Bocciato ricorso Airone


ilcavalieredeltempo

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20 Luglio 2007
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ROMA.
ROMA (Reuters) - Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta presentata dal gruppo di Carlo Toto per bloccare la trattativa in esclusiva fra Alitalia e AirFrance-Klm. Lo riferisce una fonte giudiziaria.

"Il Consiglio ha respinto la richiesta di sospensiva", ha detto la fonte.

La richiesta era stata presentata dal gruppo di Toto contro la decisione del Tar del Lazio che aveva respinto la richiesta di sospendere la trattativa in esclusiva.

Oggi gli avvocati al termine dell'udienza hanno detto che l'ordinanza sarebbe arrivata oggi mentre per le motivazioni bisognerà aspettare circa una settimana..
 
Decisione scontata. Il problema per la vendita di AZ ad AF non era certo questo ricorso ma l'insieme delle condizioni capestro che sta ponendo AF per dare il suo si all'acquisto...
 
Bene bene, cosi impara che per acquistare una compagnia aerea occorrono i soldi non le chiacchiere e carte bollate!!!
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Decisione scontata. Il problema per la vendita di AZ ad AF non era certo questo ricorso ma l'insieme delle condizioni capestro che sta ponendo AF per dare il suo si all'acquisto...

infatti questa odierna è solo una piccola battaglia vinta in questa tormentata "guerra"contro tutti quelli che vorrebbero vedere fallita la nostra Compagnia di bandiera.

Cesare hai ragione i grossi scogli devono ancora essere affrontati e sono certo che comunque vada sarà lacrime e sangue per tutti,dipendenti AZ e non.
La storia ci insegna che i francesi sono dei colonizzatori nel DNA..
Purtroppo siamo al punto di non ritorno:
o AIR FRANCE O IL FALLIMENTO
non vi è altra possibilità,come dicevano i nostri avi latini (quelli che fondarono mediolanum per capirci:D): TERTIUM NON DATUR !
 
Citazione:Messaggio inserito da Fox

Bene bene, cosi impara che per acquistare una compagnia aerea occorrono i soldi non le chiacchiere e carte bollate!!!
Ma nel frattempo è proprio AF che sta riempendo la cassa di chiacchere [:303]
 
Citazione:Messaggio inserito da ilcavalieredeltempo

Citazione:Messaggio inserito da Globox
Ma nel frattempo è proprio AF che sta riempendo la cassa di chiacchere [:303]
cosa intendi esattamente?
Che l'acquisto è un OPS, dopodichè un minimo di liquido per la sopravvivenza nel tentativo di mettere ordine, il resto con il contagocce diluito fino al 201x.
Gli investimenti veri sono già stanziati ed accantonati per AF-KL stessa.

Avranno anche il DNA colonizzante, ma non sono fessi
 
Credo che dopo questa decisione, peraltro scontata, ci sia poco da dire e poco da recriminare nuovamente. Il consiglio di Stato ha preso una decisione saggia, a prescindere dalla bontà o meno del piano AF, ovvero quella di dare continuità a questa infinita trattativa. A questo punto non vedo motivazioni per credere che AZ possa andare in mano altrui. A meno che non venga venduta nei soliti salotti politici all'amico dell'amico o al fratello del fratello e dubito fortemente che il Pdl si possa "macchiare" di un così grave ed eclatante conflitto di interessi cedendola ad AP dopo che ha candidato nelle sue liste Daniele Toto, nipote del nostro amico Carlo. Detto questo spero che questa decisione cominci a far pensare al "domani" sia in AZ sia a MXP perchè è inevitabile e perchè il tempo stringe per entrambe purtroppo, e per tutti i lavoratori interessati.
 
Citazione:Messaggio inserito da SAM26000

A meno che non venga venduta nei soliti salotti politici all'amico dell'amico o al fratello del fratello e dubito fortemente che il Pdl si possa "macchiare" di un così grave ed eclatante conflitto di interessi cedendola ad AP dopo che ha candidato nelle sue liste Daniele Toto, nipote del nostro amico Carlo.
mi quoto da solo chiedendo scusa di aver parlato ancora una volta di politica in questo forum ma è inevitabile il connubio letale AZ-politica
 
Citazione:Messaggio inserito da Globox

Citazione:Messaggio inserito da ilcavalieredeltempo

Citazione:Messaggio inserito da Globox
Ma nel frattempo è proprio AF che sta riempendo la cassa di chiacchere [:303]
cosa intendi esattamente?
Che l'acquisto è un OPS, dopodichè un minimo di liquido per la sopravvivenza nel tentativo di mettere ordine, il resto con il contagocce diluito fino al 201x.
Gli investimenti veri sono già stanziati ed accantonati per AF-KL stessa.

Avranno anche il DNA colonizzante, ma non sono fessi
condivido pienamente il tuo pensiero,infatti quando dicevo colonizzatori intendevo proprio dire che faranno i loro interessi in primis.
 
