Curiosità su volo extra-UE e carta di identità


flapane

flapane

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6 Giugno 2011
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DUS/NAP
In situazioni come quella in oggetto (v. volo Turchia-Italia) in cui non è necessario il passaporto a causa di specifici accordi internazionali, mi chiedevo, giusto per curiosità, se al ritorno in Italia si espletassero tutte le formalità doganali previste in caso di un qualsiasi altro volo proveniente da fuori Schengen, quindi controllo obbligatorio dei documenti in un'area specifica (che per inciso a NAP non ho mai visto), oppure si vada direttamente al baggage claim e stop, come se fosse un qualsiasi volo Schengen.
La questione mi interessa relativamente, fra l'altro sarò solamente in transito ad IST ed userò comunque il passaporto, ma la questione dei voli extra-UE con semplice carta di identità mi ha incuriosito.

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Quando andai in Tunisia in gita scolastica (primo viaggio in aereo), partii con la carta d'identità, non c'era bisogno di passaporto per i viaggi organizzati. Sono passati 10 anni, quindi i miei ricordi sono annebbiati, ma mi pare che, al ritorno, la carta d'identità venne controllata dalla polizia di frontiera, poi andai al baggage claim.
 
Anche a me quando sono rientrato da un paese extra UE (Egitto) mi hanno controllato i documenti a Orio!
E a pensarci bene anche a Linate quando sono tornato da Londra (se non ricordo male).
 
se uno rientra in Italia da un Paese Extra UE qualunque (es. Algeria), al controllo documenti deve mostrare il passaporto o può usare anche la Carta d'Identità?
 
Devi mostrare il documento che hai usato per uscire.
Poi c'è il discorso di poter per diritto sempre rientrare in patria anche senza documento ma quello è un altro discorso...
 
iceman85 ha detto:
se uno rientra in Italia da un Paese Extra UE qualunque (es. Algeria), al controllo documenti deve mostrare il passaporto o può usare anche la Carta d'Identità?
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Se un cittadino italiano rientra da un Paese extra UE che riconosce la carta d'identità può mostrare quella altrimenti è necessario il passaporto la stessa cosa vale per l'entrata nel Paese extra UE. Credo che l'Algeria non la riconosce.
 
Il banco controllo documenti per rientro da un paese extra-Ue ed extra Schengen è lo stesso. Puoi benissimo mostrare la carta d'identità al rientro. Nessuno sa da dove provieni e molti paesi extra-UE accettano la carta d'identità italiana come documento. Quando parti devi mostrare la carta d'imbarco (che rivela la destinazione), ma quando rientri mostri solo i documenti. Già sperimentato più volte. Poi, ho il doppio passaporto e al controllo mostro quello che mi fa fare meno fila. Non c'è obbilgo di mostrare lo stesso documento in andata e ritorno.
 
flori2 ha detto:
Non c'è obbilgo di mostrare lo stesso documento in andata e ritorno.
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Ah, ecco, mi sembrava strano, anche perchè dubito che tengano una lista dove segnano il tipo di documento presentato in fase di uscita. Se in uscita presento la C.I, nulla mi vieta di presentare il Passaporto al rientro.
 
In molti casi in uscita il documento viene solo guardato. L'altro giorno addirittura, mentre andavo a Sofia da Bergamo, non l'hanno nemmeno aperto, stavo porgendo il passaporto e mi fa: "Prego, vada". Quindi dubito fortemente che esistano liste di documenti.
 
enryb ha detto:
In molti casi in uscita il documento viene solo guardato. L'altro giorno addirittura, mentre andavo a Sofia da Bergamo, non l'hanno nemmeno aperto, stavo porgendo il passaporto e mi fa: "Prego, vada".
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Stessa esperienza in un NAP-MAD (in questo caso, C.I.). Mi sembra assurdo, sinceramente.
 
A me più volte hanno chiesto da dove arrivassi.
A quel punto credo vogliano vedere il documento corrispondente.
 
al solito ci sono millemila versioni diverse. Comunque grazie a tutti per aver risposto alla mia curiosità.

Ho notato però questo fatto: di solito quando l'agente di frontiera vede la C.I. è più "schifato" del solito e manda via presto, dando uno sguardo al volo. (esperienze registrate provenendo da UK e Irlanda).
 
Certo, mi riferivo al fatto di non guardare il documento in uscita, all'atto del controllo bagaglio a mano. Insomma, esistono delle regole da rispettare *sempre*, o sono applicate a discrezione, in caso di voli Schengen?
Personalmente, é l'unica volta in cui mi é capitata una situazione simile.

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Quando controllano il bagaglio a mano sul metal detector non devono controllare i documenti, ma solo la carta d'imbarco. In un volo Schengen non c'è controllo documenti formale. Gli unici passaggi sono al banco accettazione per il check-in (se non fatto via web) e all'imbarco, ma nessun poliziotto vi controllerà i documenti.
 
Mi pare che ci siano ancora dubbi e incertezze circa il cosiddetto trattato di Schengen. L'accordo stipulato nella cittadina lussemburghese, firmato da stati UE (però non dal Regno Unito per es.) e da altri extra UE (Svizzera per es.) prevede l'abolizione del "controllo sistematico delle persone" alle frontiere. Va da sè che è però sempre obbligatorio (e logico) avere con sè documenti validi. Per gli Stati extra UE, come la Svizzera, rimangono i controlli doganali, cioè delle merci, effettuato dalle rispettive polizie fiscali/doganali. Per i cittadini con doppio passaporto: un cittadino svizzero con anche la cittadinanza italiana ha recentemente dovuto fatto i conti con regolamenti/consuetudini/burocrazia italiane per via della presentazione di un passaporto italiano apparentemente non in regola. Benché avesse anche i documenti CH ha avuto spiacevoli grane con gli agenti con successivi articoli di stampa, TV, ecc. Consiglio "svizzero" per i cittadini italiani con doppio passaporto: non usi i documenti italiani... (Consiglio quasi ufficiale).
 
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