Credo di aver capito il vantaggio delle linee aeree del Golfo


guardano una sola cosa: i prezzi

non devi limitarti ai tuoi conoscenti, perché c'è tantissima gente in giro che guarda all' esperienza di viaggio, e non ad un mero trasporto da A a B a prescindere dal "come".

Secondo me la migliore chiave di lettura di quanto voleva dire Londonfog è leggersi il suo meraviglioso raconto amarcord sulla Pan Am dei vecchi tempi
 
C'e' tutta questa enfasi sul sedile Cirrus, ultimamente, ma devo ancora sentire se e' buono solo per i passeggeri o anche per le compagnie aeree. Di certo chi lo installa perde posti.

Per i passeggeri è eccezionale; nella mia classifica personale, metto la nuova J di AF al di sopra di AZ, KL, LH (ci vuole poco, lo so...) BA e IB
 
non devi limitarti ai tuoi conoscenti, perché c'è tantissima gente in giro che guarda all' esperienza di viaggio, e non ad un mero trasporto da A a B a prescindere dal "come".
Ovvio che io ho un numero di conoscenti che non fa statistica, ma se non la faccio io la fanno i 90 milioni di passegeri Ryanair, i 65 EasyJet, Norwegian che vola più di SAS etc ect, le major hanno letteralmente ceduto grossa parte del mercato di corto raggio alle low cost, a mio avviso perchè non hanno saputo/potuto adeguarsi ai cambiamenti dettati dalle esigenze del mercato.
Mio fratello vive a Londra da ormai due anni e vola sempre U2 (da NAP) mentre quando si è trasferito a Londra e si concede un city-break o una breve vacanza di pochi giorni sceglie preferibilmente Ryanair o al limite sempre U2.
Per il suo complanno mi ha chiesto un voucher FR e quando gli ho detto come mai non volava BA (che pure offre dei NAP - LGW ed altre tratte economiche) o altre compagnie mi ha risposto "per cosa? per avere uno snack in più?")
Secondo me la migliore chiave di lettura di quanto voleva dire Londonfog è leggersi il suo meraviglioso raconto amarcord sulla Pan Am dei vecchi tempi
Letto parte di quell'amarcord, davvero bello.
Ma fa parte di un'era che non esiste più, quando volare era un lusso, i biglietti costavano un accidente, la concorrenza era poca ed il cilente era servito e riverito. Oggi tutti vogliono andare dal punto A al punto B nel modo più economico possibile, il migliore prodotto è quello che consente di farlo con la migliore combinazione di prezzo, durata del volo e servizio a bordo. A pochi penso interessi essere serviti e riveriti a bordo, se per avere questa qualità di servizio bisogna pagare anche "solo" 100 € in più su un volo intercontinentale. Queste cose è meglio pensarle per chi è un frequent flyer e viaggia prevalentemente in J o F.
E tu che 'non hai mai volato' cosa ti aspetti da BA o da U2 sui voli?
Ragazzi, io non so che dirvi.
Che non ho mai volato è vero, potete credermi o meno.
Che lo voglia fare breve, lo spero, magari postando un bel TR qui.
Mi sono iscritto su questo forum per chiedere info su quale biglietto acquistare per un viaggio in Australia e più che altro per avere delucidazioni si condizioni tariffarie, poi mi è piaciuto leggere i vari TR, anche quelli già presenti in archivio, e le vostre esperienze di viaggio, mi sono appassionato un po' su aerei, tariffe, condizioni etc etc ed ho deciso di continuare a postare. Se vi da fastidio, se mi ritenete un troll o qualcosa del genere non rispondetemi o bannatemi, di più non posso fare.
 
Oggi tutti vogliono andare dal punto A al punto B nel modo più economico possibile
E questo chi lo dice?

Queste cose è meglio pensarle per chi è un frequent flyer e viaggia prevalentemente in J o F.
bhe in tutta onestà mi sa che l' attenzione di Londonfog era rivolta proprio a questo segmento ;)

Rileggiti bene il post iniziale di questo topic, in particolar modo la frase conclusiva
 
Adesso capisco perche' certi thread vanno in vacca. Io non ho parlato di costi del personale, strategie monopolistiche, ecc. parlo di attrarre passeggeri. In realta' la maggior parte dei commenti parla delle condizioni di lavoro.

Io parlavo di quello che in inglese si definisce Unique Selling Point. Qualunque cosa sia, e' quello che fa sopravvivere un'azienda in un libero mercato. E' sufficiente la percezione di un Unique Selling Point per attrarre passeggeri.

Ripeto non parlo di profitti, ma di riempire aerei.

In un mercato dove si hanno scelte (e se volo in F o in J ho scelte), EK, EY, QR attirano passeggeri.

