@Rommel
Non c'è nessuna linea ferroviaria che passa dalle parti del terminal di BLQ. Chiariamolo bene una volta per tutte.
Le linee più vicine sono la MI-BO, che dista in linea retta circa 1.15 km dal terminal e la BO-VR che ne dista 1.2.
Nel primo caso abbiamo a che fare con una linea già quasi satura, che non potrebbe assolutamente accettare le frequenze tipiche di una navetta aeroportuale, fosse anche un treno ogni 15'. Senza contare che nel punto più vicino all'aeroporto questa linea è in affiancamento con altri 4 binari e credo che creare una bretella sia praticamente impossibile.
Sulla BO-VR oggi non c'è un'enormità di traffico, ma il numero dei convogli aumenterà a dismisura non appena verrà aperto il traforo di base del Brennero, che diventerà probabilmente il collegamento merci più importante tra Italia e nord Europa. Aggiungi pure che anche in questo caso fare una bretella non sarebbe affatto uno scherzo. E quindi anche pretendere di usare questa linea in ottica di lungo periodo, sarebbe una scelta sicuramente perdente.
Se poi si pensasse di usare la stazione di Bargellino come si suggeriva su Report, va detto che questa dista 4.5km di strada dal terminal. A quel punto conviene usare gli attuali Aerobus con un percorso di 6-7 km.
Infine tieni presente che per una navetta di questo genere a Bologna servono rotabili piccoli. Trenitalia potrebbe offrire il Minuetto, che secondo me sarebbe comunque troppo grande e più costoso da gestire rispetto al PM.
Rimarrebbe l'alternativa di costruire ex novo una linea ferroviaria tra Bo Cle e BLQ, ma non vedo come potrebbe costare meno del PM. Tanto più che credo avrebbe maggiori limitazioni di pendenza rispetto a quest'ultimo.
Da non dimenticare che il PM servirà anche il polo universitario e la possibilità di tenere lezioni e conferenze a 4' di distanza dall'aeroporto sarebbe un vantaggio competitivo notevole.
Per finire, il PM non attraverserebbe zone urbanizzate, ma nascerebbe con esse.
Credimi, è di gran lunga la miglior soluzione sul piano tecnico. Poi sul fatto che i costi vadano tenuti d'occhio, non ci piove.
Ma c'è la possibilità probabilmente unica e irripetibile (se dovessero costruire sul tracciato, addio PM), per creare una infrastruttura strategica che aiuterà moltissimo Bologna a crescere nei prossimi decenni.
Credo non sia il caso di giocarsela.