D'ogni modo bisognerebbe sempre diffidare dai siti internet.
Chiunque può aprire un sito internet e autoattribuirsi il nome di operatore executive. Purtroppo non è illegale.
Alla fine dietro a questi siti mirabolanti con flotte che sulla carta farebbero impallidire per numero e per tipologia di aerei quella di Al Makhtoum, c'è sempre uno sfigato che risponde a un cellulare mentre coltiva pomodori nella vasca da bagno e che spera di tirare su due lire subcharterizzando il volo -che è riuscito a vendere per puro miracolo a un pollo- ad un operatore di executive italiano o straniero (stavolta vero).
Per fugare ogni dubbio andate sul sito dell'enac e vedrete che nessuno di questi ha un COA.