CTA: inaugurazione in diretta dalle 10:30


alleggiu

Utente Registrato
30 Novembre 2006
365
0
0
CTA
Qui mi hai anticipato tu!!!

DAI.... iniziativa fantastica!!!
[:304][:304][:304][:304]

Tutti on line allora!!!
 
Manifestazioni di protesta hanno accolto l'arrivo all'aeroporto di Catania del ministro dei Trasporti, Alessandro Bianchi, per l'inaugurazione della nuova aerostazione. Sono soprattutto appartenenti al Movimento per l'autonomia che con bandiere e fischietti rumoreggiano davanti un ponte gonfiabile di gomma che rappresenta, per i promotori dell'iniziativa, la mancata realizzazione di quello sullo Stretto di Messina. Accanto a quella del Movimento per l'autonomia è corso anche la protesta di Alleanza nazionale, di Alleanza siciliana ma anche degli operai della Coem e dei dipendenti dei supermercati Conad. Il traffico nella zona dell'aeroporto è intenso, con lunghissime code per arrivare allo scalo
 
Lasciando perdere le polemiche, ora Bari, Brindisi, Catania, Cagliari e Olbia hanno un' aerostazione adeguata. Confesso la mia ignoranza su PMO, mi chiedo che cosa si vorrà fare a Napoli, davvero non all' altezza.


P.S. Sembra che Riggio non voglia sapere di intitolarlo a Bellini
 
Anche PMO ha una struttura moderna ed adeguata (anche se forse, cosi mi pare di ricordare, è l'unico scalo italiano senza un impianto di aria climatizzata) e dei lavori importanti programmati e già finanziati. esteticamente deludente, ma funzionale e ben attrezzato
 
La Sicilia è messa molto bene per quanto riguarda le aerostazioni(Forse solo Trapan ha un aerostazione fatiscete...)
La Puglia anche.La Calabria ovviamente è l'unica disgraziata (forse si salva solo SUF)........
 
Citazione:Messaggio inserito da Mr.K

a proposito...ma tecnicamente CTA per i voli a lungo raggio come e' messa? Puo ospitare aerei che coprono queste distanze?

per i voli a lungo raggio ci sono 2 aeroporti, ben collegati da CTA, che assolvono il compito: MXP e FCO. Concentraiamoci sulle certezze: il corto e medio raggio e quindi lo sviluppo del traffico internazionale dall'aerea mediterranea e europea verso il quale siamo ancora in forte deficit.