Da Brindisi dirottati al Nord i 42 milioni per l'aeroporto


24-08-2009
SUD: SCALERA(UDC PUGLIA), 42 MLN TOLTI A BRINDISI ENNESIMO SCIPPO


(ASCA) - Bari, 24 ago - ''Dopo la deviazione di ben cinquanta milioni di euro destinati esplicitamente, dalla Finanziaria 2006, alla manutenzione e allo sviluppo strutturale dei porti meridionali, assistiamo all'ennesimo scippo di altri fondi indirizzati al Sud e successivamente impiegati in favore del Nord'', queste le parole con cui il presidente del gruppo dell'Unione di Centro alla Regione Puglia, Antonio Scalera.

esprime l'indignazione dell'intero gruppo in merito alla vicenda dei 42 milioni di euro stanziati inizialmente per l'aeroporto di Brindisi e poi virati in sostegno di quelli di Treviso e Verona.

''La sudditanza del governo Berlusconi nei confronti della supremazia leghista - spiega Scalera - produce ancora una volta i suoi amari frutti sempre e assolutamente ai danni del Mezzogiorno d'Italia: questa e' una situazione che, francamente, ci ha stancati e alla quale non si puo' continuare ad assistere inermi''.

L'invito che il capogruppo Scalera ha rivolto agli amministratori locali, e' quello di ''mostrare determinazione, caparbieta' e unita' affinche' non si attui un nuovo borseggio a discapito delle infrastrutture, delle attivita' produttive, del turismo e della crescita del territorio brindisino e pugliese''.

res/cam/rob

(Asca)
 
24-08-2009
SUD: SCALERA(UDC PUGLIA), 42 MLN TOLTI A BRINDISI ENNESIMO SCIPPO


(ASCA) - Bari, 24 ago - ''Dopo la deviazione di ben cinquanta milioni di euro destinati esplicitamente, dalla Finanziaria 2006, alla manutenzione e allo sviluppo strutturale dei porti meridionali, assistiamo all'ennesimo scippo di altri fondi indirizzati al Sud e successivamente impiegati in favore del Nord'', queste le parole con cui il presidente del gruppo dell'Unione di Centro alla Regione Puglia, Antonio Scalera.

esprime l'indignazione dell'intero gruppo in merito alla vicenda dei 42 milioni di euro stanziati inizialmente per l'aeroporto di Brindisi e poi virati in sostegno di quelli di Treviso e Verona.

''La sudditanza del governo Berlusconi nei confronti della supremazia leghista - spiega Scalera - produce ancora una volta i suoi amari frutti sempre e assolutamente ai danni del Mezzogiorno d'Italia: questa e' una situazione che, francamente, ci ha stancati e alla quale non si puo' continuare ad assistere inermi''.

L'invito che il capogruppo Scalera ha rivolto agli amministratori locali, e' quello di ''mostrare determinazione, caparbieta' e unita' affinche' non si attui un nuovo borseggio a discapito delle infrastrutture, delle attivita' produttive, del turismo e della crescita del territorio brindisino e pugliese''.

res/cam/rob

(Asca)

Ok l'abbiamo capito. Possiamo continuare il thread quando magari siamo in possesso delle informazioni anche dell'altra campana?
Poi domanda mia personale: non si potevano usare i soldi dati a compagnie come Myair data la straprovata conferma che sono stati buttati nel cesso?!
 
Ok l'abbiamo capito. Possiamo continuare il thread quando magari siamo in possesso delle informazioni anche dell'altra campana?
Poi domanda mia personale: non si potevano usare i soldi dati a compagnie come Myair data la straprovata conferma che sono stati buttati nel cesso?!

questo dovete farlo voi veneti riportando gli articoli della stampa del nord. Sui soldi dati a Myair sono pienamente daccordo con te, anche se a bds la compagnia in questione ha creato pochi disagi e ottenuto ottimi load factors. Che poi il management era quello che era.........!!!
 
La campagna elettorale per le Regionali dell'anno prossimo e' iniziata: della serie noi abbiamo ragione e loro no!

