Crisi USA IRAN, rischiamo un altro Kuwait?


Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

Ukraine International closes Tehran reservations from Jan 2020

Ukraine International Airlines in the last few hours closed reservation for Kyiv Borispil – Tehran Imam Khomeini service, currently served 5 times weekly, on board Boeing 737-800 aircraft. The airline’s flight status listing on its website is currently displaying flight PS751/752 cancelled for today and tomorrow (08JAN20 / 09JAN20), Tehran departure.

Flights on/after 10JAN20 has been removed from its inventory, including flights in summer season on/after 29MAR20, as of 0900GMT.

PS751 KBP1950 – 0105+1IKA 73H x16
PS752 IKA0515 – 0800KBP 73H x27

Additional inventory changes remain highly possible in the next few hours/days.

airlineroute
 
Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

matteonair ha detto:
Senza voler fare speculazioni, se si sospetta un guasto tecnico come mai una compagnia sospende i voli con effetto immediato?
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Ho controllato sul sito LH, è stato sospeso solo il volo di oggi
 
Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

mbt2000 ha detto:
Lufthansa ha sospeso il volo FRA-IKA
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mbt2000 ha detto:
Ho controllato sul sito LH, è stato sospeso solo il volo di oggi
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ecco, cautela con gli annunci se non supportati da fonti certe...sia mai sul corriere appaia un articolo firmato L.B che riporti la news di una chiusura citando Aviazione Civile! ;)
 
Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

BA105 e BA109 LHR-DXB hanno entrambe dirottato a IST prima di entrare nello spazio aereo Iracheno.
 
Iraq, le compagnie aeree impongono restrizioni nello spazio del Golfo
Le autorità americane hanno deciso di imporre restrizioni per i voli commerciali nello spazio aereo sull'Iraq, l'Iran e il Golfo Persico. Anche altre compagnie hanno modificato le proprie rotte come Air France e Lufthansa. Conseguenze anche sul traffico petrolifero

Nella notte missili iraniani hanno centrato due basi militari Usa in Iraq, in rappresaglia per l'uccisione del generale iraniano Qassem Soleimani. E nella stessa notte è precipitato un Boeing ucraino in volo tra Teheran e Kiev. Le autorità americane hanno, quindi, imposto «restrizioni d'emergenza» nello spazio aereo sull'Iraq, l'Iran e il Golfo Persico, come riportala Federal Administration Aviation, per «evitare errori di valutazione e di calcolo ma anche di identificazione». «Continuiamo a monitorare da vicino gli eventi in Medio Oriente. Continuiamo a coordinarci con i nostri partner della sicurezza nazionale e a condividere informazioni con le compagnie americane e le autorità dell'aviazione civile straniere», ha chiarito la Faa. A seguito del provvedimento, anche la Air France ha sospeso «tutti i voli sugli spazi aerei iraniano e iracheno», seguita dalla compagnia aerea tedesca Lufthansa, a partire da un volo programmato per mercoledì da Francoforte a Teheran. Una misura «prudenziale», ha spiegato il gruppo, alla luce della situazione nella regione.Alitalia non ha voli per l'Iran e sta utilizzando rotte alternative per non sorvolare l'Iran e l'Iraq.

Le altre compagnie
Anche l'Agenzia federale russa per il trasporto aereo ha consigliato alle compagnie aeree di non utilizzare lo spazio aereo sull'Iran e sull'Iraq, nonché sul golfo persiano e dell'Oman. La compagnia aerea australiana Qantas ha annunciato di aver modificato le proprie rotte da Londra a Perth, in Australia, per evitare lo spazio aereo sopra l'Iran e l'Iraq fino a nuovo avviso. Anche la Malaysia Airlines ha fatto sapere che «a causa di eventi recenti», i suoi aerei avrebbero evitato lo spazio aereo iraniano. Altrettanto ha fatto una portavoce di EVA Air, il vettore di Taiwan. Dopo Singapore Airlines, gran parte delle compagnie aeree asiatiche ed europee hanno annunciato che eviteranno, con varie modalità, lo spazio aereo come Cathay Pacific, la Korean Air Lines e la taiwanese China Airlines. Thai Airways e Philippine Airlines non hanno per ora intenzione di apportare modifiche ai loro programmi. Il ministero dell'Industria e delle Infrastrutture del Kazakhstan ha raccomandato ai cittadini di astenersi temporaneamente dall'acquistare i biglietti della compagnia Bek Air. Un portavoce di Klm ha annunciato: «Fino a nuovo ordine, Klm non ha voli sopra lo spazio aereo iraniano o iracheno. Tutti i voli verso diverse destinazioni del Sud-Est asiatico e altre destinazioni del Medio Oriente saranno effettuati su rotte alternative».

Corriere
 
Ho sentito che il QF PER-LHR, a causa della chiusura dello spazio aereo iraniano, deve lasciare indietro tutto il cargo (posto che ce ne fosse mai stato, questo non so) e più di un terzo dei passeggeri westbound.
 
