e visto che la guidano mooolti giovani (giovanissimi addirittura) c'e' chi paga le prime due rate e poi stop....ma intanto girano col macchinone
BGY aeroporto low cost?
- Autore Discussione malpensante
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e visto che la guidano mooolti giovani (giovanissimi addirittura) c'e' chi paga le prime due rate e poi stop....ma intanto girano col macchinone
Si, ma sono l'eccezione e non la regola, anche perchè se smetti di pagare le rate non è che ci mettono molto a venirsela a riprendere. Conosco invece aziende dove i dipendendi tra un aumento di stipendio ed un innalzamento di livello della vettura aziendale (o una sua non riduzione) hanno optato per la seconda opzione. Come ho già detto, la macchina fa status e soddisfazione interiore, la compagnia aerea usata, no. Su un viaggio breve, conta molto di più la comodità dell'aeroporto. Vogliamo scommettere che se Bergamo fosse base Lufthansa e Malpensa base Ryanair, se la differenza di prezzo non è di 500 Euro, la situazione non cambierebbe di molto, non credo che chi viaggia per lavoro da Bergamo andrebbe fino a Malpensa con la macchina aziendale per far risparmiare l'azienda.
Noto che si è tornati a parlare di auto aziendali, e nessuno si è scandalizzato.
Chissà che ne pensa il nostro esperto in "funzionamento aziendale"
E comunque, penso, prendere una lowcost non è mai stato avvertito come viaggiare da barboni, perchè è pur sempre un viaggio aereo, nell'immaginario collettivo comunque una cosa di un certo livello.
Al contrario, è viaggiare in treno che ha ancora un significato negativo in termini di status symbol, anche se ormai il treno costa come l'aereo, se non di più.
Secondo me nell'immaginario collettivo il fatto di viaggiare con una compagnia tradizionale rispetto ad una low cost non è percepito come status, l'aereo è l'aereo e basta. Infatti quando dici a qualcuno che da A a B ci vai in aereo, se non è un appassionato di aviazione, difficilmente ti chiede con che compagnia viaggi e se viaggi in business.
Concordo sul treno, soprattutto in Italia, dove per tanto tempo sulle lunghe distanze il treno è stato il mezzo di trasporto di chi non poteva permettersi l'aereo o il viaggio in macchina, complici anche le tariffe "popolari" imposte alle FS.
Se fossi bergamasco e non dovessi fermarmi ad Hahn, piuttosto che fare 150 km in Germania per andare a Francoforte preferisco fare 100 km attorno a Milano e prendere il volo per FRA, di qualunque compagnia sia
Ed è quanto ho affermato.
All'interlocutore, resta che il viaggio lo hai fatto in aereo, quindi con un mezzo "non scadente".
Al di là della compagnia volata, della sistemazione a bordo, degli aereporti principali, degli orari prescelti, delle riprotezioni, della franchigia bagagli.....
E' che l'aereo non è un mezzo da bavboni, a prescindere.
E, chi può, va in aeroporto con l'auto aziendale.
Chi, invece, è ricco davvero, ci va in taxi o meglio ancora con la limousine a noleggio
Aggiungerei che molte persone (sentito anche tra persone che conosco= ignorano l'esistenza di ARN, FRA o LHR. Per loro, che magari prima non volavano assolutamente, gli unici aeroporti di quelle città sono esclusivamente NYO, Hanh oppure Stansted.
Comunque non è che al parcheggio low cost di Malpensa la situazione sia così diversa. L'altro giorno a fianco alla mia macchina c'era parcheggiata una Bentley.
o.t. sui treni: scenetta curiosa di ieri pomeriggio con un amico
Io: "ma come sei andato a ROma? Aereo o treno?"
S: "Nessuno dei due, con il Frecciarossa"
L'azienda, ti da un budget, a seconda della tua posizione.
In base ai tuoi gusti puoi sceglierti la macchina che ti pare, ovviamente sborsando a tue spese il canone mensile aggiuntivo.
C'è anche da dire che le aziende conoscono bene il potere del "macchinone", nel senso che la differenza di canone leasing spesso non è enorme (le vetture dei marchi premium si svalutano meno e vengono cedute dalle case alle società di noleggio a lungo termine a condizioni di favore) e all'azienda conviene sganciare 200 Euro al mese in più nel canone leasing perchè 200 Euro in più (lorde) in busta paga non avrebbero sul dipendente lo stesso effetto psicologico della macchina da 40 mila euro invece che da 30.