Da http://www.lagazzettadelmezzogiorno...TIZIA_01.php?IDCategoria=273&IDNotizia=261952

Matteoli: su Brindisi nessuno scippo

ROMA - ''Le dichiarazioni preoccupate di alcuni parlamentari pugliesi apparse su alcuni organi di stampa in cui viene ribadito che il Governo avrebbe "scippato 42 milioni di euro all’aeroporto di Brindisi per assegnarli agli aeroporti di Verona e Treviso" non rispondono al vero". E’ quanto dichiara il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli.

"Allo stato – aggiunge il ministro – esiste solo una Legge, approvata dal parlamento il 3 agosto 2009, la Legge 102, che autorizza per i necessari interventi di ammodernamento dell’infrastruttura e dei sistemi aeroportuali di Brindisi, Comiso, Rimini, Roma Ciampino, Treviso Sant'Angelo e Verona Villafranca, la spesa di 72 milioni di euro per il triennio 2010-2012".

"Questa è la norma, questa è la verità decisa dal Parlamento e, finora, non è stato ancora deciso nulla sull'assegnazione delle risorse per ogni singolo impianto aeroportuale. Ogni preoccupazione, ancor più ogni allarme sull'utilizzo di tali risorse, è frutto, evidentemente, di cattiva informazione" conclude il ministro.

L'ON. VITALI (PDL): AVEVAMO RAGIONE:

«Avevamo ragione io e Palese - dice l'ex sottosegretario alla Giustizia che nei gorni scorsi alla Gazzetta aveva annunicato un intervento diretto presso il governo - a ritenere che lo scalo di Brindisi fosse stato addirittura privilegiato con cospicui fondi per ultimo con una legge 32 agosto 2009".

«Si dimostra dunque ancora una volta - conclude Vitali - come alcune istituzioni pecchino di superficialità aggarvata da egocentrismo esapretao per le quali lanciano strali contro il governo per occultare le loro responsabilità politiche nell'affrontare le tematiche dello sviluppo del territorio: cosa alla quale dovrebbero completamente dedicarsi».
 
Riporto sempre dalla gazzetta del mezzogiorno...

www.lagazzettadelmezzogiorno.it/GdM_dallapuglia_NOTIZIA_01.php?IDCategoria=273&IDNotizia=262016


Palese (Pdl): sinistra si copra il capo di cenere



BARI - ''Ora che anche il ministro Matteoli smentisce le sciocchezze sui presunti tagli di finanziamenti da parte del Governo nazionale agli aeroporti pugliesi e, in particolare, a quello di Brindisi, a qualche distratto parlamentare e al centrosinistra regionale non resterà che coprirsi il capo di cenere”. Lo sostiene il capogruppo del Pdl alla Regione Puglia, Rocco Palese.

“Il Governo nazionale con la Legge 102 del 3 agosto 2009 – ribadisce Palese – ha stanziato oltre 72 milioni di euro, che comprendono fondi per l’aeroporto di Brindisi, e il Cipe ha approvato il nuovo contratto di programma della Seap, anche grazie agli esponenti pugliesi del Governo Berlusconi. Al collega Maniglio, ora, non resta che chiedere la convocazione delle commissioni competenti per appurare quel che la Puglia ha il diritto di sapere, ossia che fine hanno fatto i circa dieci milioni di euro di fondi europei aggiudicati alla quasi fallita compagnia Myair tramite i famigerati bandi pubblici di Aeroporti di Puglia avallati dalla Regione”.

“In verità – prosegue – andrebbe istituita una apposita commissione d’inchiesta per appurare quali compagnie abbiano rispettato quanto previsto dai bandi e quali, invece, hanno preso i soldi senza onorare gli impegni; quali provvedimenti abbia assunto o intenda assumere Aeroporti di Puglia nei confronti delle compagnie insolventi e beneficiarie di quei fondi e quali provvedimenti intenda assumere la Regione Puglia, in quanto socio di maggioranza e quasi unico di Adp”.

