Caselle lancia Opa sullo scalo di Firenze


E chi lo diceva? Piuttosto credo che stiano puntando anche su Pisa. E c'è sempre in ballo l'idea di una partecipazione in uno scalo estero....
 
Dopo l'acquisto la partecipazione sale al 31% in Aeroporto di Firenze e scatta quindi l'obbligo di Opa al prezzo di 14,70 euro per azione, lo stesso a cui sono state pagate le 102.630 azioni ordinarie acquisite, per un controvalore complessivo pari a circa Euro 1,5 milioni.
 
Adf: Aeroporti Holding acquista 1,13% da Comune Prato e arriva a 31%

Radiocor - Roma, 28 giu - Aeroporti Holding ha acquisito
dal Comune di Prato una partecipazione pari all'1,13% del
capitale sociale di AdF. Lo rende noto un comunicato della
societa' precisando chel'acquisto riguarda n. 102.630 azioni
ordinarie al prezzo di 14,70 euro ciascuna per un
controvalore di circa 1,5 milioni. A seguito
dell'operazione, Aeroporti Holding deterra' una quota del
31% in AdF e verranno cosi' a determinarsi le condizioni per
un'opa obbligatoria totalitaria al prezzo di 14,70 euro. La
societa' comunichera' al momento del closing se lanciare
l'opa, in questo caso entro 30 giorni dal perfezionamento
dell'acquisto, o impegnarsi alla cessione della quota
eccedente il 30% entro i successivi 12 mesi.
L'operazione,
precisa la nota, ha l'obiettivo di consolidare la presenza
di Aeroporti Holding in AdF prevedendo "di mantenere la
quotazione del titolo".

(RADIOCOR) 28-06-06 19:09:21 (0582) 5 NNNN
 
Da LA STAMPA di giovedì 29 giugno
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È in atto un consolidamento a livello societario degli scali aerei regionali italiani, con la Aeroporti Holding nel ruolo di protagonista, e ieri questa compagnia controllata dalla torines<CW8>e Sagat e dai Benetton ha compiuto una importante operazione acquisendo un’ulteriore quota del capitale dell’Aeroporto di Firenze, quota in sé piccola ma sufficiente a far scattare l’obbligo di Opa. La stessa Aeroporti Holding ha presentato un’offerta per il 5% dell'Aeroporto Marconi di Bologna, offerta senza concorrenti e dunque destinata ad andare a buon fine (a meno che qualche altro socio a Bologna non eserciti il diritto di prelazione).
Gli aeroporti regionali sono un affare perché negli ultimi anni la crescita generale del trasporto aereo si è accompagnata a un indebolimento relativo delle compagnie di bandiera e a un parallelo boom di compagnie nuove (fra cui le low cost) in grado di operare a costi più bassi in aeroporti di medie dimensioni; c’è inoltre il maggior desiderio dei passeggeri di abbreviare i tempi con voli diretti fra città medie, saltando le tappe intermedie nei grandi scali.
Per prendere quest’onda è stata costituita nel 2003 la Aeroporti Holding, controllata al 60% dalla Sagat che possiede lo scalo di Torino Caselle (nel capitale c’è poi il gruppo Sanpaolo col 30%); la Sagat a sua volta è del Comune di Torino al 38% e della Edizione Holding dei Benetton al 24,39%. Scopo della Aeroporti Holding è realizzare un network di scali regionali attraverso la partecipazione ai processi di privatizzazione degli aeroporti italiani (ed eventualmente europei).
Nello stesso 2003 la Aeroporti Holding comprò il 29% dell’Aeroporto di Firenze; l’ulteriore 1,13% acquisito ieri (per 1,5 milioni di euro) fa scattare l'obbligo di Opa al prezzo di 14,70 euro per azione, lo stesso pagato al vecchio proprietario di quell’1,13%, il Comune di Prato. La Aeroporti Holding precisa comunque che dopo l’Opa intende mantenere quotato il titolo. Quanto all’acquisto del 5% del capitale dell'Aeroporto Marconi, dovrebbe avvenire nel giro di un mese per 10,7 milioni di euro da pagare alla Camera di commercio di Bologna - che conserverà il 50,39% delle azioni.
Dal punto di vista di Aeroporti Holding allargare la rete degli scali ha una logica industriale, sperimentata in anni di cooperazione fra Torino e Firenze: si tagliano i costi delle forniture (grazie ai maggiori volumi) e soprattutto si acquisisce un maggior potere contrattuale nei confronti delle compagnie aeree. [lui. gra.]
 
Citazione:Messaggio inserito da DANYFI80

C'è qualcosa in vista dietro questa acquisizione?[:0]
Sembrano tutti abbastanza incaxxati in regione!:D

In regione prima aprono il cancello e fanno scappare le galline poi piangono....

come dire se lo sono cercato. Gli attuali proprietari non saranno un gran chè però sicuramente meglio di una proprietà in mano a comuni e regione !!!!
 
Citazione:Gli aeroporti regionali sono un affare perché negli ultimi anni la crescita generale del trasporto aereo si è accompagnata a un indebolimento relativo delle compagnie di bandiera e a un parallelo boom di compagnie nuove (fra cui le low cost) in grado di operare a costi più bassi in aeroporti di medie dimensioni; c’è inoltre il maggior desiderio dei passeggeri di abbreviare i tempi con voli diretti fra città medie, saltando le tappe intermedie nei grandi scali.

Questo discorso non mi torna molto per quanto riguarda firenze..
 
La strategia è chiara: sinergie fra aeroporti. Chi si straccia le vesti sbaglia: questa manovra può portare novità positive a tutti i protagonisti. Personalmente trovo molto credibile che Aeroporti Holding cercherà di entrare anche su Pisa. La vera incognita sta nel passo successivo: cioè il tradurre questi giochi finanziari in reali vantaggi per l'utenza. Aeroporti Holding e Sagat sono di solito molto cauti nel muoversi, ma occorre dire che sul lungo periodo ben raramente hanno sbagliato.