Così vorrebbero ammazzare Malpensa [vergogna]


Citazione:Messaggio inserito da Alitalia Fan

Infatti, a parte l'intervento di Formigoni non è che vedo tutto questo interesse nella faccenda...

Tempo fa...nel lontano 98 si formò un fronte compatto per Malpensa nella zona di Milano. Basti pensare che pur di aprire lo scalo Albertini era disposto a chiudere Linate per un anno.
Quel fronte si è sgretolato, il mio augurio è che con la fiammaossidrica al culo, con tanti soldi che non si incassano più, quel fronte si ricompatti pesantemente.
Finora qui si è vissuto con la moglie ubriaca e la botte piena.
 
Citazione:Messaggio inserito da BAlorMXP

Citazione:Messaggio inserito da manfabBR

Citazione:Messaggio inserito da BAlorMXP

Io mi chiedo come si possa ritornare al modello francese capitalecentrica???
Mi piacerebbe scoprire quali siano le cagioni di tanto spostamento, tutto questo grazie ai capricci di un sindaco e di politici, che vogliono di più di quanto non hanno già. Io non so se rendono conto che già ora FCO non è un aeroporto da 4 soldi; sono arciconvinto, che probabilmente le cose a Roma andranno meglio, perchè? Perchè piuttosto che dire che AZ sta fallendo o che anche a Roma non fa tanti passi avanti la gonfieranno di soldi fino a che potrà camminare da sola. E' inutile è dal '98 che stanno remando contro MXP e ora sono riusciti ( o quasi) a farla fallire. Io mi chiedo perchè? Se il mercato è altrove perchè spostarla dove il mercato obiettivamente è molto più debole, che senso ha? Ritorniamo a farci ridere dietro da paesi, che in questo campo ormai ci sguazzano come pesci, alludo a Inghilterra, Germania, Francia, Olanda e Spagna, che hanno ormai superato certe stronxxte politiche.
Io vorrei essere un giornalista per chiedere alle tre grazie quali siano i motivi dello spostamento di AZ, penso che le risposte siano: "Roma è la capitale", "Roma ha il Papa", "A Roma ci sono i turisti"... Risposte senza senso, che non troverebbero logica in nessun altro paese tranne il nostro.





Roma in questo periodo ha anche una forte crescita economica...nel 2005 ha avuto una crescita in termini di pil superiore di gran lunga a milano

Vedi ti informassi di più forse potresti rispondere in maniera molto più oculata... Nel PIL di Roma entrano anche gli investimenti dello stato; per cui se lo stato o chi per esso, come il ministero dell'Interno investe/produce a Cagliari, rientra nel PIL di ROma come industria Statale.



parlo di piccola e media impresa io...questa industria statale mi suona nuova..
 
Roma capitale d'Italia, prima nel paese per la crescita del pil, fa concorrenza al resto d'Europa. "La città è cambiata, soprattutto nella dimensione economica. Negli ultimi 5 anni la ricchezza creata a Roma e' cresciuta del 6,7% mentre in Italia si è fermata all'1,4%. In termini di produzione, Roma si è agganciata alla dinamica europea". Lo ha dichiarato il direttore generale del Censis Giuseppe Roma durante il "Rapporto su Roma - l'evoluzione della citta' al 2006", al Teatro Argentina.

Negli ultimi cinque anni oltre all'aumento del pil pro capite, è aumentato anche il numero delle imprese. Le cifre parlano da sole: il pil è stimato per il 2005 in 94.376 milioni di euro e rappresenta l'81% del totale provinciale e il 63% di quello regionale. L'incidenza su quello nazionale è passata dal 6,3% del 2001 al 6,7% del 2005. Quanto al numero delle imprese attive nel territorio capitolino, nel periodo 2001-2005 è aumentato del 9,2%, a fronte del 4,5% registrato a livello nazionale.

Occupazione. Sul fronte dell'occupazione con 114.000 lavoratori in più, si è registrato un aumento del 13,7% dal 2001 (a fronte del 4,6% nazionale). Il tasso di occupazione è salito del 4%, attestandosi al 49,2% (il 3,9% in più della media italiana), mentre il livello di disoccupazione è sceso dall'11,1% al 6,5%, collocandosi su valori inferiori alla media nazionale.

