Blue Panorama passa in ETOPS 180 minuti


C'è da chiedersi il perchè dopo anni e anni di servizio la cara blu panorama sia riuscita solo oggi ad ottenere l'etops 180, al contrario di altre compagnie italiane che ormai lo hanno da anni!

Credo che il ritardo sia dovuto a quell'incidente al motore in fase di decollo nel 2004, ciò pare che influisce sul rilascio per poi recuperare nel tempo!
 
Credo che il ritardo sia dovuto a quell'incidente al motore in fase di decollo nel 2004, ciò pare che influisce sul rilascio per poi recuperare nel tempo!
per l'etops fanno statistica solo gli spegnimenti in volo, se non ricordo male (intendo non nelle fasi critiche tipo decollo).
 
Flotta ETOPS e certificazioni
a lungo raggio

Dopo i due casi di ENGINE FIRE, avviso fuoco/incendio motore ai Boeing 767 Blue Panorama ed East African avvenuti a Fiumicino in questo luglio 2004, e conseguente rientro immediato all’atterraggio, occorre analizzare le problematiche della casistica delle avaria ai propulsori in relazione ai requisiti operativi per l’ottenimento della autorizzazione per l’effettuazione delle operazioni ETOPS da parte degli organismi competenti.
Per l’ottenimento dell’idoneità tecnica ETOPS, infatti, l’effettuazione di operazioni di lungo raggio, e mantenimento della certificazione (sia essa 120 – 180 o 207 minuti) è stato previsto un determinato livello di efficienza tecnico operativa degli aeromobili.
Cosa accade quando l’esercente (vedi ad esempio la circolare 46 – 1996 del RAI) non è in grado di dimostrare o non soddisfa alcuni requisiti fondamentali, quali:

1. il tipo di aeromobile che intende impiegare abbia ricevuto una certificazione di tipo per operazioni ETOPS per il tempo massimo di diversione che si intende ottenere (evidenza di ciò può essere ottenuta dai documenti indicati nella JAA IL n° 20 paragrafo 7.f(1)(ii));
2. i singoli aeromobili del tipo sopra indicato siano configurati in accordo a quanto disposto dal pertinente CMP per il tempo massimo di diversione di 180 minuti;
3. abbia acquisito un’esperienza in servizio di almeno 12 mesi consecutivi con il predetto tipo di aeromobile in operazioni ETOPS con tempo massimo di diversione di 120 minuti in accordo ai requisiti di cui al punto 5.1 della presente circolare a meno che possano essere presentati adeguati fattori compensativi atti a ridurla;
4. l’esperienza in servizio di cui sopra indichi la capacità dell’esercente a mantenere ed ad impiegare la predetta combinazione velivolo/motore con parametri di affidabilità (IFSD rate, delay and cancellation rate, technical incident rate etc.) congrui con una conduzione efficace di operazioni ETOPS in accordo ai requisiti stabiliti al punto 5.1 precedente;
5. il programma di manutenzione sia stato adeguatamente aggiornato in accordo alle prescrizioni del Costruttore e del CMP;
6. la MEL sia stata aggiornata per recepire i requisiti e le condizioni appropriate per le operazioni ETOPS con tempo massimo di diversione di 180 minuti;
7. esista l’impegno al soddisfacimento di quanto previsto al punto 3 del paragrafo 10j della IL n°20 in merito alle comunicazioni terra-bordo di tipo avanzato.

Cosa avviene quando un vettore aereo incorre nelle emergenze avvenute a Fiumicino?
L’idoneità ETOPS acquisita dall’aerolinea viene “degradata” e le operazioni ETOPS ammesse dovranno essere sottoposte ad una rinnovata verifica e certificazione in tal senso?
Quali sono in definitiva le linee guida appliccate in Italia e come è strutturato il programma di verifica e sorveglianza sulla reale affidabilità delle aerolinee nelle operazioni ETOPS, può essere associato alle ispezioni SAFA o riguarda un sistema di vigilanza e controllo differenziato?
Blue Panorama e East African Safari sono ancora autorizzati ad operare con gli stessi limiti ETOPS sulla loro flotta Boeing 767?


30 luglio 2004

Fonte www.aerohabitat.org
 
Flotta ETOPS e certificazioni
a lungo raggio

Dopo i due casi di ENGINE FIRE, avviso fuoco/incendio motore ai Boeing 767 Blue Panorama ed East African avvenuti a Fiumicino in questo luglio 2004, e conseguente rientro immediato all’atterraggio, occorre analizzare le problematiche della casistica delle avaria ai propulsori in relazione ai requisiti operativi per l’ottenimento della autorizzazione per l’effettuazione delle operazioni ETOPS da parte degli organismi competenti.
Per l’ottenimento dell’idoneità tecnica ETOPS, infatti, l’effettuazione di operazioni di lungo raggio, e mantenimento della certificazione (sia essa 120 – 180 o 207 minuti) è stato previsto un determinato livello di efficienza tecnico operativa degli aeromobili.
Cosa accade quando l’esercente (vedi ad esempio la circolare 46 – 1996 del RAI) non è in grado di dimostrare o non soddisfa alcuni requisiti fondamentali, quali:

