... ne parlavamo ieri sera a cena con quattro assistenti di volo di vecchia data (due italiani e due di lufthansa) e ragionavamo sul fatto che "svilire" la figura dell'assistente di volo a tal punto ha poi delle conseguenze; una, e forse la fondamentale, è quella di ritrovarsi, poi, con la cabina che non risponde più, che non ha più la supervisione del volo. succede oggi con alcuni vettori italiani ma succede anche con qualche vettore medio-orientale. si possono mettere a bordo le/i 20enni belle/lli sorridenti, magari polacchi, bulgari o che so altro, purchè non rompano le scatole, e poi al minimo intoppo la cabina non è più sottocontrollo! ieri sera ne sono usciti molti di episodi e di problematiche a supporto di questa tesi, voli dove non sono state fatte delle cose e dio-grazia che è andato tutto bene... le vent'enni sorridenti si son dimenticate... questione di addestramento? si, fino ad un certo punto perchè poi lo svilimento della professione non fa che far approcciare al mestiere gente di qualità media! un pensiero accomuna i direttori delle risorse umane dei vettori (quelli italiani, che conosco meglio) e cioè più si va avanti col tempo più la qualità delle persone che si presenta alle selezioni è calante! tocca scegliere tra gente così e così siamo arrivati addirittura ad assumere ventenni immaturi, mammoni che non conoscono ancora bene i problemi che la vita mette davanti...
siamo alle solite: gli eccessi. si passa dai superprivilegi allo svilimento della categoria. ciò, tuttavia, non toglie che la figura dell'assistente di volo è cambiata...