AZ, in cassa solo 170.000.000 €
- Autore Discussione I-DADO
- Data d'inizio
dai, forza, spingi, pressa, muoviti, ma non vedi, ma come si fa, e daje.... e intanto a Parigi si fanno "una panza di risate"... ci hanno messi tutti uno contro l'altro, terra contro volo, colletti bianchi contro galloni dorati, dipendenti contro sindacati, sindacati contro governo, italiani contro alitalia.... ora ? di corsa in bocca ad AF senza fiatare, tutti ad angolo retto.... bella siutazione del piffero, ma non erano gli antichi romani i creatori del "divide et ìmpera" ?!? l'allievo ha superato il maestro... ovvio, parlo per me, in prima e unica persona.
non possono uscire fuori soldi all'infinito
non si moriva domenica scorsa ma cmq non c'è molto tempo quindi tutto sommato prodi e tps proprio torto torto non avevano,almeno che da aprile si inverta la tendenza,bisogna aspettare fine mese per il prossimo esame dei conti
marco, evviva la trasparenza!
a) fanno un'offerta non vincolante alta, 35 centesimi, salvo poi abbassare a meno di 10 centesimi quella vincolante (e son passati tra le due offerte si e no due mesi)
b) prato presenta un piano di lungo periodo concordato con af che prevede x qualche mese dopo arriva spinetta e presenta un piano x - 2
c) prato dice 300 piloti in esubero. arriva spinetta e gli esuberi piloti son 500
d) la cassa sembra sempre finita ma mai finisce...
lo dico ancora: evviva la trasparenza
grandissima caxxata
prima vediamo andare via gli aerei oppure ci porti qualche comunicazione ufficiale
la trattativa però non si è certo arenata su questa cosa quì
tanto è che il governo non ha detto nulla sulla storia dei 10 centesimi
<center>CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’8 APRILE 2008</center>
Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione della Compagnia per esaminare, tra l’altro, la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e la continuità aziendale.
Nell’ambito di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione ha, innanzitutto, preso favorevolmente atto del comunicato stampa diramato da Air France-KLM al termine della riunione del Board di ieri e della convocazione per il prossimo 10 aprile., da parte del Governo, delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni di Categoria.
Il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, attentamente considerato la situazione finanziaria della Società rilevando che al 31 marzo u.s. le disponibilità e i crediti finanziari a breve termine, sulla base delle prime evidenze gestionali, risultano dell’ordine di 170 milioni di euro, che comprendono il corrispettivo di 79 milioni di euro incassato per la cessione delle azioni Air France-KLM in portafoglio e non tengono conto del credito verso l’erario di 69 milioni di euro incassato il 2 aprile u. s..
Tale situazione finanziaria consente, unitamente alla gestione dei rapporti con i principali fornitori che, come da prassi, viene costantemente monitorata e facilitata, di perseguire, nel brevissimo termine, ulteriori iniziative per ricomporre – con la dovuta tempestività - un quadro favorevole di continuità aziendale sul quale ha interferito l’interruzione delle trattative sindacali del 2 aprile u.s..
Stante quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, ribadito che la Compagnia ha necessità di un consistente apporto finanziario, così come, peraltro, già preventivato nel Budget del corrente esercizio e nel Contratto concluso con Air France-KLM, e che solo attraverso un siffatto apporto potrebbero rinvenirsi i necessari elementi di confidenza nella perseguibilità del Piano Industriale della Società e la conseguente conferma della continuità aziendale.
Di quanto sopra, i rappresentanti della Compagnia forniranno debito riscontro alle Autorità preposte nel quadro di quanto in proposito richiesto dalla normativa vigente, e in primis all’Enac, ai sensi della normativa comunitaria, quale soggetto regolatore dell’Aviazione Civile Italiana.
Il Consiglio di Amministrazione continuerà a monitorare l’evolversi della situazione patrimoniale, economica e finanziaria parallelamente allo sviluppo delle iniziative promosse.
Roma, 8 aprile 2008
Si è riunito oggi il Consiglio di Amministrazione della Compagnia per esaminare, tra l’altro, la situazione patrimoniale e finanziaria della Società e la continuità aziendale.
Nell’ambito di quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione ha, innanzitutto, preso favorevolmente atto del comunicato stampa diramato da Air France-KLM al termine della riunione del Board di ieri e della convocazione per il prossimo 10 aprile., da parte del Governo, delle Organizzazioni Sindacali e delle Associazioni di Categoria.
