che futuro ha AZservizi ?


Fabiazzo

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17 Febbraio 2007
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Roma.
Credo che alcuni di noi siano abbastanza preoccupati in merito.
AF fa finta di niente, la probabile realtà è che al migliaio di esuberi in AZ andranno aggiunte altre 8000 persone.
Che ne pensate ?
 
-2000 AZ fly -8000 AZ service -6000 SEA + indotto MXP
Tutti contenti AZ va con AF tutti i sindacati buoni buoni....e un imprenditore vuole lincenziere un dipendentre che ruba dalla cassa apriti cielo....la guerra VERGOGNA
 
Citazione:Messaggio inserito da Robbyy

-2000 AZ fly -8000 AZ service -6000 SEA + indotto MXP
Tutti contenti AZ va con AF tutti i sindacati buoni buoni....e un imprenditore vuole lincenziere un dipendentre che ruba dalla cassa apriti cielo....la guerra VERGOGNA


La domanda che pone fabiazzo è molto acuta e di grandissimo interesse, in quanto si parla moltissimo di alitalia e molto poco di alitalia servizi che conta più di 1/3 dei dipendenti del gruppo, e fornisce alcuni servizi esclusivi (nonchè affascinanti) come quelli legatti alle manutenzioni aeromobili e revisioni motori.
Tuttora la posizione di servizi è fosca; AF ancora non ha preso dicisioni definitive, le idee non sono chiare.

AZ Servizi comprende tra le altre:

Light maintenence
Heavy maintenence
Officine motori
Alitalia Airport
Servizi info

Servizi info: probabile cessione a terzi .
Alitalia airport: posizione non chiara, forse cessione.
Light maintenence: possibile reinglobamento in AZ.
Heavy maintennce: possibile cessione a terzi e mantenimento di una quota più piccola (30 -40 %) da parte di AZ.
Officine motori: analogo alla heavy.


I numeri scritti da Robby sono "in allegria" in quanto:

- la posizione su Servizi definitiva non è ancora presa
- Il fatto di esternizzare alcuni servizi (sebbene nel caso della heavy e delle officine motori sia una grossisima perdita in termini di know how, strutture, utilities, impianti) non implica l'annullamento dei medesimi
- L'indotto di MXP purtroppo accuserà pesantemente il colpo (almeno nel primo anno), ma è giusto che AZ (come ogni altra società) scelga quali e quanti aerei dislocare negli aeroporti da lei serviti.
 
ma va beh che airfrance non lo sveli .... ma prato ed anpac lo potrebbero svelare loro visto che quel piano lo hanno approvato loro !!!!!
 
Il fatto è che ad AF interessano poco i servizi; tuttavia rappresentano una grossa fetta di Alitalia. Suppongo che ci siano (o ci saranno) forti pressioni su AF da parte di governo, CDA, sindacati per cercare di mantenere quanti più servizi (e quindi know how) possibili.

Credo che in seconda battuta, dopo il passaggio ad AF verrà formalizzata l'assetto dei servizi.

Nello specifico sarebbe ottimo se si mantenessero l'handling, la heavy, la light e le officine motori all'interno di Alitalia; tuttavia credo che qualcosa sarà almeno in parte ceduta.
 
Citazione:Messaggio inserito da VAM

Semplice:
Tutti a casa!
:(

se cosi fosse .. o peggio ancora venissero applicati gli ammortizzatori sociali a carico della previdenza italiana ... qualcuno mi sa' spiegare a che tipo di interesse nazionale avverrebbe la cessione di alitalia ad airfrance???
 
io se fossi Spinetta:
- manterrei AZ service aperta finchè le acque non si quietano
- poi porterei manutenzione, IT, formazione ecc ... ecc.. a Parigi dove i costi sono più bassi e dove, sprattutto ho ampio margine per assorbire quel che resterà di AZ.

a Milano la situazione sarà tragica, si parla di quasi 11000 posti persi in tutto, e non solo a MXP, perchè che piaccia o no una grossa fetta degli slot di LIN verranno spostati a MXP a partire dal W08/09 con conseguente applicazione di ammortizzatori sociali per i senatori di Linate.
Purtroppo le perdite più consistenti saranno sia a Milano che a Roma per tutto l'indotto, a partire da quelli che ti forniscono la cancelleria a quelli che ti riempiono la cisterna del riscaldamento invernale.
Poi tra un po' arriverà il botto anche anche il CNA della Telecom, a SKY, in fondo alla Tiburtina ... ad Arese ecc... è tutta la ex industria di stato che si sta lentamente sbriciolando
 
