Chiedilo ad Aviazione Civile - domande e curiosità varie


Re: Procedure atterraggi senza radio

Riduce la velocità, scende di quota, estende flap e carrello e cerca di posare le ruote su una pista d'atterraggio abbastanza lunga.
 
Re: Procedure atterraggi senza radio

Impiego un po' di spazio virtuale per cercare di trovare una risposta che possa in qualche modo soddisfare la mia profana curiosità di mero appassionato di aviazione e completamente ignorante sulla procedure :)

Mi hanno regalato il libro «Allacciate le cinture» di P. Pallini, pilota di voli intercontinentali che con uno stile che a me piace particolarmente racconta aneddoti sul volo o più in generale sull'aviazione.

A un certo punto parla di guasti, e in particolare a un guasto totale a tutte le radio dopo che l'aereo è stato colpito da un fulmine, evento improbabile ma non impossibile, e parla di procedure per poter atterrare senza problemi anche se 'in silenzio'.

Visto che non vengono esplicate nel libro, perché altrimenti diventerebbe fin troppo tecnico, c'è qualcuno che saprebbe spiegarmi bene o male come fa ad atterrare un aereo in caso di guasto contemporaneo a tutti i sistemi radio?

provo a rispondere io sperando di non sparare caxxate. Allora se sei in vfr è semplice, vai al più vicino aeroporto adeguato per il tuo aereo e semplicente entri nel circuito di traffico standard dell'aeroporto. Dalla torre ti invieranno dei segnali luminosi (tipo luce verde=cleared to land, rossa lampeggiante=continua a circuitare).
In ifr invece devi seguire la rotta del tuo paino di volo (anche se sei sotto vettoramento radar ritorni subito sulla tua rotta) fino al vor o ndb dell'aeroporto. Da li entri in holding fino all'ETA(estimated time of arrival), dato dall'atc o altrimenti scritto sul piano di volo. All'ETA cominci la procedura strumentale per l'atterraggio seganta sulle carte ed dovresti atterrare entro 30 minuti.
Ah mi dimenticavo in entrambi i casi devi subito inserire sul transponder il codice 7600 così da far capire all'atc che hai un'avaria radio
 
Re: Procedure atterraggi senza radio

Riduce la velocità, scende di quota, estende flap e carrello e cerca di posare le ruote su una pista d'atterraggio abbastanza lunga.
No davvero? Io pensavo rimanessero in tondo fino a scendere per inerzia :o


Grazie pita12, esaustivo al punto giusto :)
(E grazie ai moderatori, ammetto di essermi completamente dimenticato di questa discussione, errore mio)
 
Una semplice curiosità da profano sulla funzionalità di un aeroporto... vedo spesso in molti aeroporti dotati di fingers che molti aerei vengono percheggiati ai remoti e i fingers vengono lasciati liberi.
Mi sono sempre chiesto quanto vada ad incidere in più nei costi l'utilizzo del fingers rispetto ai remoti dove comunque devi muovere scalette, autobus e rispettivo personale ecc.
 
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Qui sorge un' altra domanda ,perche' siede a sinistra ? Perche' quando furono costruiti i primi modelli ad elica avevano circa sei o otto tra manette ,miscela, calettamento dell'elica , e siccome la maggior parte delle persone usavano o usano la destra,
i progettisti decisero di mettere il posto di comando a sinistra per poter manipolare tutte le leve con la mano destra, che era quella che necessitava di piu' movimenti.

Sapevo che il pilota siede a sinistra in quanto il circuito standard è sinistro. In genere, per meglio assecondare le norme di circolazione (sorpasso a destra, precedenza etc).
Mi sbaglio?

