Crisi USA IRAN, rischiamo un altro Kuwait?


Come mai il volo BA149 fu fatto decollare per KWI mentre le truppe di Saddam muovevano verso il confine (resistente quanto un panetto di burro), e peggio ancora atterrare mentre avevano gia' violato il territorio kuwaitiano e' un mistero che ha quasi del surreale. Peraltro costato a BA un 747 (G-AWND) distrutto alla fine della guerra e non so quanti milioni di indennizzo ai passeggeri.

La leggenda metropolitana narra che lo fecero partire perchè a bordo c'erano delle forze speciali inglesi. Tra l'altro il main gear di G-AWND è a Waterside e, prima che me ne andassi, uno degli assistenti di volo che operò quel viaggio ebbe modo di raccontare la sua storia. Non sapevo che, per esempio, c'erano altri 83 dipendenti BA in Kuwait - crew in transito, personale aeroportuale e via dicendo - che finirono tutti come scudi umani. L'assistente di volo in questione fu preso prigioniero per 135 giorni, finendo nel nord dell'Iraq, praticamente in Kurdistan!

OT chiuso.
 
La leggenda metropolitana narra che lo fecero partire perchè a bordo c'erano delle forze speciali inglesi. Tra l'altro il main gear di G-AWND è a Waterside e, prima che me ne andassi, uno degli assistenti di volo che operò quel viaggio ebbe modo di raccontare la sua storia. Non sapevo che, per esempio, c'erano altri 83 dipendenti BA in Kuwait - crew in transito, personale aeroportuale e via dicendo - che finirono tutti come scudi umani. L'assistente di volo in questione fu preso prigioniero per 135 giorni, finendo nel nord dell'Iraq, praticamente in Kurdistan!

OT chiuso.

Diciamo un po piu di una leggenda metropolitana...

https://www.theyworkforyou.com/debates/?id=2007-04-27c.1209.5
 
Ecco altre attinenze della questione geopolitica con l’aviazione:

PORDENONE - I venti di guerra in Medio Oriente tornano a soffiare anche su Aviano. Dopo il raid Usa a Baghdad in Iraq, in cui è rimasto ucciso il generale iraniano Quassem Soleimani, e le minacce di ritorsione anti-americane da parte dell'Iran, l’innalzamento del livello di allerta ordinato da Washington riguarda anche le basi statunitensi in Europa. In particolare quelle più strategiche come Aviano (già altre volte utilizzata come appoggio logistico) e quella turca di Incirlik, la più vicina all’Iran. Dove potrebbero “poggiare” i rinforzi che Trump sta inviando nell’area. Nelle ultime ore - anche immediatamente precedenti al raid di Bagdad quando l’ambasciata americana veniva stretta d’assedio - il Mediterraneo si è trasformato in una sorta di ponte aereo degli Usa. Gli States stanno trasferendo decine di cargo e aerei cisterna verso il teatro mediorentale in funzione di una possibile escalation con l’Iran. Uno degli appoggi è Aviano.
Un’operazione - secondo gli analisti - che non si vedeva dal 2003, quando ci fu la mobilitazione in vista dell’invasione dell’Iraq. È molto probabile - anche se per ora mancano conferme ufficiali dal Pagliano e Gori - che questi “movimenti” interessino anche Aviano, la base Usaf più importante del Mediterraneo. Inoltre, sempre secondo fonti di media americani, gli Stati Uniti hanno preallertato le loro truppe di stanza alla base di Vicenza: i paracadutisti della 173ma Brigata (l’unità d’assedio protagonista di tutti gli interventi più delicati degli ultimi vent’anni, non solo in Medio Oriente) potrebbe essere pronti a rispondere a un’eventuale offensiva iraniana. Le truppe dei parà Usa - che per gli spostamenti e la logistica utilizzano le piste della base avianese - a bordo degli Hercules C-130 potrebbero dunque partire proprio da Aviano se fosse necessario. Secondo fonti di stampa Usa le truppe dio stanza a Vicenza potrebbero essere dispiegate in Libano a difesa dell’ambasciata a “stelle e strisce” di Beirut. Si tratta di un numero di militari che può andare dalle 130 alle 700 unità: la brigata viene chiamata la “punta di lancia” per le operazioni Usa in Medio Oriente. Per questo sarebbero necessari velivoli da trasporto. Ma con l’Iraq in rivolta contro gli Usa assuma forse una maggiore importanza strategica la base turca di Incirlik, molto più vicina all’Iran. Lì sarebbe atterrato nelle ultime ore il maggior numero di cargo.
IN MISSIONE
In caso di una coalizione Nato - ipotesi allo stato però ancora lontana - anche i militari italiani presenti in Iraq, Libano e Afghanistan potrebbero essere in qualche modo coinvolti. Proprio in questi mesi in Iraq è presente anche un contingente di alcune decine di uomini del Settimo Reggimento Trasmissioni della caserma Slataper di Sacile. Il contingente opera l’interno della missione “Prima Parthica” nell’area tra Erbil e Kirkuk. È l’area su cui il ministero ha dichiarato una forte allerta alzando i livelli di sicurezza. In Iraq non sono più presenti da alcune settimane gli elicotteristi dell’Aves Rigel di Casarsa: solo da poche settimane, infatti, i baschi azzurri dell’aeroporto “Franceco Baracca” hanno lasciato il comando del Task Group a Erbil dove erano presenti con una cinquantina di uomini e una decina di elicotteri. Più lontani dal teatro dell’Iraq, invece, gli oltre 500 uomini e donne della Brigata Ariete che, a dicembre, sono partiti da Pordenone e che rimarranno a Herat per sei mesi.
 
