Carpatair chiude Cluj Napoca


SkySurfer

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6 Novembre 2005
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Apprendo con stupore la notizia dell'abbandono, con effetto immediato, dello scalo di Cluj Napoca da parte di Carpatair : era una destinazione storica e vi operava voli sia da Timisoara, che da Budapest.

Si allunga cosi la lista di destinazioni domestiche abbandonate da V3, che include anche Oradea, Satu Mare, Targu Mures, Suceava ed Arad.
 
Il casus belli che ha indotto Carpatair a lasciare Cluj Napoca pare essere stato un ritardo di diverse ore di un volo V3 a causa della negata autorizzazione a volare da parte dell'ente aeroportuale dello scalo romeno, che reputava necessario per la sicurezza del volo effettuare un'operazione di deicing, anche se in quel giorno non avesse nevicato.
 
Il casus belli che ha indotto Carpatair a lasciare Cluj Napoca pare essere stato un ritardo di diverse ore di un volo V3 a causa della negata autorizzazione a volare da parte dell'ente aeroportuale dello scalo romeno, che reputava necessario per la sicurezza del volo effettuare un'operazione di deicing, anche se in quel giorno non avesse nevicato.

L'ho letta anche io sta cosa. Mi sembra però più una scusante che una motivazione reale, per abbandonare una destinazione cosi importante come CLJ.
Forse Wizzair e le altre hanno assorbito la maggior parte del traffico che teneva in vita i voli TSR-CLJ, ovvero quello in connessione da Italia e Germania.
 
L'ho letta anche io sta cosa. Mi sembra però più una scusante che una motivazione reale, per abbandonare una destinazione cosi importante come CLJ.
Forse Wizzair e le altre hanno assorbito la maggior parte del traffico che teneva in vita i voli TSR-CLJ, ovvero quello in connessione da Italia e Germania.

Sicuramente è una scusante, infatti pare che V3 aveva già informato l'aeroporto di Cluj che avrebbe abbandonato per la fine di ottobre tutti i suoi spazi gestiti dalla sua società di handling dentro l'aeroporto, dato che dalla winter Lufthansa passerà alla società Menzies. Probabili attriti sembra che Carpatair li abbia anche con il gestore dell'aeroporto di Timisoara, suo storico hub, a causa di incentivi concessi dallo scalo romeno a Wizz Air, tanto da portare la questione sotto il giudizio di Bruxelles, per concorrenza sleale.