Controlli sicurezza Sea Milano
- Autore Discussione robin
- Data d'inizio
Sono transitato un paio di volte per MXP (i miei aeroporti di partenza sono solitamente VCE e TSF), e ho sempre trovato il livello dei controlli all'altezza degli altri aeroporti europei. Mi è sempre stato chiesto di tirare fuori la busta dei liquidi (che è sempre stata controllata dall'addetto security prima di entrare nella macchina x-ray). Non lasciando mai i liquidi nel beauty, non posso sapere se passano oppure no, ma ho notato che i controlli a campione (swab test) venivano effettuati con regolarità. Nessun body scanner nella zona controlli (anche se in questo caso si tratta di una carenza che riguarda tutti gli aeroporti italiani, spagnoli e -in parte- francesi), ma in prossimità delle uscite d'imbarco solitamente utilizzate per i voli USA (spenti).
Eccolo... parcheggiato al gate B06Grazie per avermi confermato che non me lo ero sognato io!
solito sistema italico: comprare qualcosa e lasciarlo in un angolo, nel dimenticatoio, buttando i soldi. Non ci smentiamo maiEccolo... parcheggiato al gate B06
Di recente - dall'estate, grossomodo - l'esperienza alla sicurezza a MXP T1 e' diventata uno studio sociologico: su certe corsie, nell'uniforme di SEA, sono presenti gli imbruttiti del varesotto/milanese ("Feega ma quanto ci mettono questi qui" "Marti me la controlli tu la signora che continua a suonare?"). Su certe altre c'e' una qualche cooperativa, con uniformi simil-Carabinieri, che si discutono tra di loro dei risultati del Napule e di quanto sia una "lota" De Laurentiis. Sempre meglio!
Una volta erano ICTS.. adesso mi sfugge il nome della cooperativa/società per la quale lavorino, ma gli addetti sono sempre gli stessi, hanno solo cambiato divisa. L'attitudine da "finto-sbirro" rimane sempre purtroppo....
La società è Italpol, i dipendenti non sono tutti gli stessi perché gli altri sono rimasti in icts , tanti di quelli nuovi sono saliti da Roma e dintorni
Non capisco perchè non li mettano all'ingresso dell'area sterile, in sostituzione di qualche archetto.
Ho più volte fatto i controlli a Linate con PC in borsa e vari liquidi sparsi per la valigia (sempre sotto i 100ml) e nessuno non mi ha mai detto niente (come diversamente successo a Dublino ed a Londora Stansted), non sono mancate scene in cui passeggeri con profumi da oltre 100ml, "supplicando" l'agente di turno dicendo che erano costosi, potessero passare senza problemi... Anche io ho avuto l'impressione che i controlli in Italia siano per l'appunto molto "all'italiana"...
Mah, secondo me è un'impressione data dalla nostra convinzione che in Italia non funzioni nulla.
Il mese scorso a MXP mi hanno fatto svuotare completamente lo zaino del notebook e fatto passare 3 volte nel metal detector, un paio d'anni fa sono passato a CDG con un cacciavite nello zaino, andata e ritorno!
Tanto per fare un esempio
Inviato dal mio VKY-L09 utilizzando Tapatalk
Quotone. Dimentico spesso il liquido per le lenti a contatto (o la ‘good-old’ Nivea mani) al di fuori della confezione apposita e, 9 volte su 10, non mi viene ‘segnalato/a’; di recente, a FCO/MXP/VRN, mi prendo un rimprovero per i motivi di cui sopra e per aver messo il portatile nel ‘tray’ insieme a trolley e ‘varie’ (“If you do that, then it looks like as if your laptop is still inside the bag”).
G