confermo
grazie.
Quindi è normale che i passeggeri vengano lasciati senza alcuna info su quando e come ripartiranno?
normale direi di no, bisogna vedere poi cosa si intende.
Tanto per cominciare a TRN così come in tanti altri apt non ci sono i Capiscalo di tutti i vettori, c'è però il Caposcalo dell'handler a cui fare riferimento.
Se si vuole proprio parlare con qualcuno "della compagnia" ahimè nella maggior parte dei casi bisogna chiamare il call centre.
Per le informazioni ci sono gli addetti ed i responsabili dell'handler che le possono e devono dare, sempre ovviamente nei limiti dell'umana possibilità.
Il problema principale per quanto riguarda le low cost è che in genere una major riprotegge i propri pax su voli di altre major se non ne ha disponibili di suoi, una low cost no.
FR ed U2 hanno un accordo reciproco di riprotezione passeggeri, ma anche qui, mentre per un LH per esempio, posso riproteggere su AZ, AF, BA, TK, etc etc etc per FR ho solo FR stessa e U e viceversa. Volotea invece, come tante altre low, riprotegge solo su Volotea.
Comunque anche per una major, se si cancella un volo intero, magari in alta stagione, non è detto che si riescano a trovare posti sufficienti per tutti nello stesso giorno, anche utilizzando altri vettori per la riprotezione.
Per esperienza posso dire che solo rarissime volte, e quasi mai in alta stagione, sono stati inviati aeromobili sostitutivi per operare la tratta.
Diciamo che Volotea come altri utilizza gli aeromobili in modo un po' "tirato", soprattutto in alta stagione, e diciamo anche che per chi scrive articoli andare a fare un pezzo su Volotea o altri vettori low è un po' "vincere facile".
Infine, e questo lo posso dire con cognizione di causa, i passeggeri sono poco propensi alla comprensione del problema. Per quanto io possa capire il fastidio, il danno arrecato, le più svariate problematiche di salute et simila, ad un certo punto il viaggio aereo, così come ogni altro tipo di viaggio, non è una scienza esatta. Ci possono essere ritardi, cancellazioni, disservizi, così come in treno, in autostrada o col traghetto.
Ci sono delle leggi europee che intervengono in questi casi, in virtù delle quali non credo che i colleghi di Torino non si siano fatti vedere per dare la dovuta assistenza ai passeggeri, assistenza che spesso viene recepita come insufficiente.