Occhio che anche questa non è stata una decisione di merito ma solo sull'urgenza dell'istanza di far sospendere la trattativa in esclusiva tra AZ ed AF.

La vera partita legale non è praticamente ancora incomincita.;)
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Occhio che anche questa non è stata una decisione di merito ma solo sull'urgenza dell'istanza di far sospendere la trattativa in esclusiva tra AZ ed AF.

La vera partita legale non è praticamente ancora incomincita.;)

Addirittura....
 
Citazione:Messaggio inserito da seaking
Addirittura....
Occhio che non ho scritto che AirOne ha la vittoria in tasca.

Allo stato attuale può benissimo aver ragione, ma non sussistere motivazioni per una sospensione di urgenza delle trattive.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Allo stato attuale può benissimo aver ragione, ma non sussistere motivazioni per una sospensione di urgenza delle trattive.

Quindi stai dicendo che un eventuale acquisizione di AZ da parte di AF sarebbe sub iudice?
 
Fonte: ANSA - http://www.ansa.it/opencms/export/s...daassociare/visualizza_new.html_19835126.html

Alitalia, consiglio di Stato respinge ricorso Air One

(ALITALIA: CONSIGLIO STATO RESPINGE RICORSO AIR ONECONFERMA VIA LIBERA TRATTATIVA AIR FRANCE IN ATTESA MERITO (ANSA) - ROMA, 11 MAR - Il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva con la quale Air One chiedeva di fermare la trattativa tra Alitalia e Air France. Nei prossimi giorni è atteso il giudizio di merito.

Il COnsiglio di Stato ha respinto l'istanza cautelare avanzata da Ap Holding, la società che controlla Air One. Per i giudici amministrativi di secondo grado alla trattativa esclusiva in corso tra Alitalia e Air France, contestata dalla compagnia di Carlo Toto, si è arrivati dopo una procedura che "si è svolta, fino al momento dell'individuazione della miglior offerta non vincolante, con modalità idonee a garantire la piena concorrenza tra i potenziali acquirenti e la parità di accesso ad ogni informazione utile", e senza che la stessa Air One "nulla eccepisse al riguardo" prima di essere esclusa.

La compagnia di Carlo Toto, inoltre, non avrebbe mosso alcun rilievo "avverso il giudizio di non adeguatezza espresso in ordine alla sua offerta non vincolante". L'ordinanza con cui è stata respinta l'istanza cautelare avanzata da Air One, inoltre, sottolinea che la vicenda di Malpensa è "del tutto estranea" alla trattativa con Air France sulla quale i giudici amministrativi sono stati chiamati a pronunciarsi. Il Consiglio di Stato ha giudicato "condivisibile l'impostazione di fondo" della sentenza del Tar del Lazio che in primo grado aveva rigettato il ricorso di Air One.

Anche per i giudici di Palazzo Spada la gara del Tesoro per la privatizzazione di Alitalia, poi fallita, va considerata una fase diversa dalla "successiva ricerca sul mercato, gestita direttamente dalla società attraverso i propri organi, di soggetti con i quali porre in essere operazioni di integrazioni idonee a garantire il risanamento ed il rilancio dell'azienda". I giudici escludono che il "modus procedendi" di questa seconda fase, che Air One contesta, "possa aver precostituito una posizione di illegittimo vantaggio a favore di Air France-Klm". L'ordinanza dei giudici amministrativi di secondo grado, che respinge l'istanza cautelare, ricapitola le modalità dell'iter che ha portato alla trattativa in esclusiva con Air France. Indica quindi ci sono stati "contatti preliminari con 28 operatori del settore", poi "l'individuazione di 7 soggetti dichiaratisi interessati". Una selezione ridotta a solo tre candidati dopo l'eliminazione dei concorrenti privi dei necessari requisiti di affidabilità.

Tra i tre c'era Air One "la quale peraltro - rilevano i giudici - già disponeva di rilevanti e approfonditi elementi informativi sulla situazione e sulle esigenze di Alitalia per aver partecipato alla precedente procedura di dismissione, giungendo anche a prendere visione della bozza di contratto quale unico offerente rimasto, sia pure rinunciando poi a formulare offerte vincolanti". I giudici amministrativi rilevano che anche nella seconda fase, con tre candidati rimasti in corsa, Air One ha ricevuti gli "elementi informativi necessari alla formulazione di offerte non vincolanti", tramite "una data room informatica e la trasmissione di un ulteriore documento". Aveva poi condiviso e accettato "la necessità di avviare una successiva fase di trattativa riservata con il soggetto che sarebbe stato selezionato", tanto da aver "proposto la durata della trattativa in esclusiva".
 
