A quanto pare spagnoli e inglesi sono prossimi a dire addio come era nelle loro intenzioni:
ROMA (1 ottobre) - F2i, il fondo guidato da Vito Gamberale, compra da Baa Italia, la controllata italiana della britannica Baa che fa capo al colosso spagnolo Ferrovial, il 65% di Gesac, società di gestione dell'aeroporto di Capodichino a Napoli. Capodichino è il terzo tra gli aeroporti regionali italiani, dopo Venezia e Catania, con 5,3 milioni di passeggeri nel 2009 e un fatturato di oltre 54 milioni di euro.
L'accordo prevede un valore base pari a 150 milioni di euro (Enterprise Value) per l'acquisto della partecipazione di controllo di Gesac. Parte del prezzo, pari a 13 milioni di euro, - scrive il sole 24 ore radiocor - sarà pagata a tre anni. Il perfezionamento dell'acquisizione è subordinato a due condizioni: il mancato esercizio del diritto di prelazione degli enti locali (cioè il Comune e Provincia di Napoli, presenti nel capitale di Gesac con una quota del 12,5%) da esprimere entro 60 giorni, e il nulla osta dell'antitrust.
Incluso nell'operazione è l'acquisto di una quota del 54% di software design, società partenopea specializzata in software per aeroporti.
ROMA (1 ottobre) - F2i, il fondo guidato da Vito Gamberale, compra da Baa Italia, la controllata italiana della britannica Baa che fa capo al colosso spagnolo Ferrovial, il 65% di Gesac, società di gestione dell'aeroporto di Capodichino a Napoli. Capodichino è il terzo tra gli aeroporti regionali italiani, dopo Venezia e Catania, con 5,3 milioni di passeggeri nel 2009 e un fatturato di oltre 54 milioni di euro.
L'accordo prevede un valore base pari a 150 milioni di euro (Enterprise Value) per l'acquisto della partecipazione di controllo di Gesac. Parte del prezzo, pari a 13 milioni di euro, - scrive il sole 24 ore radiocor - sarà pagata a tre anni. Il perfezionamento dell'acquisizione è subordinato a due condizioni: il mancato esercizio del diritto di prelazione degli enti locali (cioè il Comune e Provincia di Napoli, presenti nel capitale di Gesac con una quota del 12,5%) da esprimere entro 60 giorni, e il nulla osta dell'antitrust.
Incluso nell'operazione è l'acquisto di una quota del 54% di software design, società partenopea specializzata in software per aeroporti.