Citazione:Messaggio inserito da Robbyy

-2000 AZ fly -8000 AZ service -6000 SEA + indotto MXP
Tutti contenti AZ va con AF tutti i sindacati buoni buoni....e un imprenditore vuole lincenziere un dipendentre che ruba dalla cassa apriti cielo....la guerra VERGOGNA

Un'azienda in perdita chiude o si ristruttura. Tutte le ristrutturazioni, in genere, passano per la riduzione drastica del numero di dipendenti. E' impensabile pretendere che AZ (del quale Service fa parte) vada avanti con gli stessi livelli occupazionali tenuti finora.

Tu porti l'esempio del licenziamento di un dipendente solo per disonestà... e hai ragione. Ma tieni conto che in Italia già centinaia di migliaia di persone hanno perso il lavoro nel settore industriale: spesso in piccole e medie imprese fallite negli ultimi dieci anni.
Città come Terni (metallurgia), Prato e Biella (tessile) hanno visto scomparire posti di lavoro in quantità mostruose. Lo Stato non è intervenuto (giustamente) a salvare ciascuna di queste aziende per salvaguardare l'occupazione. Non vedo perché oggi debba salvaguardare l'occupazione in AZ: giusto non farla fallire tutta (per evitare di avere alla porta tutti insieme decine di migliaia di dipendenti), ma non sarebbe giusto continuare a fare per il personale AZ ciò che non viene fatto per i dipendenti di tante altre aziende italiane.

Il ruolo della politica, dal mio punto di vista, non è quello di salvaguardare posti di lavoro o costringere l'economia a crearne di artificiali, ma è di rimuovere gli ostacoli alla creazione spontanea di posti di lavoro da parte dell'economia. Abbassa le tasse, riduci il famoso cuneo fiscale, innalza l'età pensionabile, dimezza gli ordini professionali, riforma il diritto del lavoro (e con esso il ruolo dei sindacati), togli province, comunità montane, chiudi parallelamente tutti gli enti che servono a creare solo ostacoli burocratici, e vedrai come in Italia il lavoro non sarà più un problema.

AZ servizi? Se non costasse tanto il lavoro in Italia e il diritto che lo regola non fosse più rigido, sarebbe immediatamente acquistata da LH Technik e rilanciata. Il destino di AZ servizi non è molto diverso da quello di migliaia di altre aziende italiane.
 
Confesso di essere preoccupato dalla situazione. Effettivamente AF non dice assolutamente nulla di cosa abbia intenzione di fare di Alitalia Servizi e questo aggiunge incertezza ad incertezza.
Personalmente ritengo la creazione di AZS una vera sciocchezza: non credo assolutamente che la creazione di questa realtà aziendale abbia apportato chissà quale grande beneficio ad AZ o abbia portato a qualche risparmio. Anzi... forse ha aumentato il numero delle poltrone ai "piani alti" e dal punto di vista operativo ha portato solo una cosa: confusione.
Per quanto riguarda la qualità del servizio erogato ai passeggeri... stendiamo un velo pietoso. L'handling - a mio parere - è un qualcosa di utile solo in scali molto piccoli dove avere una presenza di personale in proprio costerebbe troppo e allora si cede il servizio a terzi ma nessuna compagnia aerea penso abbia un handling agent nei suoi due hub! Non ha minimamente alcun senso! Spero che AF sia un minimo intelligente e si renda conto che alcuni servizi è necessario che vengano erogati direttamente ed in proprio da parte della Compagnia aerea (d'altronde AF fa così nei suoi scali).
... è solo una speranza, temo. Penso che presto Alitalia Servizi sarà definitivamente ceduta, nonostante le voci di "reperimetrazione"... evidentemente né Alicos, né SEA hanno insegnato qualcosa.
 