Confronto con Europa. Il confronto con le metropoli europee, che hanno presentato dinamiche di crescita occupazionale inferiori nel periodo 2001-2004, è più che positivo: +11,2% per Madrid, +2% per Londra, +0,2% per Amsterdam. Una tendenza che fa di Roma una delle capitali europee con più basso tasso di disoccupazione, se confrontato al 12,8% di Bruxelles, all'11,6% di Parigi, al 9,8% di Vienna, superata solo da Londra, che con i suoi 3,5 milioni di lavoratori ha livelli occupazionali elevati e una disoccupazione del 4,1%.

Turismo. Anche il turismo va a gonfie vele. Per il 2005 si stimano circa 19,5 milioni di presenze, con un aumento del 22,8% rispetto al dato del 2001. E si registra un aumento dell'offerta alberghiera con un incremento dei posti letto da circa 83.000 a quasi 91.000. L'incremento percentuale dei passeggeri nei due aeroporti della capitale è stato del +25,2%. Fiumicino e Ciampino movimentano ormai circa 33 milioni di passeggeri l'anno, poco meno di un terzo del traffico totale degli aeroporti italiani.

Popolazione. In crescita la popolazione urbana con un tasso del'1,8% nell'ultimo quinquennio. Sale anche la natalita': se nel 2001 erano nati 24.887 bambini, nel 2005 sono stati 26.518, +6,6% rispetto al 5,4% della media nazionale. Sul fronte istruzione il Censis ha registrato che il 17,1% della popolazione capitolina sopra i 15 anni possiede un titolo di studio universitario, mentre la media nazionale si attesta all'8,6%. E Roma è anche la città italiana con il maggior numero di professionisti: 95.918 in totale, ovvero 251,3 ogni 10mila abitanti contro i 235,1 di Genova, i 228,8 di Firenze e i 191 di Milano.

Case. Triplicato il numero degli alloggi realizzati tra il 2001 e il 2005: si e' passati da 5171 a 14889 abitazioni. Il mercato immobiliare ha visto una crescita in volume del 7.9 per cento nel quinquennio, con un valore massimo di 40.133 alloggi compravenduti nel 2005. In aumento anche la dotazione di verde pubblico passata da 3.177 a 3.511 ettari.

Il sindaco Walter Veltroni ha commentato che: "il pil prodotto da Roma raggiunge una cifra superiore al pil di paesi come l' Ungheria (81,1 miliardi) e la Repubblica Ceca (86,8 miliardi), anche i poteri del sindaco sono quelli di un Paese di 300 abitanti". Rivendichiamo non alla nostra amministrazione, ma alla città intera i risultati ottenuti. I dati frutto di un lavoro insieme. Se Roma avanza diversamente dal resto Italia la ragione sta nella coesione della città".

Luca Cordero di Montezemolo, presente alla manifestazione ha espresso un grande ottimismo: "Queste cifre ci dicono che in Italia ce la possiamo fare. Ci deve essere fiducia e ottimismo a condizione di avere obiettivi di crescita e di competitività. "A Roma - ha continuato il leader di Confindustria - vengono fuori tre elementi che sono il core business del Paese: cultura, industria e turismo. Queste sono le tre grandi forze su cui bisogna lavorare".
 
Nel PIL rientra anche l'industria statale... Ho capito dove vuoi arrivare...[:301][:301][:301][:308][:308][:308][:308][:303]

L'analisi è molto più complicata...
 
Mettiamo pure il caso che nel PIL di Roma vengano conteggiati questi investimenti pseudo statali, di certo Roma non è diventata capitale nel 2005, quindi queste spese 'statali' c'erano anche prima. Il dato interessante è di una crescita direi abbastanza sostenuta dell'economia romana negli ultimi anni, come riportato nell'articolo postato da manfabBR, e che per la prima volta il PIL di Roma abbia superato quello di Milano.
 
Una cosa si può dire sicuramente però: milano non essendo mai stata capitale si è fatta da sola al contrario di roma. Roma però ha contribuito a portare ricchezza al centro sud italia, e ad omogeneizzare l'italia.
 