Paolo
 
Ultima modifica:
Buonasera a tutti voi...
Il mio nome è Ivan,25 anni e attualmente vivo a Dublino da circa 1 anno,impiegato in una multinazionale.
Vorrei porvi questa domanda visto che voi esperti sono sicuro potete darmi una mano.
La mia grande passione per l'aviazione giorno dopo giorno sta diventando sempre più forte tanto che sto prendendo in seria considerazione l'idea di cambiare lavoro,il punto è da dove potrei iniziare?Molto umilmente farei di tutto pur di entrare nel modo aeronautico,da carico scarico bagagli,addetto pulizie aeromobili,assistente di volo e ci metto dentro pure un esperienza alla Ryanair anche se a pagamento come tutti voi sapete.
Vivendo a Swords,praticamente a 10 min da DUB,questo sarebbe il mio Apt di riferimento ed ho già visto che ogni anno si aprono varie posizioni,per esempio Swissport offre un corso di una settimana a pagamento sulle nozioni e info base per OUA a pagamento (300$) per poi farti avere una possibilità in più alle selezioni per le varie mansioni stagionali che aprono qui a DUB.
Se avete consigli,idee o altro,sarei felice di leggere i vostri consigli,commenti che da persone competenti come voi sono sempre ben accetti.
Grazie
 
Salve a tutti.
Ci sono motivi particolari per cui nella maggior parte dei casi le classi di viaggio oltre la Y si trovano nella parte anteriore del velivolo?
 
Sempre per curiosità: qualcuno conosce la sequenza di musiche che si sentono durante l'imbarco su voli Alitalia? questo mese c'è un bel pezzo di einaudi...
 
E' certamente solo una convenzione iterata per mantenere processi e tecnologie standardizzate. Gli aerei vengono costruiti così, gli aeroporti pure.
All'origine della convenzione può darsi che ci fosse stata una vecchia consuetudine del mondo marinaresco in virtù della quale le navi venivano imbarcate sempre a babordo - così mi riferì un ingegnere anni fa: non garantisco che sia vero.

Guardacaso, in inglese i lati dell'aereo (e credo anche della nave) si chiamano "port" (sinistro) e "starboard" (destro)
 
sto prendendo in seria considerazione l'idea di cambiare lavoro,il punto è da dove potrei iniziare?Molto umilmente farei di tutto pur di entrare nel modo aeronautico,da carico scarico bagagli,addetto pulizie aeromobili,assistente di volo e ci metto dentro pure un esperienza alla Ryanair anche se a pagamento come tutti voi sapete.
Detta così sembra che lavorare per Ryan sia peggio che scaricare bagagli o pulire gli aerei..... ti garantisco che non è così. Io non difendo Ryan (sia mai), ma posso garantirti che chi pulisce aerei non guadagna moltissimo (di certo meno del tuo attuale lavoro) e del "mondo aeronautico" non vede nulla se non le tasche sporche e i bagni degli aerei. Puoi provare negli aeroporti, nell'handling... o tenere d'occhio i siti careers delle compagnie.
 
Detta così sembra che lavorare per Ryan sia peggio che scaricare bagagli o pulire gli aerei..... ti garantisco che non è così. Io non difendo Ryan (sia mai), ma posso garantirti che chi pulisce aerei non guadagna moltissimo (di certo meno del tuo attuale lavoro) e del "mondo aeronautico" non vede nulla se non le tasche sporche e i bagni degli aerei. Puoi provare negli aeroporti, nell'handling... o tenere d'occhio i siti careers delle compagnie.

Grazie per i consigli,tengo sempre d'occhio le varie opportunità nelle compagnie aeree o nelle aziende dei servizi aeroportuali,il segreto magari è trovarsi nel posto giusto al momento giusto,credo.
Per quando riguarda Ryanair io non penso sia peggio di carico scarico o altro,e solo che davvero non riesco a farmi un'idea precisa di come sia l'ambiente lavorativo,c'è chi dice che non è male,altri dicono che sono gli schiavi del terzo millennio e via dicendo,io penso solo che ne ho talmente le scatole piene del mio attuale lavoro,che veramente vorrei cambiare per qualcosa che mi appassiona.E come giustamente scrivi tu "Scegli un lavoro che ami e non lavorerai mai, nemmeno per un giorno in tutta la vita"