Cosa accade ai voli che fanno scalo...


james84

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11 Marzo 2007
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Roma, Lazio.
... in un aeroporto che chiude?
Mi è venuto in mente ora, vedendo al telegiornale le immagini di BRI e BDS innevati.
Consideriamo a titolo di esempio il volo Thai da BKK, che fa scalo a Roma e prosegue per Madrid. Supponiamo che FCO chiuda per un'ipotetica (quanto impossibile) nevicata.
Domanda: cosa accade?
Il volo viene cancellato o decolla e viene dirottato su un altro scalo per proseguire normalmente verso la destinazione finale?
 
Dipende dalla procedura di compagnia. Certi vettori se lo scalo di destinazione è chiuso non partono. Altri invece partono ed eventualmente vanno all'alternato.
 
Se lo scalo chiude mentre l'aereo è in volo, il comandante cerca di prendere contatti con l'operativo di compagnia via radio per avere istruzioni; se è fuori italia presumibilmente tramite HF... se non gli è possibile prendere contatti ha la facoltà di scegliere tra gli aeroporti alternati pianificati sul piano di volo in ordine di priorità (scelta dalla compagnia);)
 
Citazione:Messaggio inserito da james84

A volte hanno anche una destinazione alternativa, no?
Sul piano di volo c'è sempre un aereoporto "alternato", nel caso il primo sia chiuso; la scelta di questo non è solo operativa ma tiene conto di moltissimi fattori, tra i quali eventuali problematiche di immigration e sbarco dei passeggeri. In Europa non ci sono prativamente più problemi di questo genere ma in molte altre parti del mondo non puoi scendere in un paese "ostile" ;)
 
da registrare un cambiamento di tendenza rispetto al passato.. una volta le cancellazioni erano molto più rare di oggi: si tendeva a partire comunque, anche sapendo l'aeroporto di destinazione chiuso.

durante gli scioperi dei controllori francesi Genova assorbiva anche per 2-3 giorni l'intero traffico di Nizza, contrariamente negli ultimi scioperi invece tutti i voli cancellati e nessuna riprogrammazione/diversione quadalpe
 
Citazione:Messaggio inserito da Valgimigli

da registrare un cambiamento di tendenza rispetto al passato.. una volta le cancellazioni erano molto più rare di oggi: si tendeva a partire comunque, anche sapendo l'aeroporto di destinazione chiuso.

durante gli scioperi dei controllori francesi Genova assorbiva anche per 2-3 giorni l'intero traffico di Nizza, contrariamente negli ultimi scioperi invece tutti i voli cancellati e nessuna riprogrammazione/diversione quadalpe

una volta il carburante non costava così tanto [:o)]