Contestato il tunnel tra aeroporto e stazione
CIAMPINO - «Finanziare con denaro pubblico, 36 milioni di euro, un tunnel tra la stazione ferroviaria di Ciampino e l'aeroporto "G. B. Pastine", per sostenere lo sviluppo dello scalo, dove si opera senza rispetto delle leggi e con grave rischio per la salute dei cittadini, sarebbe solo un regalo per le compagnie low cost».
E' la critica avanzata dal Comitato per la riduzione dell'impatto ambientale dell'aeroporto, alla proposta di legge, presentata alla Camera da Antonio Rugghia, parlamentare ed ex sindaco di Ciampino, dove si prevede il trasporto, attraverso un sistema di guida automatica su ferro all'interno di una galleria lunga 1200 metri, di circa 2500 passeggeri l'ora, dallo scalo alla stazione ferroviaria.
«Abbiamo già inviato ai deputati della commissione trasporti della Camera - ha sottolineato Roberto Barcaroli, presidente del comitato - la richiesta di respingere la parte della proposta di legge che riguarda il collegamento e per i rischi dovuti all'inquinamento e per la deregulation in cui opera l'aeroporto».
Secondo Antonio Rugghia invece, non ci sarebbe alcuna relazione tra la proposta di collegamento e l'aumento del traffico dei voli perché la richiesta di un sistema di trasporto pubblico tra lo scalo e la stazione ferroviaria è stata avanzata da tempo e da tutte le forze politiche. Il progetto infatti è inserito nel Prusst (sottoscritto nel 2000).
«La proposta di legge - replica Antonio Rugghia,- che prevede anche un sistema di monitoraggio sulla qualità dell'aria, è stata formulata per attuare programmi largamente condivisi, ma con lo stesso spirito sono disposto a discutere e rivedere ogni scelta che non si ritenga positiva».
Fonte: Il Messaggero