Caccia AMX precipita a Isernia, salvo il pilota

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29 Giugno 2013
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(AGI) - Isernia, 1 ago. - Un velivolo militare e' precipitato, questa mattina, nelle campagne di Carovilli, in provincia di Isernia. Secondo le prime informazioni, il pilota si sarebbe lanciato con il paracadute. Sul posto mezzi dei carabinieri e dei vigili del fuoco. L'aereo, precipitato a poche centinaia di metri dal centro abitato di Carovilli, e' un caccia Amx. Il pilota, un capitano dell'Aeronautica di 35 anni, e' riuscito ad abbandonare il velivolo catapultandosi all'esterno azionando il meccanismo di espulsione. A chiamare i soccorsi e' stato lo stesso ufficiale.

http://www.agi.it/cronaca/notizie/precipita_aereo_militare_a_isernia_pilota_si_lancia-201408011100-cro-rt10063
 
http://www.primonumero.it/attualita/primopiano/articolo.php?id=17235

Caccia militare prende fuoco e precipita, salvo il pilota. L’Aeronautica avvia un’inchiesta
Un cacciabombardiere è precipitato questa mattina - venerdì 1° agosto - in aperta campagna, sui monti di Carovilli, provincia di Isernia, mentre sorvolava il Molise. Salvo il pilota, un 35enne del posto, che ha azionato il paracadute, mentre il velivolo ha preso fuoco e perso quota. Lo Stato maggiore dell’Aeronautica ha annunciato che sarà nominata una commissione di inchiesta per accertare le cause dell’incidente.
Carovilli. Gli abitanti della zona hanno avvertito un botto fortissimo, che ha rotto il silenzio, in aperta campagna: un caccia bombardiere con alla guida un 35enne molisano è precipitato mentre sorvolava la località Castiglione, a Carovilli.

L’incidente è avvenuto intorno alle 10 del mattino di oggi –venerdì primo agosto. L’aereo militare, un caccia Amx, velivolo del Reparto sperimentale Volo, partito dalla base di Pratica di Mare, nei pressi di Roma e diretto a Treviso, dalla prima ricostruzione avrebbe preso fuoco durante il volo e perso quota. Il 35enne originario di Carovilli si è salvato azionando l’espulsione del seggiolino e il paracadute, ed è stato inizialmente soccorso da alcune persone che si trovavano sul posto. E’ stato subito allertato il 118 che ha trasportato il giovane in ospedale, al Veneziale di Isernia. Il pilota ha riportato una ferita alla gamba e le sue condizioni non sembrano preoccupanti. Sul posto i Vigili del Fuoco di Isernia, Agnone e Campobasso, un elicottero del nucleo di Pescara, e un automezzo Nbcr del Nucleo regionale per verificare la fuoriuscita di carburante.
Da chiarire le cause dell’incidente e non si esclude che il velivolo abbia perso quota a causa di un’avaria. Lo Stato maggiore dell’Aeronautica militare ha annunciato che sarà nominata una commissione di inchiesta per accertare le ragioni dello schianto. Un team della sicurezza del volo sta raggiungendo l’area di Carovilli, dove è avvenuto l’incidente.


OT-Il Molise non mi sembra proprio sulla direttrice Pratica di Mare-Treviso?, il pilota voleva farsi vedere da mamma e papà? Quando non paga lui la benzina tutto ok?
 
Se quello che cita la stampa è vero, i dubbi sull'incidente non sono pochi.
 
enrico ha detto:
Di che genere?
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La rotta per Treviso è un tantinello differente, e che ti prenda fuoco il motore proprio sul tuo paese natio è una coincidenza davvero colossale.
Non voglio fare illazioni, ma o la destinazione non era Treviso, o c'è qualcosa che non torna.
 
E' chiaro che il primo pensiero va alle troppe coincidenze...ma anche nel volo militare la navigazione si programma con precisione, che sia una bassa o un alta quota. La rotta, per varie ragioni addestrative oppure operative può non essere quella diretta.
In primis rallegriamoci per la sorte del pilota e auguriamoli una pronta guarigione dalle lievi ferite, poi visto che relitto e tutto il resto saranno recuperati ci penserà la commissione d'inchiesta AM a chiarire il tutto e a pubblicare gli esiti dell'inchiesta. Aggiungo che proprio l'AMX in passato ha dato molti problemi tecnici, anche se era da tempo che non si registravano incidenti. A quanto pare il pilota appartiene al RSV, ovvero un pilota collaudatore, non è proprio l'ultimo arrivato.
 