Dome, sai a me cosa fa rabbia ? Che, ristrutturazioni di personale inevitabili a parte, c'è roba in AZservizi che serve davvero, ma che a parità di costo ( non è che in Francia il costo del lavoro sia poi così basso...) si porteranno lì le cose buone, incrementando anche il loro indotto a spese della collettività italiana.
Io ci vedo un trasferimento netto di ricchezza da qui verso Parigi, aumentando l'idea che AZ sia in svendita totale manco fossimo a porta portese.
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Dome, sai a me cosa fa rabbia ? Che, ristrutturazioni di personale inevitabili a parte, c'è roba in AZservizi che serve davvero, ma che a parità di costo ( non è che in Francia il costo del lavoro sia poi così basso...) si porteranno lì le cose buone, incrementando anche il loro indotto a spese della collettività italiana.
Io ci vedo un trasferimento netto di ricchezza da qui verso Parigi, aumentando l'idea che AZ sia in svendita totale manco fossimo a porta portese.

Il problema è che, ahimé, AF ha alle spalle un governo serio ed un Paese serio in cui la parola "Programmazione" non è un pio ideale ma è un qualcosa su cui si lavora in maniera seria e sulla quale si basano scelte e si indirizzano aziende. Da noi le le linee guida che portano a scelte di indirizzo sono sempre "altre" e sappiamo bene a cosa faccio riferimento.
La cosa che a me fa rabbia è che per certi versi abbiamo in AZS delle professionalità spaventose, delle capacità inespresse enormi e che vengano buttate via così... banalmente, come un vecchio straccio inutile (...salvo poi lamentarsi del fatto che manchino tali professionalità!)
 
Dome, secondo me hai centrato un punto chiave e subdolo: la programmazione governativa. Voglio dire che una tal cosa esclude, almeno in buona parte, il concetto tanto caro a molti di mercato e concorrenza. Se uno Stato programma le cose ( e secondo me fa bene ) non può limitarsi a fornire semplicemente il quadro di riferimento normativo all'interno del quale poi tutti fanno ciò che vogliono. Non per niente AF ha il monopolio de facto delle tratte interne. O forse mi sbaglio, ma la sensazione è netta.
C'è poi un'altra cosa che, da italiano, mi scotta: tutti ad osannare la scelta di AF perché straniera, quindi per definizione migliore di noi. Forse non c'erano alternative, però continuo a chiedermi perché, ad esempio, non ci si può limitare ( si fa per dire ) a ristrutturare il personale di, che so, la heavy maintenance o la IT, e fornire il servizio da qui anziché da Parigi.
 
Quando so era creata AZ service era chiaro no....AZ è diventata una botte dove il parlamentare ministro di turno per consenso (lo fanno in tutte aziende pubbliche ed i risultati sn sotto gli occhi di tutti)l'hanno ingolfata di personale di tutto e di più...e la divisione tra le AZ fly era la dimostrazione tra cio' che serve e cio' a cui si puo0 rinunciare..ma essendo società pubblica ed essendo i sindacati a dettare legge ...hanno dettato il collasso.....

ora gli esuberi andranno a rimpinguare un'altra società pubblica cn la speranza che nn si arrivi allo stesso risultato...

Se solo la classe politica mirasse al consenso per i risultati portati per i programmi e nn per dei posti di lavoro dati a pioggia senza neppure (e questo è il paradasso poichè poi si fanno altre assunzioni) guardare le figure che servono ...
 
Citazione:Messaggio inserito da Robbyy

la divisione tra le AZ fly era la dimostrazione tra cio' che serve e cio' a cui si puo0 rinunciare..

No, non hanno diviso in due AZ soltanto con questo criterio. Ci sono cose di AZservizi alle quali non puoi rinunciare ( puoi rinunciare alla manutenzione degli aerei ? Al sistema informatico ? )
Quando chiesi al mio direttore di divisione con quale criterio era stata fatta la cosa, mi rispose che si era scelto in base agli obiettivi da raggiungere, e che la scelta poteva essere fatta in tutt'altro modo. Per obiettivi indicava una assoluta necessità di cassa: a questo servivano inizialmente le terziarizzazioni. Poi , boh, che ne so cos'hanno combinato...
 
Citazione:Messaggio inserito da Fabiazzo

Citazione:Messaggio inserito da Robbyy

la divisione tra le AZ fly era la dimostrazione tra cio' che serve e cio' a cui si puo0 rinunciare..

