Catania Fontanarossa: 746.254 pax ad agosto


ma i numeri in totale parlano chiaro. indipendentemente se a farli e´TPS o PMO
E però è innegabile che a TPS, pur con tutti i caveat di questo mondo, negli ultimi anni hanno provato a fare qualcosa, fondamentalmente nonostante tutto e tutti, e la loro azione ha posto in maniera evidente tutta una serie di questioni praticamente di portata storica, questioni che PMO avrebbe avuto ben altra capacità di porre, cosa che non è mai accaduta e dubito sarebbe accaduta tanto presto se avessimo dovuto aspettare PMO.
 
E però è innegabile che a TPS, pur con tutti i caveat di questo mondo, negli ultimi anni hanno provato a fare qualcosa, fondamentalmente nonostante tutto e tutti, e la loro azione ha posto in maniera evidente tutta una serie di questioni praticamente di portata storica, questioni che PMO avrebbe avuto ben altra capacità di porre, cosa che non è mai accaduta e dubito sarebbe accaduta tanto presto se avessimo dovuto aspettare PMO.

a Trapani hanno per la prima volta nella storia di quella terra negli ultimi 60 anni fatto qualcosa di notevole e che si e´discostata dai cliche

investimento di soldi pubblici invece che distribuzione di soldi pubblici....

e a Trapani quegli interventi,fatti in un luoo dove non c´era nulla, hanno dato risultato enormi. tangibili.

a Palermo i prossimi passi probabili,mente raddrirezzanno le statistiche di GESAP e ne salveranno la gestione... ma l´impatto sull´economia di quel territorio sara´ molto meno rilevante di quello che si misura oggi a Trapani

e per ovvii motivi
 
Impressioni raccolte su un Malta-TPS

a Palermo i prossimi passi probabili,mente raddrirezzanno le statistiche di GESAP e ne salveranno la gestione... ma l´impatto sull´economia di quel territorio sara´ molto meno rilevante di quello che si misura oggi a Trapani

e per ovvii motivi

Anche per motivi forse meno ovvi. Stasera ho preso un Malta-TPS, aspettando l'imbarco avevo due gruppi di ragazzi 18-26 palermitani, i commenti che sentivo erano da far cadere le braccia:
- "un viu l'ura chi turnamu, ma cu mu fici fari" (dico, Malta, mica la Malesia)
- "unni pozzu chiu, ma picchi mancu chissi un parranu talianu" (riferito ad un paio di addetti all'imbarco che si parlavano in maltese, BTW testuale in Siciliano!)
- "finiu e finau, n'atr'annu mi staiu a casa" (risposta ad un'amica che chiedeva se l'anno prossimo si potesse organizzare per andare a Berlino)
- "picciuli maliuti, ma cu mu fici fari, un viu l'ura chi arrivamu ri Ganci" (evidentemente la cucina Maltese non è piaciuta)
- "allibbittai, unni putia chiu, chissa è a prima e l'urtima vota" (all'uscita da TPS)

Personalmente sono contento che il Siciliano sia chiaramente così vivo e vegeto, ma saranno stati una trentina in tutto tra i due gruppi, ad un certo punto c'è stato un ritardo ed in quel momento c'era soltanto l'addetta all'imbarco che non parlava Italiano (le altre 2 lo parlavano benissimo, ma erano uscite a comprarsi qualcosa da mangiucchiare), che ha fatto l'annuncio in Inglese, di tutti e trenta nessuno che abbia dato segno di aver capito una sola parola.

La cosa in sé è statisticamente insignificante, ma una certa scarsa tendenza di una larga fascia della popolazione palermitana all'interscambio culturale credo sia innegabile. Anche dando gli steroidi a PMO, se poi il turista, specialmente straniero, viene e trova quello che ho trovato io quest'anno a Pasqua (montagne di munnizza, macchine parcheggiate in tutte le piazze storiche, mezzo centro storico a rischio crollo, chiese chiuse e sbarrate, tranne una a pagamento e l'altra dove ci hanno buttato fuori alle 6PM 5 minuti dopo essere entrati), non credo ci siano molte possibilità di fidelizzarne molti.
 
Anche per motivi forse meno ovvi. Stasera ho preso un Malta-TPS, aspettando l'imbarco avevo due gruppi di ragazzi 18-26 palermitani, i commenti che sentivo erano da far cadere le braccia:
- "un viu l'ura chi turnamu, ma cu mu fici fari" (dico, Malta, mica la Malesia)
- "unni pozzu chiu, ma picchi mancu chissi un parranu talianu" (riferito ad un paio di addetti all'imbarco che si parlavano in maltese, BTW testuale in Siciliano!)
- "finiu e finau, n'atr'annu mi staiu a casa" (risposta ad un'amica che chiedeva se l'anno prossimo si potesse organizzare per andare a Berlino)
- "picciuli maliuti, ma cu mu fici fari, un viu l'ura chi arrivamu ri Ganci" (evidentemente la cucina Maltese non è piaciuta)
- "allibbittai, unni putia chiu, chissa è a prima e l'urtima vota" (all'uscita da TPS)

Personalmente sono contento che il Siciliano sia chiaramente così vivo e vegeto, ma saranno stati una trentina in tutto tra i due gruppi, ad un certo punto c'è stato un ritardo ed in quel momento c'era soltanto l'addetta all'imbarco che non parlava Italiano (le altre 2 lo parlavano benissimo, ma erano uscite a comprarsi qualcosa da mangiucchiare), che ha fatto l'annuncio in Inglese, di tutti e trenta nessuno che abbia dato segno di aver capito una sola parola.

La cosa in sé è statisticamente insignificante, ma una certa scarsa tendenza di una larga fascia della popolazione palermitana all'interscambio culturale credo sia innegabile. Anche dando gli steroidi a PMO, se poi il turista, specialmente straniero, viene e trova quello che ho trovato io quest'anno a Pasqua (montagne di munnizza, macchine parcheggiate in tutte le piazze storiche, mezzo centro storico a rischio crollo, chiese chiuse e sbarrate, tranne una a pagamento e l'altra dove ci hanno buttato fuori alle 6PM 5 minuti dopo essere entrati), non credo ci siano molte possibilità di fidelizzarne molti.

questo e´un aspetto diverso. peraltro riscontrabile anche nella popolazione trapanese. che per "mentalita´" turistica e´ fotocopia.

io mi riferivo comunque all´impatto che FR potra avere in termini di ritorni economiciper il turismo in entrata

e i miei timori derivano dalla mancanza di una strategia comune , di linee guida, che costituira´il probabile scenario in essere tra qualche mese.

Due gestioni separate che si contenderanno FR a fior di milioni.

Situazione opposta invece ad oriente, dove una cosa del genere non si verifichera´

a Comiso non si vedranno soldi buttati per portare la gente da/verso 12 destinazioni italiane, tutte gia´disponibili a CTA

E Comiso non partira´a razzo, con 40 destinazioni europee e progetti a breve per portarla a 3 milioni di passeggeri. Perche´nessuno da quelle parti sara´cosi´ insano da dare a FR quello che FR vuole per garantire quei numeri.

Questo e´successo a Trapani, ed e´la faccia scura dlla medaglia.

Evidentemente le province babbe, tanto babbe non sono. e la sicilia che si ritiene storicamente "sperta" (scaltra), si potrebbe a breve avviare a dare prova ennesima della sua pochezza.

a meno che a livello regonale non si verfichi un miracolo, ma credo che sia piu´facile che la terra inverta il senso di rotazione.