1. il tipo di aeromobile che intende impiegare abbia ricevuto una certificazione di tipo per operazioni ETOPS per il tempo massimo di diversione che si intende ottenere (evidenza di ciò può essere ottenuta dai documenti indicati nella JAA IL n° 20 paragrafo 7.f(1)(ii));
2. i singoli aeromobili del tipo sopra indicato siano configurati in accordo a quanto disposto dal pertinente CMP per il tempo massimo di diversione di 180 minuti;
3. abbia acquisito un’esperienza in servizio di almeno 12 mesi consecutivi con il predetto tipo di aeromobile in operazioni ETOPS con tempo massimo di diversione di 120 minuti in accordo ai requisiti di cui al punto 5.1 della presente circolare a meno che possano essere presentati adeguati fattori compensativi atti a ridurla;
4. l’esperienza in servizio di cui sopra indichi la capacità dell’esercente a mantenere ed ad impiegare la predetta combinazione velivolo/motore con parametri di affidabilità (IFSD rate, delay and cancellation rate, technical incident rate etc.) congrui con una conduzione efficace di operazioni ETOPS in accordo ai requisiti stabiliti al punto 5.1 precedente;
5. il programma di manutenzione sia stato adeguatamente aggiornato in accordo alle prescrizioni del Costruttore e del CMP;
6. la MEL sia stata aggiornata per recepire i requisiti e le condizioni appropriate per le operazioni ETOPS con tempo massimo di diversione di 180 minuti;
7. esista l’impegno al soddisfacimento di quanto previsto al punto 3 del paragrafo 10j della IL n°20 in merito alle comunicazioni terra-bordo di tipo avanzato.

Cosa avviene quando un vettore aereo incorre nelle emergenze avvenute a Fiumicino?
L’idoneità ETOPS acquisita dall’aerolinea viene “degradata” e le operazioni ETOPS ammesse dovranno essere sottoposte ad una rinnovata verifica e certificazione in tal senso?
Quali sono in definitiva le linee guida appliccate in Italia e come è strutturato il programma di verifica e sorveglianza sulla reale affidabilità delle aerolinee nelle operazioni ETOPS, può essere associato alle ispezioni SAFA o riguarda un sistema di vigilanza e controllo differenziato?
Blue Panorama e East African Safari sono ancora autorizzati ad operare con gli stessi limiti ETOPS sulla loro flotta Boeing 767?


30 luglio 2004

Fonte www.aerohabitat.org

Si, ma parliamo del Luglio 2004!!! Sono passati 5 anni!!
All'epoca Air Italy ancora non esisteva, praticamente, eppure ha ottenuto la certificazione ETOPS 180 ben prima di BPA.
Mi pare di ricordare che la procedura per l'ottenimento della certificazione ETOPS sia di 2 anni (o 6 mesi nel caso di comprovata precedente esperienza in operazioni ETOPS da parte dello stesso operatore con macchine differenti).

Ritengo di concordare con quanti hanno definito qui la notizia come utile solo alla "propaganda" pro BPA.
 
scusate è..ma non è che uno quando ha aerei di un certo tipo o rotte particolare debba per forza richiedere di essere ETOPS alla CAA di competenza.

Ha un costo, impegna risorse, va mantenuta...
 
Cosa avviene quando un vettore aereo incorre nelle emergenze avvenute a Fiumicino?
L’idoneità ETOPS acquisita dall’aerolinea viene “degradata” e le operazioni ETOPS ammesse dovranno essere sottoposte ad una rinnovata verifica e certificazione in tal senso?
Quali sono in definitiva le linee guida appliccate in Italia e come è strutturato il programma di verifica e sorveglianza sulla reale affidabilità delle aerolinee nelle operazioni ETOPS, può essere associato alle ispezioni SAFA o riguarda un sistema di vigilanza e controllo differenziato?
Blue Panorama e East African Safari sono ancora autorizzati ad operare con gli stessi limiti ETOPS sulla loro flotta Boeing 767?


30 luglio 2004

Fonte www.aerohabitat.org
la risposta alle domande, quindi?
 
Appunto, mi sembrava un po' strano che Livingston fosse ETOPS 180 e AZ no.
me la spieghi questa?
tecnicamente AZ ha i bimotori di lungo raggio da meno tempo rispetto alle "compagnie minori" italiane (AirEurope e Lauda in primis).
 
me la spieghi questa?
tecnicamente AZ ha i bimotori di lungo raggio da meno tempo rispetto alle "compagnie minori" italiane (AirEurope e Lauda in primis).

E' una questione "mentale", io non parlo da tecnico o professionista del settore: mi sembrerebbe strano che una compagnia prevalentemente charter sia abilitata ETOPS 180 e Alitalia no.
 
E' una questione "mentale", io non parlo da tecnico o professionista del settore: mi sembrerebbe strano che una compagnia prevalentemente charter sia abilitata ETOPS 180 e Alitalia no.
giuridicamente parlando non esistono differenze tra charter e linea.
Alitalia potrebbe non aver necessità dell'etops 180 non volando destinazioni "estreme" tipo Barbados, tanto per rimanere nell'ambiente nordatlantico, mentre una charter sì...
 
giuridicamente parlando non esistono differenze tra charter e linea.
Alitalia potrebbe non aver necessità dell'etops 180 non volando destinazioni "estreme" tipo Barbados, tanto per rimanere nell'ambiente nordatlantico, mentre una charter sì...

Vipero, io non parlo "giuridicamente". Ti faccio un esempio stupido per farti capire: se vai dal concessionario Daewoo (con tutto il rispetto per questa marca) e vedi che ha un macchinario supercomplesso che costa 50.000 euro per fare le revisioni delle auto, rimani stupito in senso positivo. Se vai dal concessionario BMW e scopri invece che non ce l'hanno, rimani deluso.

E' per questo che mi avrebbe stupito che AZ non avesse l'ETOPS 180 e Livingston sì.

Sul tuo discorso sulla necessità in base alle destinazioni, son perfettamente d'accordo, ma non c'entra con l'approccio "a pelle" di cui parlo io.