Penso di aver capito anche io, un qualcosa che va oltre l'aviazione, e non da sottovalutare a quanto pare. Una sponsorizzazione "mirata" e di successo stando a vedere.
Leggendo degli articoli si vede che molte delle grandi squadre sono sponsorizzate dalle compagnie del golfo=238 milioni ripartiti in EK (63%) EY (21%) QR (15)
EK: Real Madrid, Milan, Arsenal ed Amburgo,Paris Saint Germain, con inoltre il brand name negli stadi di Amburgo e Arsenal.
EY: Manchester City con relativo brand name dello stadio.
QR: Barcellona, , e River Plate, con il brand name allo stadio di Barcellona.

Partite in casa, pay tv, pubblicità sportive, magari sconti agli abbonati allo stadio che inconsciamente ti spingono ad usufruirne......sono milioni e milioni di persone che ad ogni partita domenicale o di coppa si ritrova bombardata dalle loro pubblicità.......E la cosa pare che funzioni!

Anche TK pare aver capito e segue a ruota con sponsor ad Atletico Madrid , Borussia Dortmund, brand name del futuro stadio dell' Atletico e l'eurolega di basket.

In altre parole: stanno puntando allo sport più seguito al mondo e alle squadre più in vista......sono maestri nel marketing e nel farsi pubblicità, non c'è che dire!... e questo fa anche riempire i voli ;)

Az, Af, Lh al max sono "partner commerciali".....Forse forse dovrebbero iniziare a guardare oltre.....

http://www.calcioefinanza.it/2014/01/17/compagnie-aeree-sponsor-del-mondo-del-calcio/
http://www.calcioefinanza.it/2014/1...costruzione-stadio-si-pensa-turkish-airlines/
http://www.calcioefinanza.it/2015/0...aeree-arabe-arricchisce-le-magliette-europee/
http://www.sportrade24.it/costi-sponsor/sponsor-le-compagnie-aeree-sono-al-top/
 
Ultima modifica:
Su CW sono indeciso, sinceramente. Per me ha il difetto di non avere spazio per mettere via le proprie cose, ma comparata a AF, LH, EK e' ancora meglio, o meglio ha meno difetti. C'e' tutta questa enfasi sul sedile Cirrus, ultimamente, ma devo ancora sentire se e' buono solo per i passeggeri o anche per le compagnie aeree. Di certo chi lo installa perde posti.

E il fatto che AA sia meglio non e' poi un problema, dato che i soldi che BA guadagna sono esattamente gli stessi per via del JBA. La nuova Club e' in via di definizione, ma non arriverà prima del 2017-18. Si potrebbe fare prima ma, come torno a dire, ci sono programmi più urgenti e i soldi sono gli stessi, oltre alla propensione di BA di sedersi su un'opportunità finche' questa non e' passata.

Quanto al corto raggio...come al solito chi sa ha le labbra cucite, ma da quello che capisco l'idea e' quella di essere equivalenti a U2. U2 e' incredibilmente di successo, e ha una quota di traffico business che BA non ha. U2 ha il 20% di margine sulle stesse rotte in cui BA va a break even se va di lusso. E' evidente che sanno fare il loro mestiere e la gente vuole volare con loro, altrimenti non sarebbero così. A quanto pare alla maggioranza dei passeggeri interessa essere puntuali, avere tariffe flessibili quando serve e pagare il giusto. L'avere il megasedile o tre scelte di pasto, a quanto pare, non e' così importante. Per quello i 320 ora sono più "densi"; personalmente avrei anche messo le prese di corrente, ma probabilmente costavano troppo.

CW e' stretta, non hai posto per niente ma si dorme bene. Ha prese di corrente antiquate (basterebbe un USB port per molti). Per esempio il sedile montato sugli A321 ex-BMI mi piace per un volo di giorno ma di notte mi sembra di entrare in un cassetto e, francamente, non mi piace. A me piace la business che AA monta sui 777 da Londra, quella di CX (la nuova, non quella stile VS a spina di pesce con le gambe nel corridoio), etc.

Sul corto sono d'accordo a meta'. BA si deve differenziare da U2 (al di la' del costo), stranamente U2 ha una seduta piu' comoda degli A319 che volano su LGW. Quelli su LHR non sono poi cosi' male e francamente non vedo cosa ci sia da lamentarsi per un volo di 2-3 ore. Non ho ancora provato ad andare a IST o HEL pero'. Le prese di corrente sarebbero state una buona idea.
 