“Tutti – conclude – auspichiamo che Ryanair voglia e possa davvero coprire le tratte lasciate libere da Myair ma resta da capire a chi siano andati i fondi europei di quei bandi, se Ryanair subentra a Myair e a quali condizioni. Maniglio e compagni se ne facciano una ragione una volta per tutte: a fare pasticci quando non a fare del male alla Puglia non è il Governo Berlusconi ma l’incapacità e l’approssimazione della Giunta Vendola. A meno che la sinistra non intenda arrivare ad incolpare Bossi e la Lega anche del sostanziale fallimento di questi bandi e dello spreco di quelle risorse”.
 
questo dovete farlo voi veneti riportando gli articoli della stampa del nord. Sui soldi dati a Myair sono pienamente daccordo con te, anche se a bds la compagnia in questione ha creato pochi disagi e ottenuto ottimi load factors. Che poi il management era quello che era.........!!!

A differenza vostra (Giuro, nessuna polemica!) Qui non si è parlato affatto di questo "scippo" di fondi.
Ad ogni modo, è comunque arrivata la risposta del Ministro Matteoli.
 
resto dell'idea che il taglio che la politica Brindisina sta dando alla questione è ridicolo se non patetico.
leggi i titoli del giornale e sembra che 42 mln erano solo per Brindisi e invece vanno altrove.
va detto che in questa tranche di soldi relativa al passaggio dall'AMI ad ENAV dei servizi di assistenza al volo è entrato anche Comiso che non mi pare sia in provincia di Belluno.

raramente si è visto un approccio tanto bieco.
qual è la capacità oraria di Brindisi?
Comiso, provincia di Lecce?

visto che è il secondo intervento su questi toni e consideratane la utilità infinitesimale, rammento che una delle partite più importanti nei prossimi mesi per il Governo è la ri-conquista del Tacco d'Italia

viceversa, laggiù c'è tanta gente pronta a fare casino, purtroppo sulla Gazzetta del Mezzogiorno cché non è che a livello nazionale i giornali sono disposti a pubblicare tali news, ad ogni minima stronzata fatta dal Governo in carica sul tema "tacco"

simpatica anche la disquisizione sui posti letto
 
Comiso, provincia di Lecce?

visto che è il secondo intervento su questi toni e consideratane la utilità infinitesimale, rammento che una delle partite più importanti nei prossimi mesi per il Governo è la ri-conquista del Tacco d'Italia

viceversa, laggiù c'è tanta gente pronta a fare casino, purtroppo sulla Gazzetta del Mezzogiorno cché non è che a livello nazionale i giornali sono disposti a pubblicare tali news, ad ogni minima stronzata fatta dal Governo in carica sul tema "tacco"

simpatica anche la disquisizione sui posti letto

Almentano, se hai letto con attenzione non è stato detto che Comiso è in provicia di Lecce, semplicemente che è accomunato a Brindisi dal passaggio a.m. - Enac.

Per quanto riguarda la disquisizione sui posti letto, essa era funzionale alle affermazioni dell'On. Gaglione che sembrava voler vincolare lo sviluppo dell'apt brindisino allo sviluppo turistico, portando questo come argomento determinante per tutelare gli interessi di Brindisi.
«L’aeroporto - ha detto - è la macchina trainante per lo sviluppo del turismo e, in genere, dell’economia locale e non possiamo restare inerti di fronte a discutibile scelte politiche».
Ti basta fare un giro sul sito della Camera dei Deputati per capire chi e perchè avrebbe facilmente smontato tale tesi, dati alla mano. Ovviamente non credo che questi siano gli unici motivi per sviluppare Brindisi, ma allora è meglio non metterli in primo piano.

Per quanto riguarda la riconquista del Tacco d'Italia, per quanto importante non darei per scontato che lo sia di più che non "irritare" un ben noto alleato. Ne tantomeno che tale riconquista sia così strettamente connessa alle vicissitudini dello scalo brindisino.
 
non mi pare di averla criticata, anzi...

quanto al resto, la mia affermazione era perfettamente livellata a quella da me "quotata", non era quindi mia intenzione entrare nell'argomento

Evidentemente avevo male interpretato il tono. Le mie scuse.
 