Citazione:Messaggio inserito da italex88


E che poi finalmente anche i lombardi si sveglino ,chiudano e urbanizzino LIN e con il ricavato finanzino una compagnia aerea .
Ciao
Alex

[:304][:304][:304][:304]
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ680

Sono milanese ma abito a Roma....quindi mi sento "neutrale"....per l'ennesima volta anche da questa storia emerge l'abisso tra la qualità del mondo produttivo di Milano e del Nord e la sua classe politica di riferimento...........per meschini calcoli di bottega ( LIN )....Milano città e il nord si sono sparati nelle......
fermo restando tutto il male possibile sul carrozzone AZ....[:307]

Il nord-ovest si è sparato nelle palle, a nord-est si passa per FRA,MUC e AMS.
Per quanto riguarda la classe politica, sia nella legislazione corrente che nella precedente il nord-est non ha mai avuto un ministro ma solo qualche sottosegretario.
ciao
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Una cosa si può dire sicuramente però: milano non essendo mai stata capitale si è fatta da sola al contrario di roma. Roma però ha contribuito a portare ricchezza al centro sud italia, e ad omogeneizzare l'italia.


magari Milano può pensare di diventare Capitale della Svizzera..che ne dici?
 
se ipoteticamente ci fosse il cosidetto federalismo economico e fiscale, vorrei proprio vedere come se la caverebbe il resto d'Italia dal confine sud dell'Emilia Romagna in giù...[:308][:308][:308][:308]
nel leggere certe cose c'è veramente da sbellicarsi....[:308][:308][:308]
 
Mazza che infantilismo, manco l'avevo in mente, preoccupante. Comunque informati prima di parlare e se devi andare a navigare su internete per cercare l'articolo... Beh sono scelte. Sta di fatto che è tra i primi 4 bacini economici industriali d'Europa; solo in Italia non lo si riconosce

L'ennesimo Milano VS Roma... e che palle.
 
Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

se ipoteticamente ci fosse il cosidetto federalismo economico e fiscale, vorrei proprio vedere come se la caverebbe il resto d'Italia dal confine sud dell'Emilia Romagna in giù...[:308][:308][:308][:308]
nel leggere certe cose c'è veramente da sbellicarsi....[:308][:308][:308]


ma fatelo pure...che palle con sta storia...fatevi sta nazione a parte e non rompete più.
 
Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

se ipoteticamente ci fosse il cosidetto federalismo economico e fiscale, vorrei proprio vedere come se la caverebbe il resto d'Italia dal confine sud dell'Emilia Romagna in giù...[:308][:308][:308][:308]
nel leggere certe cose c'è veramente da sbellicarsi....[:308][:308][:308]

A roma i soldi arriverebbero ugualmente... come penso a Napoli o altre città che si riterrebbero importanti per lo sviluppo italiano!

La toscana ringrazia per la considerazione....:!!!!:D:D:D:D:D
 
domanda..togliere i bilaterali non è compito anche dell'UE con vincoli e non vincoli?!?!
Domando perchè in merito sono poco informato
 
Citazione:Messaggio inserito da AZ 1699

Citazione:Messaggio inserito da skyrobbie

se ipoteticamente ci fosse il cosidetto federalismo economico e fiscale, vorrei proprio vedere come se la caverebbe il resto d'Italia dal confine sud dell'Emilia Romagna in giù...[:308][:308][:308][:308]
nel leggere certe cose c'è veramente da sbellicarsi....[:308][:308][:308]

A roma i soldi arriverebbero ugualmente... come penso a Napoli o altre città che si riterrebbero importanti per lo sviluppo italiano!

La toscana ringrazia per la considerazione....:!!!!:D:D:D:D:D



Si, ormai sono in preda ad una crisi di nervi..che ridere:D
 
Questa discussione sta prendendo una piega molto triste.... milano vs roma, nord vs sud.... e basta caxxo!

Roma e' una citta' importatissima e nessuno deve negarlo! Merita di avere un aereoporto dego di una capitale.

Ma nessuno puo' negare che la lombardia da sola produce il 20% del pil italiano....e che il nord e' uno dei bacini industriali piu' importanti d'europa! Non ha senso voler togliere l'hub al nord, perche' ne ha bisogno probabilmente piu' di roma e la stessa roma, come brindisi, palermo, firenze, torino, milano, trieste ecc ecc non possono far altro che augurarsi che il nord vada bene....

Proprio non capisco sti caxxo di discorsi... fatevi lo stato, a sud del Po c'e' solo mXXXa ecc ecc, triste davvero triste. Possiamo essere uniti solo quando vinciamo una caXXo di partita di calcio... ci sarebbe da vergognarsi!