Oh come quoto...io ho una mia teoria:se un termine nasce in Inglese allora sarebbe ridicolo tradurlo per forza in Italiano (tipo il tassì di ventennale memoria), se un termine in Inglese risulta più specifico e tecnico, ovvero non ha una degna traduzione in Italiano,allora è corretto usarlo.) siamo i peggiori nel mondo a parlare l´inglese, malgrado il fighismo imperante che sembra obbbligarci a dovere utilizzare per forza ogni sorta di termine da quella lingua in quanto sembra che in italiano i termini corrispettivi non esistano.
e quindi vai col trend, gap, mission, know how, e la fricassea di minchiate che tocca sentire
se continua cosi´tra qualche anno saremo i peggiori del mondo a parlare l´italiano.
Ma il volere a tutti i costi infarcire le proprie frasi con i corrispettivi Inglesi di parole che in Italiano esistono e ben rendono il significato ricercato, l'ho sempre trovato del tutto assurdo.
(non mi riferisco con questa mia "invettiva" per l'uso dell'Italiano al caso della parola Yield, che oramai è entrata nel linguaggio corrente quale termine tecnico)