Citazione:Messaggio inserito da Cesare.Caldi

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Allo stato attuale può benissimo aver ragione, ma non sussistere motivazioni per una sospensione di urgenza delle trattive.
Quindi stai dicendo che un eventuale acquisizione di AZ da parte di AF sarebbe sub iudice?
Trai un po' tu le conseguenze ;)
La vicenda Volare è andata così: niente sospensiva urgente ma alla fine sappiamo tutti che la gara è stata annullata.

Tutto è sub-iudice se qualcuno si lamenta, è invece interessante capire se le motivazioni di AirOne sono fondate oppure no.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Tutto è sub-iudice se qualcuno si lamenta, è invece interessante capire se le motivazioni di AirOne sono fondate oppure no.

direi che i margini di manovra sono davvero ristretti per non dire assenti

ANSA) - ROMA, 11 MAR - Il Consiglio di Stato ha respinto l'istanza cautelare avanzata da Ap Holding, la società che controlla Air One.
   Per i giudici amministrativi di secondo grado alla trattativa esclusiva in corso tra Alitalia e Air France, contestata dalla compagnia di Carlo Toto, si è arrivati dopo una procedura che "si è svolta, fino al momento dell'individuazione della miglior offerta non vincolante, con modalità idonee a garantire la piena concorrenza tra i potenziali acquirenti e la parità di accesso ad ogni informazione utile", e senza che la stessa Air One "nulla eccepisse al riguardo" prima di essere esclusa.
   La compagnia di Carlo Toto, inoltre, non avrebbe mosso alcun rilievo "avverso il giudizio di non adeguatezza espresso in ordine alla sua offerta non vincolante".
   L'ordinanza con cui è stata respinta l'istanza cautelare avanzata da Air One, inoltre, sottolinea che la vicenda di Malpensa è "del tutto estranea" alla trattativa con Air France sulla quale i giudici amministrativi sono stati chiamati a pronunciarsi.
   Il Consiglio di Stato ha giudicato "condivisibile l'impostazione di fondo" della sentenza del Tar del Lazio che in primo grado aveva rigettato il ricorso di Air One. Anche per i giudici di Palazzo Spada la gara del Tesoro per la privatizzazione di Alitalia, poi fallita, va considerata una fase diversa  dalla "successiva ricerca sul mercato, gestita direttamente dalla società attraverso i propri organi, di soggetti con i quali porre in essere operazioni di integrazioni idonee a garantire il risanamento ed il rilancio dell'azienda".
   I giudici escludono che il "modus procedendi" di questa seconda fase, che Air One contesta, "possa aver precostituito  una posizione di illegittimo vantaggio  a favore di Air France-Klm".
   L'ordinanza dei giudici amministrativi di secondo grado, che respinge l'istanza cautelare, ricapitola le modalità dell'iter che ha portato alla trattativa in esclusiva con  Air France. Indica quindi ci sono stati "contatti preliminari con 28 operatori del settore", poi "l'individuazione di 7 soggetti dichiaratisi interessati". Una selezione ridotta a solo tre candidati dopo l'eliminazione dei concorrenti privi dei necessari requisiti di affidabilità.
  Tra i tre c'era Air One "la quale peraltro - rilevano i giudici - già disponeva di rilevanti e approfonditi elementi informativi sulla situazione e sulle esigenze di Alitalia per aver partecipato alla precedente procedura di dismissione, giungendo anche a prendere visione della bozza di contratto quale unico offerente rimasto, sia pure rinunciando poi a formulare offerte vincolanti".
   I giudici amministrativi rilevano che anche nella seconda fase, con tre candidati rimasti in corsa, Air One ha ricevuti gli "elementi informativi necessari alla formulazione di offerte non vincolanti", tramite "una data room informatica  e la trasmissione di un ulteriore documento". Aveva poi condiviso e accettato  "la necessità di avviare una successiva fase di trattativa riservata con il soggetto che sarebbe stato selezionato", tanto da aver "proposto la durata della trattativa in esclusiva".(ANSA).
 
Citazione:Messaggio inserito da airbusfamilydriver

Citazione:Messaggio inserito da FlyIce

Tutto è sub-iudice se qualcuno si lamenta, è invece interessante capire se le motivazioni di AirOne sono fondate oppure no.
direi che i margini di manovra sono davvero ristretti per non dire assenti
...
Non sono in grado di giudicare: pensavo che anche il ricorso sulla gara Volare non avesse speranze ed invece alla fine ha avuto ragione.
 
Citazione:Messaggio inserito da FlyIce
Non sono in grado di giudicare: pensavo che anche il ricorso sulla gara Volare non avesse speranze ed invece alla fine ha avuto ragione.

nel ricorso su volare il consiglio di stato aveva dato ragione a toto,una bella differenza
tra l'altro a pagina 19 del sole 24 ore di oggi si legge:
"Dalle motivazione dell'ordinanza della quarta sezione di palazzo spada,presieduta da gaetano trotta,risulta che anche nel merito l'istanza di toto verrà respinta"