Ciao Silvano,

mi intrufolo nella discussione coi miei 2 cents. Inizio col dirti che, parafrasando Luigi Garzya, sono pienamente d'accordo a metà con te. Le mediorientali hanno portato un po' di innovazione (l'aver scoperto la loro location geografica, l'uso che fanno dei wide bodies, specialmente Emirates, per missioni mid haul) ma alla fin fine stanno riproponendo concetti già visti. Quello che fanno e benissimo, pero', e' l'uso del marketing. Qui in UK, come sai, sono presentissimo e hanno creato un'idea di brand che e' ottima, idea che e' solo parzialmente vera in realtà. Emirates ha il 3-4-3 in economy, meta' della sua flotta ha una J che non e' nemmeno lie flat e il famoso ICE e' presente nella configurazione pubblicizzata su meno della meta' dei suoi aerei. Mi dicevano che A330 e 340 hanno ancora l'intrattenimento a 'loop'. Ho preso sei voli con QR, di recente, e anche li' ho trovato lo stesso IFE di BA (con tanto di megascatola), J angled flat e un valzer di configurazioni e aerei mica da ridere. Tutti difetti che altre compagnie hanno, ma che - grazie al loro marketing - sembrano non essere applicabili per le mediorientali. Poi uno sale a bordo e rimane scottato, ma ai più questi difetti non saranno visibili: poco importa che il sedile sia più stretto o l'intrattenimento di bordo simile a quello di Lufthansa, Air France o chissà quale altra; il passeggero che va in vacanza dira' che Emirates e' la migliore.

So, poi, che tu volevi fare un discorso avulso dal denaro, ma purtroppo non si può non parlarne. Tutto quello che tu noti, tutti i piccoli dettagli che apprezzi, hanno un costo. E la realtà dei fatti e' che, sotto questo punto di vista, le ME3 sono avvantaggiate. Tolta Emirates, QR e EY hanno un approccio piuttosto 'blando' alla pubblicazione dei loro conti, e hanno accesso a capitali a prezzi bassissimi. La storia dei 3 miliardi di dollari di finanziamento senza interessi ricevuti da Etihad e' emblematica: il fatto e' che la pressione sui costi, per tutta una serie di ragioni che non sto qui a enumerare, e' più bassa nel Golfo che non in Europa. E questo permette a EY, QR e in modo minore EK di essere più liberali nei 'frills' che offrono.

Qualche tempo fa, all'away day del mio gruppo, era venuta la signora a capo del progetto per la nuova J di BA; era il periodo in cui EY aveva svelato il suo 380, e chiaramente se ne parlava. Il suo commento, riferendosi alla nuova First e al 'Residence', e' stato qualcosa sulle linee di "They obviously don't need to worry about weight or sales per square foot", ed e' vero. Quell'aereo, con quegli spazi e quei pesi, e' un messaggio chiaro e tondo a tutti, un messaggio che dice "possiamo fottercene". EY e QR sono investimenti a lungo termine, e secondo me e' normale che le loro proprietà non siano troppo preoccupate del fatto che l'efficienza non sia massima: al momento devono puntare a costruire la clientela e, se per farlo, servono la First-appartamento, la limousine, la lounge che fa provincia o sette tipi di champagne a bordo, che sia.

Come nota finale permettimi una piccola chiosa sul fatto che, secondo te, BA si e' fermata compiaciuta. Non voglio fare l'aziendalista, ma non e' vero. BA, anzi IAG, ha deciso che per sopravvivere deve puntare al massimo dell'efficienza, e questo vuol dire usare tutto al meglio. Sono due anni che, a fronte di risultati record, tutto ciò che viene ripetuto e' "bene, ma l'anno prossimo i CASK in % year on year devono essere in negativo". Il motivo e' semplice: IAG spende praticamente tutto quello che guadagna per cambiare aerei, pagare il buco delle pensioni (centinaia di milioni di sterline/anno), tasse e landing fees e ora deve anche iniziare a pagare dividendi, dato che l'altra compagnia aerea nel FTSE (EZY) lo fa da tempo ed e' più profittevole. Non ci sono finanziamenti a zero interessi, non c'e' Chapter 11 che permette di cancellare i contratti vecchio stile e le pensioni NAPS e APS, non si può chiudere e riaprire. Al cliente che vede il croissant nella plastica, il portafiori senza fiori, l'aereo vecchio, l'IFE degli anni '90 o che non ha la sua prima scelta di piatto questo frega poco e, magari, pensa che BA abbia iniziato a fregarsene e che pensi solo a spennare il più possibile i viaggiatori, mentre magari a Waterside si festeggia. Questo non e' vero: per ogni 'enhancement' (in senso negativo) che e' stato fatto a danno dei clienti ce ne sono stati almeno tre a danno dei colleghi. L'esternalizzazione degli overheads e' diventata così forte che ho dovuto rifare più e più volte dei miei progetti perché le mie controparti un giorno prima erano in BA e quello dopo erano diventati contractors in India o Polonia (e sognarsi di andare la' a parlare a quattr'occhi). I tagli sono ovunque, in qualunque dipartimento e in qualunque area e sono veramente tagli pesanti. La pressione delle ME3 da un lato, e delle LCC dall'altro, sta portando IAG verso la direzione della riduzione dei frills, dell'esternalizzazione estrema e della caccia alle ancillaries. Sotto questo punto di vista siamo tristemente degli apripista e non dubito che gli altri seguiranno, e i fatti sembrano darmi ragione (tariffe hand baggage only in Finnair e Lufthansa, LH che subappalta l'IT a IBM, la crescita a dismisura della maintenance fatta da contractors...). Per le compagnie europee non c'e' altra strada se vogliono avere profitti tali da attrarre gli investitori e se non possono cancellare vecchi accordi sindacali come, invece, hanno fatto le americane grazie al Chapter 11.

