimensionato il numero di voli Lugano-Ginevra e che saranno acquistati due nuovi aerei. La città di Lugano, dal canto suo, è disposta a dilazionare i termini per il pagamento delle fatture emesse dal comune. Mah...
Da un lato c'è crisi e si riduce una rotta e dall'altro si acquistano 2 aerei? Anch'io sono perplesso.
 
La realtà è che Darwin non ha mai brillato per trasparenza. In Ticino si era abituati a Crossair, ma la compagnia di Moritz Suter aveva anche partecipazioni azionarie di enti pubblici. Al contrario l'attuale vettore luganese è assolutamente privato, i suoi conti non vengono pubblicati perché non vi è nessun obbligo. Si tira avanti con speculazioni. In un forum svizzerotedesco ci si chiedeva se, nel medio lungo termine, non si ponga la necessità di fusioni (Darwin, Skywork, Hello, Helvetic...) fra compagnie che, singolarmente, rimangono piccole. Ci sono di mezzo, purtroppo, anche ambizioni personali...
 
Darwin Airline cala la mannaia

Da agosto orario ridotto per un dipendente su tre - Eliminate alcune tratte

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LUGANO - Darwin Airline lancia un programma di ristrutturazione aziendale e prevede di introdurre il lavoro ridotto per circa il 30% dei 210 dipendenti. Saranno inoltre eliminate due rotte non redditizie, la Genova-Ginevra e la Ginevra-Lussemburgo. Analisi di redditività sono in corso anche per la Genova-Zurigo e la Lugano-Roma Fiumicino.
«Le nuove misure ridurranno l'impatto causato dalla crisi del settore per consentire alla compagnia di programmare con fiducia la ripresa», scrive oggi in una nota l'aviolinea con sede a Lugano.
La prima misura sarà quella di intraprendere, a partire dal mese di agosto, le procedure di orario di lavoro ridotto. I dipendenti toccati rimarranno in forza all'organico pronti a riprendere l'attività a chiusura di questo periodo critico, si legge nella nota della Darwin, che aveva rilevato un anno e mezzo fa la concorrente ginevrina Baboo.
Le due rotte soppresse erano state inaugurate all'inizio dell'anno. In marzo la Darwin aveva tentato di mantenerle in vita rafforzando la collaborazione con Swiss, nella speranza di aumentare così il tasso di occupazione degli aerei.
«Questa decisione è stata attentamente ponderata e si rende necessaria per riordinare i costi e per mantenere le misure di produttività, qualità ed efficienza, da sempre punti di eccellenza di Darwin Airline», afferma Maurizio Merlo, CEO della compagnia, citato nella nota.
La compagnia, fondata nel 2003, vola attualmente verso 18 destinazioni (Lugano compresa), di cui nove in Italia e tre nel sud della Francia. La sua flotta è costituita da sei apparecchi Saab 2000 e due Bombardier Dash Q400.

http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cronaca/67602/darwin-airline-cala-la-mannaia.html
 
Era prevedibile la cancellazione del GOA - GVA.
speriamo nel mantenimento del Zurigo che è un feeder verso il miglior hub europeo.
 
Interessante intervista al direttore dello scalo luganese, secondo il quale la crisi di Darwin è irrilevante per l'aeroporto e FR e U2 sono compagnie che non fanno profitti.

LUGANO-AGNO

Agno risentirà dei tagli di Darwin? "Assolutamente no, stiamo crescendo alla grande!"

Alessandro Sozzi non vede ripercussioni su Agno dai tagli di Darwin. "Sta andando meglio di tante altre compagnie"