Il Clinton era sotto impeachment ed è partito un attacco all Iraq e l’assurda invasione di Grenada; ora tocca a Trump e guarda caso parte questa offensiva.
Diceva bene il buon Mentana ieri sera; la tendenza a risolvere problemi di politica interna a colpi di cannonate nel mondo è ormai chiara negli USA.
Quanto al riferimento al Kuwait, si, guerra del golfo del 92 che quasi paralizzó il traffico aereo mondiale, una pesantissima crisi per il nostro settore, pure peggio del 9/11 forse.

Credo che tu ti stia confondendo, l'invasione di Grenada era roba di Reagan 83. Per quanto riguarda l'attacco con cruise dell'Iraq, sì quello l'ha fatto Clinton, ma quando studiai relazioni internazionali, ricordo di un bel paper che spiegava di come la scelta di Clinton di bombardare Iraq e Sudan, durante l'impeachment, fosse una scelta quasi obbligata.
 
Ho notato che da qualche giorno i voli verso Abu dhabi, Dubai, Doha e simili passano sopra tutto l'iraq e anche sopra la siria. Prima volavano solo a est in iraq. È cambiato qualcosa in relazione ai fatti iraniani?
 
Credo che tu ti stia confondendo, l'invasione di Grenada era roba di Reagan 83. Per quanto riguarda l'attacco con cruise dell'Iraq, sì quello l'ha fatto Clinton, ma quando studiai relazioni internazionali, ricordo di un bel paper che spiegava di come la scelta di Clinton di bombardare Iraq e Sudan, durante l'impeachment, fosse una scelta quasi obbligata.

Momento, parliamo dell’attacco al Sudan dopo gli attentati di Nairobi e Mombasa? Quello in cui hanno distrutto l’unica fabbrica di antimalarici del Sudan?

https://en.m.wikipedia.org/wiki/Al-Shifa_pharmaceutical_factory
 
Ultima modifica da un moderatore:
Ho notato che da qualche giorno i voli verso Abu dhabi, Dubai, Doha e simili passano sopra tutto l'iraq e anche sopra la siria. Prima volavano solo a est in iraq. È cambiato qualcosa in relazione ai fatti iraniani?

al momento tra le major solo Qatar Airways vola sull'Iran. Emirates sta ancora effettuando i collegamenti tra DXB e IKA, ma sembra che tutti gli altri voli passano fuori lo spazio aereo. Io lo scorso anno ho fatto BKK-LHR con Thai e siamo passati sull'Iran, ma solo perche lo spazio aereo sul Kashmir tra Pakistan e India era interdetto. Ho appena controllato e il TG916 passa regolarmente sul Pakistan e fa il giro "alto" evitando cmq l'Iran.
 
al momento tra le major solo Qatar Airways vola sull'Iran. Emirates sta ancora effettuando i collegamenti tra DXB e IKA, ma sembra che tutti gli altri voli passano fuori lo spazio aereo.

Non è così: i voli UAE verso LAX ad esempio passano tutt’oggi sopra l’Iran (guarda FR24).

A dire il vero è da diversi mesi che il corridoio UAE-Europa si è spostato in larga parte dall’Iran all’Iraq, per due motivi principali: aumentata sicurezza dello spazio aereo iracheno rispetto al passato e minori costi di ATC rispetto all’Iran.
 
Ultima modifica:
Usa vietano voli civili su Iraq, Iran, Golfo Persico

L'autorità statunitense sull'aviazione (Federal Aviation Administration, Faa) ha messo al bando i voli civili sull'Iraq, l'Iran, il Golfo Persico e il Golfo dell'Oman.
 
il Qatar richia seriamente di essere isolato? le sue rotte verso europa e Americhe passano tutte sopra Iran / Iraq
 
il Qatar richia seriamente di essere isolato? le sue rotte verso europa e Americhe passano tutte sopra Iran / Iraq
Immagino che Trump farà qualche telefonata ai vari governanti del Golfo facendo sospendere i litigi con il Qatar per intraprendere tutti insieme la comune guerra all'Iran.
 
Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

Lufthansa ha sospeso il volo FRA-IKA
 
Re: 737 Ukraine International Airlines si schianta dopo il decollo a IKA

Senza voler fare speculazioni, se si sospetta un guasto tecnico come mai una compagnia sospende i voli con effetto immediato?
Perchè al di la del singolo episodio, l'aria da quelle parti si sta facendo davvero pesante. E nessuno vuole rischiare.