Compagnie Aeree e Emergenza Giappone


Sicuramente avete ragione il pax aveva modo di spendere molto meno e non è certo colpa delle compagnie aeree che applicano prezzi di mercato, però forse dovremmo immaginare che al di fuori degli addetti ai lavori e degli appassionati di questo forum un normale pax probabilmente non conosce il trucchetto che prenotando ar si paga meno.
 
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Ripeto, le tariffe O/W per tornare in Italia al prezzo fisso di 800 euro erano state ampiamente pubblicizzate sulla stampa e sicuramente l'ambasciata ne era perfettamente a conoscenza.
Credo che il tizio in questione abbia fatto tutto da solo, tramite il sito o altri canali, senza minimamente informarsi.
Nel frattempo, avrà scoperto che poteva volare quella stessa tratta a 3200 euro totali e che, per questo motivo, ben difficilmente avrà senso procedere legalmente contro AZ?
 
Ripeto, le tariffe O/W per tornare in Italia al prezzo fisso di 800 euro erano state ampiamente pubblicizzate sulla stampa e sicuramente l'ambasciata ne era perfettamente a conoscenza.
Credo che il tizio in questione abbia fatto tutto da solo, tramite il sito o altri canali, senza minimamente informarsi.
Nel frattempo, avrà scoperto che poteva volare quella stessa tratta a 3200 euro totali e che, per questo motivo, ben difficilmente avrà senso procedere legalmente contro AZ?
L'azione di pubblicità negativa secondo me punta a farsi restituire la differenza per l'errore da lui commesso... comunque stiamo parlando di una persona che dovrebbe essere un minimo istruita, indi per cui non è giustificabile l'errore, specialmente per uno che vive all'estero e quindi qualche viaggetto l'avrà gioco forza fatto!
 
GIAPPONE: ALITALIA TORNA A TOKYO, TARIFFE AGEVOLATE PER RIENTRI

(ASCA) - Roma, 22 mar - Alitalia torna a volare su Tokyo a partire da giovedi' prossimo con collegamenti operati da Roma Fiumicino e da Milano Malpensa, mantenendo al contempo immutato l'operativo dei voli su Osaka. I voli verso Tokyo, fa sapere la compagnia, effettueranno uno scalo tecnico ad Osaka, mentre i voli di rientro dal Giappone saranno diretti.

I voli su Tokyo verranno operati una o due volte al giorno da Roma o da Milano a partire dal 24 marzo. Alitalia sta prendendo contatto con i passeggeri dei voli interessati per fornire informazioni e assistenza.

''La capacita' dei voli Alitalia resta pienamente adeguata alla domanda e vi sono posti disponibili per il rientro dal Giappone - si legge nella nota -. I passeggeri che desiderano recarsi in aeroporto senza prenotazione possono usufruire delle tariffe speciali agevolate, introdotte da Alitalia per facilitare i rientri, acquistabili negli aeroporti di Osaka e di Tokyo Narita sia per la classe economy (al costo di 800 euro solo andata) che per la classe business (al costo di 1.750 euro solo andata)''.

Alitalia monitora attentamente e continuamente l'evoluzione dello scenario in Giappone. I passeggeri dei voli da e per il Giappone sono invitati a verificare lo stato del proprio volo consultando il sito internet alitalia.it nella sezione ''Stato del volo'', chiamando il numero verde 800.65.0055 o contattando il call center Alitalia al numero 06.2222.

A tutti i passeggeri in possesso di prenotazione confermata, effettuata prima dell'11 marzo, e di biglietto emesso sui voli da e per il Giappone fino al 31 maggio, proegue poi la compagnia, e' consentito il cambio di prenotazione o di itinerario, senza penale, per voli entro il 31 maggio. Nel caso che non sia disponibile la stessa tariffa di prenotazione per lo stesso o per un diverso itinerario, sara' sufficiente pagare la differenza con la classe tariffaria immediatamente superiore. Chi ha acquistato un biglietto prima dell'11 marzo per volare fino al 25 marzo sul Giappone potra' richiedere il rimborso integrale dei biglietti indipendentemente dalla classe tariffaria in cui e' stato emesso il biglietto.

CIAO
_goa
 
Un genio. Voglio sperare non costruisca ponti o dighe con lo stesso criterio con cui si intende di trasporto aereo.

forse era solo disperato. sono rientrato ieri dal giappone e credimi la corrente elettrica non c'è sempre e per quelle poche ore a disposizione la gente fa le file agli internet point messi a disposizione dai comuni - forse anche lui dovendosi sbrigare ha fatto un casino...!!
 
forse era solo disperato. sono rientrato ieri dal giappone e credimi la corrente elettrica non c'è sempre e per quelle poche ore a disposizione la gente fa le file agli internet point messi a disposizione dai comuni - forse anche lui dovendosi sbrigare ha fatto un casino...!!

Credo anch'io sia andata così.
BTW, durante la sosta sei stato in città? Ci puoi raccontare qualcosa?
 
Sono stato a cena con la mia amica rientrata venerdi da Tokyo. In realtà lei abita a Kawasaki circa 30 km a sud, me ritiene che tutto l'allarme che si è creato sia del tutto ingiustificato. A suo dire a Tokyo tutto è tranquillo e sotto controllo e nemmeno la centrale di Fukushima fa paura visto che il livello di radioattività misurato è inferiore anche a quello di Roma e comunque nettamente al di sotto dei livelli di guardia . E' molto contrariata dal fatto che i media occidentali dipingano il Giappone come un paese agonizzante e allo sbando quando non lo è affatto, convinta che la cosa la stiano ingigantendo a dismisura.Per non parlare poi della completa disorganizzazione dell'ambasciata che prima ordina ai cittadini italiani di lasciare il paese e poi a una richiesta di informazioni su un possibile rientro agevolato le veniva detto che erano affari suoi e che non era tenuta ad abbandonare il paese. Per inciso dice di essere tornata solo per tranquillizzare i suoi genitori : il suo ragazzo (marito a luglio) è rimasto laggiù perché non vedeva assolutamente NESSUN motivo per lasciare il sol levante. Lei dovrebbe rimanere ancora qualche giorno in Italia ma vorrebbe rientrare in Giappone asap.
 
E' molto contrariata dal fatto che i media occidentali dipingano il Giappone come un paese agonizzante e allo sbando quando non lo è affatto, convinta che la cosa la stiano ingigantendo a dismisura.

Insomma, con oltre 20.000 vittime accertate e danni stimati pari a 300 Mld di $, non resta spazio per ingigantimenti.
 
Credo che la sua amica si riferisse agli allarmi nucleari, e' ovvio e sotto gli occhi di tutti cio' che lo tsunami abbia fatto, un pensiero ai giapponesi; io sono uno di quelli che(evitando ovviamente le zone disastrate e piu' prossime alla centrale) partirebbe anche oggi per il Giappone, anche perche' credo che nonostante tutto l'aria italiana sia piu' contaminata o forse pensate che tutti i veleni di Chernobyl si siano magicamente dissolti?Ciao
 
Insomma, con oltre 20.000 vittime accertate e danni stimati pari a 300 Mld di $, non resta spazio per ingigantimenti.

scusa seaking mi riferivo al pericolo nucleare e alla quasi "obbligatorietà" a lasciare il paese data dalla nostra ambasciata. Io non mi sbilancio : sono le opinioni di quest' amica che vive li ormai da anni.