L’Azienda Siciliana Trasporti effettuerà dei voli dall’aeroporto di Comiso. Con il sistema dei charter e dei voli low cost. E’ uno dei temi principali affrontati dal presidente della Regione Rosario Crocetta, all’inizio del suo tour nei tre comuni iblei: Vittoria, Comiso. Fin dal suo arrivo a Vittoria, Crocetta ha annunciato una delibera che la giunta di governo approverà la prossima settimana per “il decollo definitivo dell’aeroporto di Comiso”.
“Porremo fine – ha detto Crocetta – al monopolio delle compagnie che alzano i costi. Oggi per arrivare in Sicilia servono 400 euro e questo è un limite enorme per il turismo. Noi daremo mandato all’Ast di organizzare dei voli a basso costo che collegheranno la Sicilia con varie città italiane e forse anche europee”. Crocetta ha avuto anche una stoccata per la compagnia di bandiera che aveva acquisito Windjet e poi l’ha lasciata al suo destino”.
Crocetta ha parlato dell’azienda siciliana trasporti come un’azienda che finora è stata troppo penalizzata, perché ha avuto le tratte viarie peggiori mentre le migliori andavano ad altre. L’Ast, però, ha anche il trasporto aereo nel suo statuto e quindi può farlo”.
Come funzionerà il trasporto gestito da Ast? Con un sistema simile ai charter. L’azienda affitterà degli aerei per effettuare i voli, con prezzi competitivi, in modo da essere concorrenziale rispetto a quelli delle compagnie aeree che operano attualmente.
“Perché bisogna garantire alla Sicilia il principio costituzionale della continuità territoriale. Lo stesso diritto che ha la Sardegna! E in questo modo porteremo l’Ast “in bonis”, permetteremo di produrre utili, e non solo passivi come adesso”.
Crocetta ha parlato anche del nome dell’aeroporto. E a Comiso il sindaco Filippo Spataro ha annunciato che “la giunta predisporrà una delibera per riportare il nome di Pio La Torre e la porterà in consiglio comunale. La giunta regionale condividerà questo percorso”.
Infine, il problema dei trasporti “da” e “per” l’aeroporto. Spataro annuncia: “Sarà convocata una conferenza di servizio alla regione con le aziende che gestiscono le tratte nella nostra zona. Si chiederà loro di fare una fermata anche a Comiso. Poi si programmeranno anche altre linee. I primi autobus dovranno arrivare all’aeroporto già dal 7 agosto, quando partiranno i primi voli di Ryanair per Roma”.
“Porremo fine – ha detto Crocetta – al monopolio delle compagnie che alzano i costi. Oggi per arrivare in Sicilia servono 400 euro e questo è un limite enorme per il turismo. Noi daremo mandato all’Ast di organizzare dei voli a basso costo che collegheranno la Sicilia con varie città italiane e forse anche europee”. Crocetta ha avuto anche una stoccata per la compagnia di bandiera che aveva acquisito Windjet e poi l’ha lasciata al suo destino”.
Crocetta ha parlato dell’azienda siciliana trasporti come un’azienda che finora è stata troppo penalizzata, perché ha avuto le tratte viarie peggiori mentre le migliori andavano ad altre. L’Ast, però, ha anche il trasporto aereo nel suo statuto e quindi può farlo”.
Come funzionerà il trasporto gestito da Ast? Con un sistema simile ai charter. L’azienda affitterà degli aerei per effettuare i voli, con prezzi competitivi, in modo da essere concorrenziale rispetto a quelli delle compagnie aeree che operano attualmente.
“Perché bisogna garantire alla Sicilia il principio costituzionale della continuità territoriale. Lo stesso diritto che ha la Sardegna! E in questo modo porteremo l’Ast “in bonis”, permetteremo di produrre utili, e non solo passivi come adesso”.
Crocetta ha parlato anche del nome dell’aeroporto. E a Comiso il sindaco Filippo Spataro ha annunciato che “la giunta predisporrà una delibera per riportare il nome di Pio La Torre e la porterà in consiglio comunale. La giunta regionale condividerà questo percorso”.
Infine, il problema dei trasporti “da” e “per” l’aeroporto. Spataro annuncia: “Sarà convocata una conferenza di servizio alla regione con le aziende che gestiscono le tratte nella nostra zona. Si chiederà loro di fare una fermata anche a Comiso. Poi si programmeranno anche altre linee. I primi autobus dovranno arrivare all’aeroporto già dal 7 agosto, quando partiranno i primi voli di Ryanair per Roma”.