No, non hanno diviso in due AZ soltanto con questo criterio. Ci sono cose di AZservizi alle quali non puoi rinunciare ( puoi rinunciare alla manutenzione degli aerei ? Al sistema informatico ? )
Quando chiesi al mio direttore di divisione con quale criterio era stata fatta la cosa, mi rispose che si era scelto in base agli obiettivi da raggiungere, e che la scelta poteva essere fatta in tutt'altro modo. Per obiettivi indicava una assoluta necessità di cassa: a questo servivano inizialmente le terziarizzazioni. Poi , boh, che ne so cos'hanno combinato...

Rinunciare alla manutenzione, ai sistemi informatici o ai servizi di terra??? Bah... a me sembra pura follia!
Le cosìddette esternalizzazioni sono - a mio avviso - in questo ambito delle pure follie: come puoi affidare i servizi di biglietteria (ovvero i soldi) a terzi? O come puoi affidare la riparazione delle tue macchine a terzi che, ovviamente, faranno di tutto per tirare sul prezzo o andare al risparmio?
In molti ambiti questa politica si è dimostrata fallimentare (e non credo poi così economica) ma... siccome va di moda e fa guadagnare amici e amichetti...

Da parte mia spero una cosa: siccome AF non è la Congregazione delle piccole sorelle di Madre Teresa e che quindi fondamentalmente mireranno al profitto e a criteri di vantaggio economico (... in cui è contemplato anche lo "spendere di più" ) mi auguro che si rendano conto che avere in proprio manutenzione, servizi informatici e gestione degli scali è più conveniente (e remunerativo) e "riperimetri" il tutto.
... è una speranza...
 
La creazione di AZ service ha rappresentato, per AZ stessa, un grande passo in avanti. Non per chi ci lavora. Come ben sapete la creazione ha fatto si che i contratti dei nuovi assunti di AZ,che fino a quel momento beneficiavano TUTTI di un contratto da trasporto aereo, fossero "beneficiassero" invece di un contratto di Servizi. Logico per AZ cercare di abbassare o contenere il costo del lavoro (soprattutto per le attività non di volo)... per i giovani di AZ servizi beh.... basta chiedere a loro....
Ritornando in Thread, credo che il futuro di AZ service sia molto incerto, ma a sensazione credo che AF la lascerà lentamente morire senza, ovviamente, creare ulteriori scossoni sindacali
 
il probelema che la ,manutenzione ad AF costa 30% in meno così come a LH ecc ecc ecc
Alla Magliana c'è un bazar un po' di sfoltimento va fatto ....il problema ch enn sarà meritocratico ecco il problema..[:307][:307]
 
da un blog anti beppe grillo

La fregatura nell’affare Alitalia sarà Az Service, ossia il personale Alitalia che si occupa di manutenzione Dicembre 30, 2007

Erano mesi che cercavo di scoprire dove fosse la fregatura per i contribuenti italiani nella vendita di Alitalia. Non riuscivo a capire come mai una società così indebitata e catastroficamente in perdita potesse avere compratori interessati. Subodoravo il fatto che lo Stato ci avrebbe messo i soldi di tasca sua. Mi domandavo come. Anche Grillo, nel suo Post “AliFrance”, si pone le mie stesse domande, in maniera molto più chiara ed efficace:

“’Alitalia non è una compagnia di bandiera, è un partito politico-sindacale bipartisan. Una torta alata con tante fette da distribuire.
Air France-KLM non sta comprando nulla. Come si possono comprare i debiti?”.

La risposta più credibile a questa domanda l’ho trovata su Panorama:

“l’accordo lascerà quasi sicuramente a terra i circa 10 mila dipendenti dell’Az Service, ossia tutto il personale Alitalia che si occupa di manutenzione. L’Air France non ha alcuna intenzione di rilevare una società che negli anni è stata riempita di dipendenti e che, pur con alti standard qualitativi, ha costi doppi rispetto a quelli delle altre compagnie.
Che fine farà dunque l’Az Service? Scommettiamo che resterà italiana e finirà in pancia alla Fintecna, che già ne possiede quasi la metà? Lo Stato, come ai bei tempi dell’Iri, corre in soccorso e si prende ciò che dell’Alitalia non funziona o ha costi fuori mercato. Sono le privatizzazioni all’italiana: il buono, gli slot e i clienti, passa al privato, in questo caso straniero, il resto rimane a carico del pubblico.”
http://antigrillo.wordpress.com/200...onale-alitalia-che-si-occupa-di-manutenzione/