CTA chiude per quattro mesi (da nov 2010 a feb 2011)


sulle piazzole di Reggio sei rimasto indietro, adesso sono 7 piu' un piccolo piazzale di altri 4 parcheggi che puo' ospitare aerei come fokker 100, bae, e poi il problema di atterraggio non lo vedo,arriva itranquillamente il 757 di air italy polska, e atterra e riparte a pieno carico.
 
sulle piazzole di Reggio sei rimasto indietro, adesso sono 7 piu' un piccolo piazzale di altri 4 parcheggi che puo' ospitare aerei come fokker 100, bae, e poi il problema di atterraggio non lo vedo,arriva itranquillamente il 757 di air italy polska, e atterra e riparte a pieno carico.
Ma anche con 7 non si fa niente! e poi non ho mai parlato di aerei che possono o non possono atterrare a REG! tu sai quanti aerei fanno night stop a CTA? pensa cosa c'è di giorno. Poi la Windjet già vieta i visual notturni per 26, meglio non pensare a REG.
 
Ma anche con 7 non si fa niente! e poi non ho mai parlato di aerei che possono o non possono atterrare a REG! tu sai quanti aerei fanno night stop a CTA? pensa cosa c'è di giorno. Poi la Windjet già vieta i visual notturni per 26, meglio non pensare a REG con la minima di 5000.

e´ipotizzabile una spalmatura su reggio palermo e comiso?
 
Nonostante REG in linea d'aria sia il più vicino, i tempi di percorrenza non sono minori da Palermo ? Credo circa 3 ore, no? Considerando anche che buona parte dei pax non è diretta proprio a Catania.
 
Nonostante REG in linea d'aria sia il più vicino, i tempi di percorrenza non sono minori da Palermo ? Credo circa 3 ore, no? Considerando anche che buona parte dei pax non è diretta proprio a Catania.

no. proprio 3 ore no. certo non e´agevole. pero´visto che messina e´una considerevole componente della caccement area di di CTA, avrebbe senso mettere qualche movimento a Reggio.

e inoltre se prendi comiso palermo e reggio, centro geografico di questo sistema coincide piu´o meno con catania (leggermente spostato ad ovest... )


cioe´... la domanda non e´ su quali aeroporti spalmare... per quella la risposta credo sia obbligata.

ma se e´tecnicamente/praticamente possibile farlo.
 
e´ipotizzabile una spalmatura su reggio palermo e comiso?
Reggio potrebbe assorbire qualche piccolissima parte; Comiso come pista di volo non ha problemi ma pure lì è carente di piazzole e l'aeroporto di Palermo è lontano ma nel caso gli vengano assegnati dei voli di CTA avrebbe il vantaggio di avere un piazzale nuovo di zecca, che in questo momento è in via di costruzione.
 
no. proprio 3 ore no. certo non e´agevole. pero´visto che messina e´una considerevole componente della caccement area di di CTA, avrebbe senso mettere qualche movimento a Reggio.

e inoltre se prendi comiso palermo e reggio, centro geografico di questo sistema coincide piu´o meno con catania (leggermente spostato ad ovest... )


cioe´... la domanda non e´ su quali aeroporti spalmare... per quella la risposta credo sia obbligata.

ma se e´tecnicamente/praticamente possibile farlo.

Probabile che in quei 4 mesi aumenteranno i pax che utilizzeranno i trasporti marittimi. Per es. la sospensione dei voli tra Napoli e Catania potrebbe rendere più agevole preferire la nave rispetto ad un volo su Palermo.
 
Reggio prossimamente sarà dotato di un altra piazzola, però 5 sono sempre poche per poter assorbire quantità di traffico importanti.
 
La vecchia aerostazione è in questo momento oggetto di una verifica statica: al termine verrà ristrutturata e diventerà un modulo operativo capace di gestire 2,5 milioni di pax portando la capacità a 8,5 milioni. La chiusura dello scalo è invece dovuta alle nuove regole dettate da ENAC in seguito all'incidente di Linate. Il piano presentato da SAC è stato già approvato: adeguamento strip e mesa in sicurezza della pista. Sono lavori non differibili e che non è possibile eseguire in tempi diversi. Si parla anche di seconda pista cosi come da piano industriale ma poichè non prioritaria la scadenza è lunga e guarda al 2020.
Il piano industriale 2008 2012 è stato già predisposto ed è articolato sullo sviluppo del traffico in una logica di sistema con Comiso, sulla piena valorizzazione delle attuali dotazioni infrastrutturali e delle potenzialità commerciali e sul riassetto del presidio handling alla luce dell'apertura del mercato. Tutto ciò attraverso adeguamenti tariffari derivanti dalla stipula del contratto di programma con Enac, dall'incremento delle attività non aviation e dei nuovi parcheggi in particolare, incremento dell'efficienza di sac service e l'ottimizzazione delle attività in generale con orientamento all'efficienza (pulizia, gestione carrelli e manutenzione).