Caselle, maggio, pax +9,5%, bagagli +29,7%


Il 5% in due anni... non mi pare proprio un risultato da strapparsi i capelli per l'esultanza, soprattutto se andiamo a vedere quanto sono cresciuti in due anni tutta una serie di scali nazionali;)

Comunque +9.5% rispetto a Maggio di un anno fa è un dato ottimo! Sicuramente c'è stato il consolidamento di certe rotte aperte l'anno scorso o questo inverno: i voli di AP per CDG e BCN mi pare che abbiano ingranato bene, idem Skyeurope.

Ora aspettiamo i dati di Giugno-Settembre: i 4 voli daily aggiuntivi verso Sicilia/Sardegna si faranno sentire pesantemente quest'estate[8D]

[:306][:304]
 
Il verso aumento a doppia cifra costante per TRN si potrrebbe avere presto se andrà in porto l'apertura della nuova base Ryanair... ;)
 
Michele è vero i numeri non sono eccezionali, ma se pensi che molti settori di Torino hanno numeri negativi negli ultimi anni il +5 di Caselle diventa importante...
TNR non ha vocazione turistica, è sempre stato un aeroporto business e considerando la recessione che sta interessando la città ed il suo tessuto industriale...
Per darti un idea l'azienda dove lavoro, che è la prima cliente di Cisalpina in ITALIA per biglietteria AZ, negli ultimi due anni ha tagliato il budget trasferte del 30%!
 
Citazione:Messaggio inserito da I-VALE

Michele è vero i numeri non sono eccezionali, ma se pensi che molti settori di Torino hanno numeri negativi negli ultimi anni il +5 di Caselle diventa importante...
TNR non ha vocazione turistica, è sempre stato un aeroporto business e considerando la recessione che sta interessando la città ed il suo tessuto industriale...
Per darti un idea l'azienda dove lavoro, che è la prima cliente di Cisalpina in ITALIA per biglietteria AZ, negli ultimi due anni ha tagliato il budget trasferte del 30%!

Guarda Vale, credo che la situazione che descrivi sia comune a molte parti d'Italia, non credo che Torino sia l'uica "isola triste" del nostro paese. I tagli alle spese di trasferte (e in generale agli sprechi) sono comuni a tutto il territorio, ed è normale che sia così, anche grazie ai voli low cost che hanno cambiato le abitudini dei viaggiatori (compresi quelli d'affari).

Vabbè che i torinesi sono "bogia nen", vabbè che Torino non è Venezia... ma l'abisso che esiste tra la crescita di TRN e quella dei vari PSA, BLQ, VRN, VCE, CTA, PMO a mio avviso è da imputare alla politica fallimentare di SAGAT (peraltro ammessa dallo stesso Magnabosco): un protezionismo verso AP, AZ e le altre major che ormai non ha più senso di esistere. Almeno a parole sembra che vogliano cambiare strategia, vediamo i fatti che seguiranno;)

Ciau[:306]
 
Torino non è l'unica isola triste del nostro paese ma sicuramente, essendo poi TRN un aeroporto solo di Major, più di altre realtà ha subito la recessione.
Sempre per darti un'idea negli ultimi anni due colossi hanno abbandonato Torino. Il trasferimento di Telecom Italia a Milano prima e la fusione per incorporazione di TIM in Telecom, per esempio, ti garantisco che hanno influito non poco sui passeggeri di TRN.
Se in più aggiungiamo, come dici giustamente, che grazie alla politica fallimentare di SAGAT TRN non ha un traffico low cost quei numeri sono presto spiegati.
 
Comunque sappiamo bene a quale azienza è legato l'andamento dell'economia locale, compreso TRN... non mi stupisce che il traffico a Caselle sia in crescita in questo "momento di grazia" per la FIAT, i voli per la Germania e la Polonia viaggiano al completo... ;)
 
io tutta sta tristezza a Torino mica la vedo, anzi, mi sembra che la città sia in uno dei migliori periodi di sempre (e no nmi riferisco solo allo stato di grazia della Fiat)