di Andrea Stern

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Foto archivio TI-Press
AGNO - Le indiscrezioni che circolavano settimana scorsa hanno trovato ieri parziale conferma, con la presentazione del piano di ristrutturazione di Darwin Airline. Tagli alle rotte e riduzione del lavoro sono le due mosse che dovrebbero consentire alla compagnia di riprendere quota. Segni che comunque la situazione attuale non è poi così florida. E se il piano non dovesse funzionare e Darwin precipitasse ancor più? Non c'è il rischio che con lei si sfracelli al suolo pure l'aeroporto che la vanta come sua unica compagnia aerea, ovvero Lugano-Agno? L'abbiamo chiesto al direttore dell'aeroporto, Alessandro Sozzi.
"Il quadro che lei fa mi sembra assolutamente lontano dalla realtà. Stiamo parlando di una compagnia che ha fatto un piano di ristrutturazione dove vengono cancellati due voli su Ginevra. L'impatto su Lugano-Agno al momento, ma anche per quanto è dato prevedere, è assente. Parlare di ipotesi remota di chiusura mi sembra una lettura che assolutamente non è scritta in nessun comunicato stampa."
Però è la Darwin stessa a parlare di possibili tagli anche sulla Lugano-Roma.
"No, il Lugano-Roma non è assolutamente tagliato. È un volo che non ha ancora raggiunto la piena redditività e che quindi è un volo per cui bisogna intensificare gli sforzi. Ma è confermato. La sua è una lettura che mi trova in disaccordo, semplicemente perché non è una lettura vera."
Le difficoltà, però, sono vere.
"Se lei legge quello che sta accadendo in tutto il mondo, Air France-Klm ha perso 1,3 miliardi di euro nel primo anno, Swiss 650 milioni nel primo semestre, Alitalia è in crisi da sempre, tutti i maggiori gruppi del mondo sono in crisi. Darwin ha solo fatto un piano di ristrutturazione dove taglia due rotte. Tutto il mercato dell'aviazione sta vivendo un momento di difficoltà. Se andiamo a vedere l'operativo di ieri e quello di domani su Lugano l'impatto è zero."
Quindi per Lugano non cambia niente.
"Assolutamente sì, ma è un dato oggettivo, non è la mia interpretazione."
La riduzione del lavoro di 30% dei dipendenti non ha nessuna influenza su Lugano-Agno?
"Assolutamente no. Darwin non ha licenziato nessuno, tutti quanti continueranno a prendere lo stipendio, si tratta semplicemente di una sorta di mobilità interna, che è semplicemente l'effetto di un piano di ristrutturazione in un momento difficile per tutte le compagnie del mondo."
Però settimana scorsa si parlava di tagli sulla Lugano-Ginevra. Ieri di altre rotte in pericolo e di riduzione del lavoro. Tutte voci infondate?
"Del taglio del Lugano-Ginevra ne parlavate solo voi, perché è una notizia non vera."
Mercoledì scorso la televisione di Stato, la RSI, titolava sul suo sito internet: "Darwin: meno voli su Ginevra".
"Ha sbagliato, intendeva meno voli da Ginevra, è una questione di preposizioni. Rispetto all'operativo non cambia assolutamente nulla, c'è solo una fase di attenzione sul Lugano-Roma. Con ciò non voglio dire che la situazione non sia difficile, ma lo è per tutte le compagnie del mondo. Me ne indichi lei una che fa utili, al giorno d'oggi..."
Ryanair e Easyjet.
"No, Ryanair non fa profitti, assolutamente, e la stessa cosa Easyjet. Lo stesso O'Leary ha detto che bisogna ripensare il modello di business anche delle compagnie low cost." (Ryanair ha chiuso il primo trimestre 2012 con un utile di 98,8 milioni di euro, Easyjet ha annunciato 3 giorni fa di prevedere un utile a fine anno tra i 280 e 300 milioni di sterline, n.d.r.)

L'aeroporto di Lugano si appoggia su una sola compagnia, la Darwin appunto. Nell'ipotesi, oggi alquanto remota, che Darwin dovesse sparire, avete già un "piano B"? O siete in trattative con altre compagnie che la possano affiancare?
"Sì, siamo in trattative, e non da oggi. È il nostro dovere come aeroporto cercare nuovi partner commerciali, ma non lo stiamo facendo da oggi. Ciò non toglie che siamo convinti del fatto che si possa uscire dalla crisi senza effetti devastanti."
A che punto sono queste trattative?
"È sicuramente troppo presto per parlarne, perché sono trattative riservate."
Quindi il piano di potenziamento dell'aeroporto va avanti.
"Assolutamente sì, sarebbe stupido e sciocco non mandarlo avanti. Il piano di potenziamento dell'aeroporto deve avere un orizzonte di 30-40 anni. Stiamo parlando di un aeroporto, non di una strada provinciale. Associare le due cose non ha nessun fondamento logico né economico. Stiamo parlando di un settore, quello dell'aviazione, che è complessivamente in crisi. Le difficoltà non le vede soltanto chi non le vuole vedere."
Però queste difficoltà forse la Darwin le sta patendo più di altri. Non mi pare che la Swiss stia tagliando rotte o riducendo le ore di lavoro del personale.
"Essendo uno scalo più piccolo è evidente che nel momento in cui il pieno rilancio è appena iniziato si possano risentire di più. Ma l'aeroporto di Lugano sta andando benissimo. L'aviazione generale cresce a doppie cifre, ci sono tutti i presupposti per considerare che la crisi di Darwin sia transitoria. E la Swiss questa ristrutturazione l'ha fatta pochi anni fa. Detto questo, il traffico passeggeri a Agno sta crescendo. Rifiuto qualsiasi associazione tra le due cose, è una cosa priva di ogni senso."[/TD]
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http://www.tio.ch/Ticino/Attualita/...Assolutamente-no-stiamo-crescendo-alla-grande
 