Il Consiglio di Amministrazione ha, quindi, attentamente considerato la situazione finanziaria della Società rilevando che al 31 marzo u.s. le disponibilità e i crediti finanziari a breve termine, sulla base delle prime evidenze gestionali, risultano dell’ordine di 170 milioni di euro, che comprendono il corrispettivo di 79 milioni di euro incassato per la cessione delle azioni Air France-KLM in portafoglio e non tengono conto del credito verso l’erario di 69 milioni di euro incassato il 2 aprile u. s..
Tale situazione finanziaria consente, unitamente alla gestione dei rapporti con i principali fornitori che, come da prassi, viene costantemente monitorata e facilitata, di perseguire, nel brevissimo termine, ulteriori iniziative per ricomporre – con la dovuta tempestività - un quadro favorevole di continuità aziendale sul quale ha interferito l’interruzione delle trattative sindacali del 2 aprile u.s..
Stante quanto sopra, il Consiglio di Amministrazione ha, altresì, ribadito che la Compagnia ha necessità di un consistente apporto finanziario, così come, peraltro, già preventivato nel Budget del corrente esercizio e nel Contratto concluso con Air France-KLM, e che solo attraverso un siffatto apporto potrebbero rinvenirsi i necessari elementi di confidenza nella perseguibilità del Piano Industriale della Società e la conseguente conferma della continuità aziendale.
Di quanto sopra, i rappresentanti della Compagnia forniranno debito riscontro alle Autorità preposte nel quadro di quanto in proposito richiesto dalla normativa vigente, e in primis all’Enac, ai sensi della normativa comunitaria, quale soggetto regolatore dell’Aviazione Civile Italiana.
Il Consiglio di Amministrazione continuerà a monitorare l’evolversi della situazione patrimoniale, economica e finanziaria parallelamente allo sviluppo delle iniziative promosse.
Roma, 8 aprile 2008
forse in questa fase quì conta di più il prezzo di 65000 passeggeri al giorno da riproteggere(i pax az medi giornalieri) e 19000 posti di lavoro persi
fatti i debiti conti forse il governo ha ritenuto opportuno accettare l'imprevisto calo di af
praticamente ci sono soldi per campare 80 giorni, ma ....
dal 1/4 non si vola più a Milano e le rendite calano
c'è paura che AZ faccia il botto e si vendono ancora meno biglietti
credo che questo mese le perdite saranno ben superioni a 100 milioni.
Non solo ci sono anche tanti crediti che AZ deve pagare e che sono potenzialmente bloccanti per l'attività di volo.
dal 1/4 non si vola più a Milano e le rendite calano
c'è paura che AZ faccia il botto e si vendono ancora meno biglietti
credo che questo mese le perdite saranno ben superioni a 100 milioni.
Non solo ci sono anche tanti crediti che AZ deve pagare e che sono potenzialmente bloccanti per l'attività di volo.
Ricordo male o a breve ci sono anche i Mengozzi bond da pagare.... ????
Potrebbero essere la vera miccia per il default ?
Potrebbero essere la vera miccia per il default ?
mica solo, ci sono crediti ovunque con potenziali blocchi delle attività di rifornimento ed handling
addirittura blocco a terra degli AA/MM per provvedimento urgente dell'autorità giudiziaria.
Quando si hanno i debiti e si fa fatica a pagarli i creditori arraffano quello che possono prima del fallimento
addirittura blocco a terra degli AA/MM per provvedimento urgente dell'autorità giudiziaria.
Quando si hanno i debiti e si fa fatica a pagarli i creditori arraffano quello che possono prima del fallimento
una cosa che nn si capisce è questa: AZ è in arretrato con i fornitori?
Perchè sicuramente ci sarà una situazione debitoria dovuta ai pagamenti dilazionati e concordati: es 30 60 90 120 gg fm etccc
ma finche il credito nn è scaduto, nessuno ci si può attaccare, e se la liquidità cala in continuazione il calo sarà dovuto ai pagamenti fornitori.. che dovrebbero essere in corrente.
Perchè sicuramente ci sarà una situazione debitoria dovuta ai pagamenti dilazionati e concordati: es 30 60 90 120 gg fm etccc
ma finche il credito nn è scaduto, nessuno ci si può attaccare, e se la liquidità cala in continuazione il calo sarà dovuto ai pagamenti fornitori.. che dovrebbero essere in corrente.
Se giovedì non succede niente bisognerà attendere il nuovo governo che , con i tempi medioevali della politica italiana, sarà in carica a metà maggio ... TROPPO TARDI ..... è fantapolitica ipotizzare un commissariamento giovedì con accordo bipartisan Letta-Tremonti ??????