Comiso, provincia di Lecce?

visto che è il secondo intervento su questi toni e consideratane la utilità infinitesimale, rammento che una delle partite più importanti nei prossimi mesi per il Governo è la ri-conquista del Tacco d'Italia

viceversa, laggiù c'è tanta gente pronta a fare casino, purtroppo sulla Gazzetta del Mezzogiorno cché non è che a livello nazionale i giornali sono disposti a pubblicare tali news, ad ogni minima stronzata fatta dal Governo in carica sul tema "tacco"

il tono dell'articolo in maniera veramente grezza lascia intendere un peso decisivo della Lega in questa scelta con toni che offendono sia l'intelligenza che l'aritmetica.
Il tutto per attaccare il governo, con argomentazioni futili, ma ognuno fa le scelte che ritiene più opportune.
I soldi per l' ENAV a Comiso? probabilmente quelle lobby si sono mosse meglio, i soldi vanno all'ENAV comunque per adeguare le infrastrutture, e al momento non c'è nemmeno l'AMI a Comiso, a differenza degli altri aeroporti: l'ho citato apposta perchè la differenza è sostanziale e sono riusciti comunque ad "imbucarsi".
Credo che, volendo fare casino, ci siano infiniti argomenti: se ce n'è uno dove forse è meglio star zitti (da parte dell'attuale gestione pugliese) è proprio il trasporto aereo.
 
A differenza vostra (Giuro, nessuna polemica!) Qui non si è parlato affatto di questo "scippo" di fondi.
Ad ogni modo, è comunque arrivata la risposta del Ministro Matteoli.

ma.. io non so se il ministro è a conoscienza di una certa riunione (della quale il giornale L'Arena di Verona ne diede ampia notizia) tenutasi in quel di luglio a roma dove vi parteciparono due sottosegretari (ministero dell'economia e dei trasporti, uno dei quali nato e residente a Verona), il presidente della Catullo Spa, ecc....................


vi siete dimenticati questo thread?
http://www.aviazionecivile.com/vb/showthread.php?t=97342&highlight=catullo
 
Ultima modifica:
il tono dell'articolo in maniera veramente grezza lascia intendere un peso decisivo della Lega in questa scelta con toni che offendono sia l'intelligenza che l'aritmetica.

Pensa che era l'unica analisi all'interno di tutto l'articolo che mi sembrava passabile...
 
resto dell'idea che il taglio che la politica Brindisina sta dando alla questione è ridicolo se non patetico.
leggi i titoli del giornale e sembra che 42 mln erano solo per Brindisi e invece vanno altrove.
va detto che in questa tranche di soldi relativa al passaggio dall'AMI ad ENAV dei servizi di assistenza al volo è entrato anche Comiso che non mi pare sia in provincia di Belluno.

raramente si è visto un approccio tanto bieco.
qual è la capacità oraria di Brindisi?


condivido , ottima analisi

ma questi politici brindisini questo approccio bieco da chi lo avranno mai imparato ?
 
L'Aeroporto di Verona negli ultimi dieci anni... si è ampliato senza alcuna sottoposizione di Valutazione di Impatto Ambientale e ad oggi è ancora mancante di Decreto di Compatibilità Ambientale e, per questa irregolarità, la Commissione Europea ha in corso una Verifica di Procedura di Infrazione di V.I.A. e di V.A.S.
.
Se l'Aeroporto di Brindisi (con Decreto V.I.A.) viene PENALIZZATO, perchè Aeroporto di Verona (che è senza V.I.A.) viene AIUTATO?[/QUOTE]