13900 ha detto:
Ho sentito che il QF PER-LHR, a causa della chiusura dello spazio aereo iraniano, deve lasciare indietro tutto il cargo (posto che ce ne fosse mai stato, questo non so) e più di un terzo dei passeggeri westbound.
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Mamma mia!
Piuttosto che una débâcle del genere, avrei optato per una tappa carburante da qualche parte. Chissà come mai l’hanno scartata come idea.
 
Fewwy ha detto:
Mamma mia!
Piuttosto che una débâcle del genere, avrei optato per una tappa carburante da qualche parte. Chissà come mai l’hanno scartata come idea.
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Non dare per scontato che sia la soluzione migliore; una sosta costa, e tanto, credimi.
Non solo in termini stessi di fuel (una deviation prevede appunto allungamento della rotta e ampio consumo per la nuova saluta) , ma anche dei correlati costi operativi (landing fee, handling, parking, taxes...) nonché rimborso ai pax per l’extra time.
 
East End Ave ha detto:
Non dare per scontato che sia la soluzione migliore; una sosta costa, e tanto, credimi.
Non solo in termini stessi di fuel (una deviation prevede appunto allungamento della rotta e ampio consumo per la nuova saluta) , ma anche dei correlati costi operativi (landing fee, handling, parking, taxes...) nonché rimborso ai pax per l’extra time.
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Non lo metto in dubbio... ma qua mi sa che ce la giochiamo con il costo di repro di un terzo dei passeggeri + customer satisfaction/company image (visto che una parte - dubito ci stiano tutti sul volo del giorno dopo - farà comunque scalo via altri instradamenti, quando anche loro avevano pagato “extra” per un diretto) + cargo lasciato dietro (ammesso ce ne fosse)
 
Fewwy ha detto:
Non lo metto in dubbio... ma qua mi sa che ce la giochiamo con il costo di repro di un terzo dei passeggeri + customer satisfaction/company image (visto che una parte - dubito ci stiano tutti sul volo del giorno dopo - farà comunque scalo via altri instradamenti, quando anche loro avevano pagato “extra” per un diretto) + cargo lasciato dietro (ammesso ce ne fosse)
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I conti non tornano. Passare a nord dell'Ucraina invece che sull'Iran, comporta un allungamento di circa 110 km. Ed è un percorso già utilizzato in passato dallo stesso volo. Nulla che giustifichi misure così drastiche.
Però sta emergendo la possibilità di uno scalo a Singapore (o a HKG), che permetterebbe un grosso risparmio di carburante e imho una ottimizzazione del revenue tenendo presente l'aggiunta delle due semitratte SIN-PER e SIN-LHR.
E per chi viaggia sulla PER-LHR, il volo QF resterebbe l'opzione più comoda e veloce anche con lo scalo.

https://www.executivetraveller.com/...re-stopover-to-perth-london-boeing-787-flight
 
Per quanto UA non voli con metallo proprio sopra all'area interdetta dalla FAA (ai vettori USA!), sono stati zeroed tutti i voli code-share e son prossimi ad essere eliminati i flight#:

• LX242/243 ZRH-DXB-MCT, UA*9732/9731
• LH 624/625 FRA-KWI-DMM, UA*UA8763/8764
• LH 636/637 FRA-RUH-BAH, UA*8749/8750
• LH 630/631 FRA-DXB, UA*8904/8741
 
Vorrei sapere la Qatar cosa farà visto che non può sorvolare l'Arabia Saudita e visto che lo spazio aereo iracheno sta diventando meno sicuro!
 
bamby69 ha detto:
Vorrei sapere la Qatar cosa farà visto che non può sorvolare l'Arabia Saudita e visto che lo spazio aereo iracheno sta diventando meno sicuro!
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Fino a questo momento nessuna variazione nelle rotte verso/dall'Europa settentrionale e orientale così come quelli per la Giordania/Libano che continuano a sorvolare interamente il territorio iracheno in lungo (Nord ed Est Europa) e in largo (Giordania e Libano). In questi minuti il DOH-ARN di QR sta transitando nei pressi di Erbil così come ha da poco fatto il BUD-DOH (Flightradar24.com).

Saluti
 
filippo-pmo ha detto:
Fino a questo momento nessuna variazione nelle rotte verso/dall'Europa settentrionale e orientale così come quelli per la Giordania/Libano che continuano a sorvolare interamente il territorio iracheno in lungo (Nord ed Est Europa) e in largo (Giordania e Libano). In questi minuti il DOH-ARN di QR sta transitando nei pressi di Erbil così come ha da poco fatto il BUD-DOH (Flightradar24.com).

Saluti
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domanda: se EASA chiude allo spazio aereo iracheno la possibilita' di sorvolo questo vale solo per i vettori EU, right?
 
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