Quoto ogni virgola. E' davvero un piacere rileggerti.
 
Sul corto sono d'accordo a meta'. BA si deve differenziare da U2 (al di la' del costo), stranamente U2 ha una seduta piu' comoda degli A319 che volano su LGW. Quelli su LHR non sono poi cosi' male e francamente non vedo cosa ci sia da lamentarsi per un volo di 2-3 ore. Non ho ancora provato ad andare a IST o HEL pero'. Le prese di corrente sarebbero state una buona idea.

La flotta di 319 BA base LGW è diversa da quelli base LHR? Mica lo sapevo. Hanno più posti?

DaV
 
Anche TK pare aver capito e segue a ruota con sponsor ad Atletico Madrid , Borussia Dortmund, brand name del futuro stadio dell' Atletico e l'eurolega di basket.

TK sponsorizza Barcelona e Manchester United da almeno il 2010, vado a memoria, e hanno organizzato campagne su campagne, con tanto di aerei in livrea delle squadre, in Turchia per anni è stato impossibile uscire senza imbattersi in un cartellone con Messi che gli faceva pubblicità.
Quest'anno sono andati vicino a mettere il nome sulle maglie del Chelsea, avevano offerto £25m all'anno, sono stati battuti sul filo di lana da Yokohama, che ne ha offerto £40m.
 
Ho rifiutato di andare a lavorare in emirates proprio per questo motivo!!! P

Se il centro della tua vita rimane in Italia, nessuno ti impedisce di mantenere la residenza fiscale nel Bel Paese, di non iscriverti all'AIRE, e di continuare a pagare tributi e contributi italiani.
 
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OT:ritornando alla loro forza mediatica e relativa pubblicità,ieri 2 ore di match tra Barcelona e Real ha fruttato a Qatar ed Emirates una visibilità paurosa :400.000.000 di persone che hanno visto la partita (ovviamente dato da prendere con le pinze) più in tutto esaurito al Camp Nou (98-99.000 spettatori)
Penso di aver capito anche io, un qualcosa che va oltre l'aviazione, e non da sottovalutare a quanto pare. Una sponsorizzazione "mirata" e di successo stando a vedere.
Leggendo degli articoli si vede che molte delle grandi squadre sono sponsorizzate dalle compagnie del golfo=238 milioni ripartiti in EK (63%) EY (21%) QR (15)
EK: Real Madrid, Milan, Arsenal ed Amburgo,Paris Saint Germain, con inoltre il brand name negli stadi di Amburgo e Arsenal.
EY: Manchester City con relativo brand name dello stadio.
QR: Barcellona, , e River Plate, con il brand name allo stadio di Barcellona.


Partite in casa, pay tv, pubblicità sportive, magari sconti agli abbonati allo stadio che inconsciamente ti spingono ad usufruirne......sono milioni e milioni di persone che ad ogni partita domenicale o di coppa si ritrova bombardata dalle loro pubblicità.......E la cosa pare che funzioni!


Anche TK pare aver capito e segue a ruota con sponsor ad Atletico Madrid , Borussia Dortmund, brand name del futuro stadio dell' Atletico e l'eurolega di basket.


In altre parole: stanno puntando allo sport più seguito al mondo e alle squadre più in vista......sono maestri nel marketing e nel farsi pubblicità, non c'è che dire!... e questo fa anche riempire i voli ;)


Az, Af, Lh al max sono "partner commerciali".....Forse forse dovrebbero iniziare a guardare oltre.....


http://www.calcioefinanza.it/2014/01/17/compagnie-aeree-sponsor-del-mondo-del-calcio/
http://www.calcioefinanza.it/2014/1...costruzione-stadio-si-pensa-turkish-airlines/
http://www.calcioefinanza.it/2015/0...aeree-arabe-arricchisce-le-magliette-europee/
http://www.sportrade24.it/costi-sponsor/sponsor-le-compagnie-aeree-sono-al-top/