nicolap ha detto:
La rotta per Treviso è un tantinello differente, e che ti prenda fuoco il motore proprio sul tuo paese natio è una coincidenza davvero colossale.
Non voglio fare illazioni, ma o la destinazione non era Treviso, o c'è qualcosa che non torna.
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effettivamente sarebbe una coincidenza troppo clamorosa; o qualche dato delle notizie fin qui trapelate e' errato (e conoscendo i pennivendoli nostrani...) oppure qualcosa non torna. Ma che possa aver deviato da una rotta assegnata lo trovo fuori discussione, se era li' ci stava perche' autorizzato...
Italia, paese di inchini....delle Madonne, delle navi...forse anche degli aerei? :cool:
 
kingair28 ha detto:
E' chiaro che il primo pensiero va alle troppe coincidenze...ma anche nel volo militare la navigazione si programma con precisione, che sia una bassa o un alta quota. La rotta, per varie ragioni addestrative oppure operative può non essere quella diretta.
In primis rallegriamoci per la sorte del pilota e auguriamoli una pronta guarigione dalle lievi ferite, poi visto che relitto e tutto il resto saranno recuperati ci penserà la commissione d'inchiesta AM a chiarire il tutto e a pubblicare gli esiti dell'inchiesta. Aggiungo che proprio l'AMX in passato ha dato molti problemi tecnici, anche se era da tempo che non si registravano incidenti. A quanto pare il pilota appartiene al RSV, ovvero un pilota collaudatore, non è proprio l'ultimo arrivato.
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ritengo che la destinazione non fosse Treviso.
 
fabioPSR ha detto:
Sembra fosse Cervia, da dove avrebbe dovuto operare per l' Air Show di domenica a Bellaria.
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ecco, questo già ridimensiona fortemente il contenuto della notizia.

resta il fatto di essere precipitati sul proprio paese natale, un buco oltretutto. è una coincidenza pazzesca.
 
nicolap ha detto:
ecco, questo già ridimensiona fortemente il contenuto della notizia.

resta il fatto di essere precipitati sul proprio paese natale, un buco oltretutto. è una coincidenza pazzesca.
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Cervia è praticamente di strada per andare a Treviso. Carovilli non ci azzecca nulla comunque. :)
 
nicolap ha detto:
ecco, questo già ridimensiona fortemente il contenuto della notizia.

resta il fatto di essere precipitati sul proprio paese natale, un buco oltretutto. è una coincidenza pazzesca.
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Molto probabilmente è davvero una coincidenza...
Io comunque un minimo di pregiudizio lo metto sempre, dovuto principalmente ai racconti di mio padre sulle "bravate" dei piloti AMI negli anni 60'-70'...ce ne sarebbe da mettersi le mani nei capelli
 
nicolap ha detto:
non conosco i percorsi delle aerovie militari, e potrebbe aver pianificato un itinerario differente a fini addestrativi, ecc.
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Nemmeno io conosco i percorsi militari, la mia era solo una considerazione geografica.
Certo è che statisticamente parlando, le probabilità che quel pilota andasse a precipitare proprio sul suo paesello dovrebbero essere davvero remote....
 
belumosi ha detto:
Nemmeno io conosco i percorsi militari, la mia era solo una considerazione geografica.
Certo è che statisticamente parlando, le probabilità che quel pilota andasse a precipitare proprio sul suo paesello dovrebbero essere davvero remote....
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già
 
Al 2 Stormo a Treviso nella palazzina comando, se ricordo bene, c'erano dei poster con raffigurati dei bagnanti spaventati dal passaggio dei G91 a bassa quota e altri che non mi vengono in mente, ma sempre sullo stesso tema. Penso fosse per mettere sull'avviso i piloti di non prendersi certe libertà. Forse qualcuno può confermare.
 
Ultima modifica:
Probabilmente in altri tempi,lontani,qualche "licenza" era piu' o meno tollerata.Oggigiorno la vedo molto piu' dura,con cellulari,fotocamere,satelliti,radar e chissa' quante altre diavolerie pronte ad immortalarti....Perche' poi un pilota militare esperto e addestrato dovrebbe prendersi rischi simili,uscendo dalla rotta pianificata,sapendo che certamente sarebbe scoperto??...
Resto dell'idea che,a prescindere dalle cause di questo incidente,gli AMX siano stati un pacco colossale,pieni di difetti e poco efficienti.Da rottamare subito.
 
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