A ancora su questa VIA ... o in decreto di compatibilità ambientale. Non riesci a capire che la VIA non è un bollino, o una certificazione ma un procedimento di valutazione da fare quando si modifica l'ambiente naturale, per vedere come farlo nel migliore dei modi o non farlo se ciò non è possibile: Questa valutazione è doverosa apartire dal 1999, quindi se l'aeroporto è stato fatto prima la VIA non poteva essre fatta. Per le modifiche avvenute dopo il 1999 la VIA era obbligatoria solo per incrementi significativi. Solo dal febbraio del 2009 la VIA va fatta per ogni incremento di alcune infrastrutture.
Capisco che ti sei fatto la casa sotto la Via di decollo e gli aerei ti disturbano, ma questa è stata una tua libera scelta.
Buon soggiorno
 
L'Aeroporto di Verona negli ultimi dieci anni... si è ampliato senza alcuna sottoposizione di Valutazione di Impatto Ambientale e ad oggi è ancora mancante di Decreto di Compatibilità Ambientale e, per questa irregolarità, la Commissione Europea ha in corso una Verifica di Procedura di Infrazione di V.I.A. e di V.A.S.
.
Se l'Aeroporto di Brindisi (con Decreto V.I.A.) viene PENALIZZATO, perchè Aeroporto di Verona (che è senza V.I.A.) viene AIUTATO?





A ancora su questa VIA ... o in decreto di compatibilità ambientale. Non riesci a capire che la VIA non è un bollino, o una certificazione ma un procedimento di valutazione da fare quando si modifica l'ambiente naturale, per vedere come farlo nel migliore dei modi o non farlo se ciò non è possibile: Questa valutazione è doverosa apartire dal 1999, quindi se l'aeroporto è stato fatto prima la VIA non poteva essre fatta. Per le modifiche avvenute dopo il 1999 la VIA era obbligatoria solo per incrementi significativi. Solo dal febbraio del 2009 la VIA va fatta per ogni incremento di alcune infrastrutture.
Capisco che ti sei fatto la casa sotto la Via di decollo e gli aerei ti disturbano, ma questa è stata una tua libera scelta.
Buon soggiorno[/QUOTE]


......ho come l'impressione che tu abbia capito molto poco di questo thread
 
se fosse stato così, Comiso non li avrebbe visti i soldi.
Così non è però... solo fumo negli occhi e indebita produzione di CO2.

Non mi hai convinto, ma non ti spiego il perchè se no divaghiamo troppo su considerazioni politiche.
 
Non mi hai convinto, ma non ti spiego il perchè se no divaghiamo troppo su considerazioni politiche.

Guarda, non so dire se c'è un messaggio del tipo "meniamo sul rosso".
Comiso non aveva titolo (in questa tranche intendo, trattandosi di una problematica di disimpegno AMI )ad agganciarsi e si è agganciato.
La questione è solo politica, non c'è nulla di aeronautico.
Chi fa casino incassa, gli altri guardano.
E' giusto? Non sta a me dirlo ma la questione non è esclusivamente di Lega e questa situazione è un dato di fatto.
Non volerlo ammettere anche in presenza di situazioni come queste vuol dire galleggiare nel qualunquismo o sparare al bersaglio grosso.
Approccio becero.
 
Guarda, non so dire se c'è un messaggio del tipo "meniamo sul rosso".
Comiso non aveva titolo (in questa tranche intendo, trattandosi di una problematica di disimpegno AMI )ad agganciarsi e si è agganciato.
La questione è solo politica, non c'è nulla di aeronautico.
Chi fa casino incassa, gli altri guardano.
E' giusto? Non sta a me dirlo ma la questione non è esclusivamente di Lega e questa situazione è un dato di fatto.
Non volerlo ammettere anche in presenza di situazioni come queste vuol dire galleggiare nel qualunquismo o sparare al bersaglio grosso.
Approccio becero.

Certo che non è una questione solo di Lega, come dimostra il caso Comiso. Ma non credo neanche sia una questione di fare più o meno casino. O meglio, diciamo che devi avere la forza di fare casino...devi "pesare" abbastanza per fare casino...
Chi invece ha già il suo peso, di casino ne deve fare molto meno per conseguire dei risultati. Poi che sia una questione anche e sporattutto politica è normale, ma non credo che la Lega sia fuori dai giochi. E la cosa, per altro, mi pare assolutamente comprensibile e non c'è da scandalizzarsi credo.