Catania: 64.000 pax nel primo weekend di luglio


fontanarossa

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6 Novembre 2005
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messina - catania, Sicilia.
Sono 64 mila i passeggeri che da oggi a domenica 4 luglio in coincidenza con il primo mini esodo estivo, transiteranno dell’Aeroporto Internazionale di Catania Fontanarossa. Un dato migliorativo rispetto a quello dello scorso anno (+3,8%) quando nello stesso periodo i viaggiatori erano stati 61.621. La Sicilia, infatti, con le isole Eolie al primo posto e le mete classiche di Taormina e Siracusa, è secondo le indicazioni fornite dalle agenzie di viaggi, al secondo e terzo posto dopo la Sardegna, prima in classifica con la Costa Smeralda, fra le dieci località preferite dagli italiani per le vacanze di luglio. Le principali novità riguardano il comparto charter che quest’anno offre destinazioni non presenti nello stesso periodo del 2009. Fra queste figurano le capitali della penisola balcanica come Skopje (Macedonia), Ljubljana (Slovenia), Belgrado (Serbia) e la Danimarca con la sua capitale Copenaghen. Si intensificano, come già registrato nei mesi scorsi in occasione dei ponti di Pasqua e Primo Maggio, le rotte per i paesi caldi come Sharm el Sheik e il Cairo (destinazioni già presenti l’anno scorso) con la novità di Tunisi, assente nel week-end preso in esame del 2009. Restano confermate le altre principali destinazioni: Bruxelles, Tolosa, Lione, Lussemburgo, Varsavia, Mosca, Pietroburgo, Manchester, Londra, Parigi, Bratislava, Praga e Marsiglia. Invariato il comparto linea che, pur mantenendo il trend di crescita dell’anno (+4-5% circa) si conferma sostanzialmente invariato sia per il numero mezzi che per le rotte servite. Unica eccezione la rotta per Dublino operata da Air Lingus, assente nel week-end dell’anno scorso e i collegamenti bisettimanali con Praga e settimanali con Budapest, Olbia e Cagliari. Migliora, rispetto al 2009, il cosiddetto Load factor, il fattore di riempimento degli aeromobili. Positivi intanto i dati traffico che hanno registrato una crescita del 4,26% in maggio e un picco del +7.32 nella prima quindicina di giugno mentre continua l’impegno di tutto il personale SAC per allineare i tempi dei controlli di sicurezza e la pulizia delle aree interne ed esterne dello scalo agli standard aeroportuali. “Fontanarossa – spiega il presidente della SAC, Gaetano Mancini – prosegue nell’obiettivo di efficienza migliorando l’offerta e la qualità dei servizi a quei 6 milioni di passeggeri che ogni anno transitano sotto l’Etna. Per gestire al meglio l’alta stagione 2010 abbiamo potenziato il personale di tutte le strutture in ragione delle fasce orarie che registrano il maggior flusso di passeggeri: l’entrata in servizio dei lavoratori stagionali, impiegati e operai, consentirà allo scalo di reggere l’incremento di traffico estivo e di svolgere con fluidità le operazioni di check-in, in rampa e di carico e scarico bagagli mentre le due vie di rullaggio di cui è dotata la pista di Fontanarossa consentono di velocizzare le operazioni di atterraggio e decollo degli aeromobili recuperando eventuali ritardi. A questo proposito giova ricordare come in questi mesi si sia normalizzata nei grandi aeroporti italiani la gestione bagagli che l’estate scorsa ebbe inevitabili ripercussioni in tutti gli scali, e fra questi Fontanarossa, creando notevoli disagi ai passeggeri”.