Darwin Airline cala la mannaia

Da agosto orario ridotto per un dipendente su tre - Eliminate alcune tratte

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LUGANO - Darwin Airline lancia un programma di ristrutturazione aziendale e prevede di introdurre il lavoro ridotto per circa il 30% dei 210 dipendenti. Saranno inoltre eliminate due rotte non redditizie, la Genova-Ginevra e la Ginevra-Lussemburgo. Analisi di redditività sono in corso anche per la Genova-Zurigo e la Lugano-Roma Fiumicino.
«Le nuove misure ridurranno l'impatto causato dalla crisi del settore per consentire alla compagnia di programmare con fiducia la ripresa», scrive oggi in una nota l'aviolinea con sede a Lugano.
La prima misura sarà quella di intraprendere, a partire dal mese di agosto, le procedure di orario di lavoro ridotto. I dipendenti toccati rimarranno in forza all'organico pronti a riprendere l'attività a chiusura di questo periodo critico, si legge nella nota della Darwin, che aveva rilevato un anno e mezzo fa la concorrente ginevrina Baboo.
Le due rotte soppresse erano state inaugurate all'inizio dell'anno. In marzo la Darwin aveva tentato di mantenerle in vita rafforzando la collaborazione con Swiss, nella speranza di aumentare così il tasso di occupazione degli aerei.
«Questa decisione è stata attentamente ponderata e si rende necessaria per riordinare i costi e per mantenere le misure di produttività, qualità ed efficienza, da sempre punti di eccellenza di Darwin Airline», afferma Maurizio Merlo, CEO della compagnia, citato nella nota.
La compagnia, fondata nel 2003, vola attualmente verso 18 destinazioni (Lugano compresa), di cui nove in Italia e tre nel sud della Francia. La sua flotta è costituita da sei apparecchi Saab 2000 e due Bombardier Dash Q400.

http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cronaca/67602/darwin-airline-cala-la-mannaia.html

Sul Corriere del Ticino di oggi il ceo di DARWIN Maurizio Merlo precisa che sono effettivamente in forse anche le linee Lugano-Roma e Genova-Zurigo. Quest'ultima, con un 40% di occupazione posti, è ai limiti della sostenibilità (finanziaria). Decisioni in tempi brevi. Per quest'anno si prevede una contrazione del numero di pax e del fatturato della compagnia valutabile attorno al 10%.
 
Peccato per i voli da GOA. Quello per GVA aveva poco significato secondo me (anche se nei prossimi mesi mi avrebbe fatto molto comodo); quello per ZRH dovrebbe invece funzionare molto meglio, date tutte le connessioni possibili con Swiss. Forse la cosa che non lo fa "decollare" è proprio la mancanza del terzo daily, che permetterebbe molte più connessioni e molta più flessibilità ( con gli orari attuali in tantissimi casi si trovano combinazioni via ZRH all'andata e via MUC al ritorno o vv., a meno di non voler attendere diverse ore a ZRH).
 
Peccato per i voli da GOA. Quello per GVA aveva poco significato secondo me (anche se nei prossimi mesi mi avrebbe fatto molto comodo); quello per ZRH dovrebbe invece funzionare molto meglio, date tutte le connessioni possibili con Swiss. Forse la cosa che non lo fa "decollare" è proprio la mancanza del terzo daily, che permetterebbe molte più connessioni e molta più flessibilità ( con gli orari attuali in tantissimi casi si trovano combinazioni via ZRH all'andata e via MUC al ritorno o vv., a meno di non voler attendere diverse ore a ZRH).

Quoto. Spero anch'io che si concentrino su Zurigo aumentando le frequenze. C'e' pero' il problema della concorrenza all'interno di LH e di Star Alliance tra gli hub di Zurigo e quello di Monaco. Non penso ci siano molte destinazioni meglio servite dalla citta' svizzera rispetto all' hub della Baviera.
 
TICINO E REGIONI | CRONACA - 05:55
Darwin: senza aiuti, arrivederci Roma

La compagnia ticinese lancia un appello per il salvataggio della rotta
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AGNO - Momento cruciale per la tratta aerea Agno-Roma. La Darwin, compagnia aerea che la gestisce e che in questo periodo sta cercando di uscire da una brutta crisi, lancia un appello a tutto il Cantone. "Ormai sono diversi anni che operiamo su questa tratta e purtroppo è difficile ottenere profitti - spiega l'amministratore delegato Maurizio Merlo - Quello che diciamo noi, senza alcun intento polemico, è questo: la tratta Agno-Roma interessa? Non ci rivolgiamo solo alla politica, ma anche alla piazza finanziaria e al Ticino in generale, perché crediamo che questa linea sia importante dal punto di vista economico, politico e culturale".

http://www.cdt.ch/ticino-e-regioni/cronaca/68070/darwin-senza-aiuti-arrivederci-roma.html

Credo sia più sensato prendere atto che da Lugano si arriva benissimo a FCO partendo da MXP, con maggiori frequenze e spendendo una frazione di quanto richiesto da Darwin.