Atteraggio movimentato del Madrid-Torino


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LIMA

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3 Luglio 2006
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Torino, Piemonte.
Leggo sulla stampa di stamattina.

Che ieri sera il volo da Madrid sarebbe atterrato a Torino con un "guasto ai flaps", immagino non fosse possibile estrarli. Il guasto sarebbe stato causato dal cortocircuito a una centralina elettrica.
A Caselle sono scattate le misure di sicurezza, ma l'atterraggio non ha provocato danni anche se l'articolo dice :"la corsa si è arresttata a pochi metri dal confine della pista".
Il volo aveva a bordo 21 passeggeri ed era in arrivo alle 9pm.

Solo due commenti.
Penso che abbia frenato in tutta sicurezza, no? Mi sembra di ricordar e che un B737 si fermi senza flaps in 1335 m (emergenza Ryanair a GOA) penso che un CRJ200 ci metta ancora meno.

Load fattor bassino, neh?

Ciao
LIMA
 
di sabato, e per giunta alle 20 e 30 - con tutti quelli di ritorno dal Sud America arrivati a Caselle in mattinata o nel pomeriggio - è un lf normale
 
Dato che la pista è lunga 3.300 metri, credo che quel "a pochi metri dal confine della pista" sia una interpretazione errata considerando anche il fatto che, come dici tu, un B737 ci ferma in meno di 1500 m. Inoltre il LF è molto basso quindi con un peso del tutto relativo...
 
Non penso un singolo guasto a una centralina elettrica possa provocare la perdita dei flap. Comunque, il problema maggiore nell'allungamento della distanza è nella mancanza degli aerofreni, non dei flap quindi alla fine credo abbiano fatto un atterraggio in tutta sicurezza.
 
A350XWB ha detto:
Non penso un singolo guasto a una centralina elettrica possa provocare la perdita dei flap. Comunque, il problema maggiore nell'allungamento della distanza è nella mancanza degli aerofreni, non dei flap quindi alla fine credo abbiano fatto un atterraggio in tutta sicurezza.
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Senza flap l'atterraggio avviene notevolmente più veloce, di conseguenza si allunga lo spazio di frenata :)
 
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